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Campo Fossoli, importanti risorse per la valorizzazione


Arrivano i fondi attesi per proseguire con buona lena la conservazione e la valorizzazione del Campo di Fossoli. Oggi pomeriggio, la Conferenza unificata (stamane analogo passo era stato compiuto in Conferenza delle Regioni) ha approvato il piano strategico “Grandi progetti per i beni culturali”. Con questo piano, dal Ministero arriveranno a Comuni e Regioni ben 65 milioni di euro, 3 milioni e mezzo dei quali sono destinati al Campo di Fossoli. Questo finanziamento, unitamente al milione di euro stanziato dalla Regione Emilia-Romagna e ai 500mila euro dalla Presidenza del Consiglio, rappresenta un punto di svolta nella tutela e nella valorizzazione del Campo di Fossoli. A questo luogo della Memoria sono stati destinati 3 milioni e mezzo di euro, di cui una piccola parte, 240mila euro, per la progettazione, e la gran parte per la realizzazione pratica delle opere. Ci saranno le condizioni economiche per poter, finalmente, mettere mano a specifici interventi di tutela e salvaguardia (tra i quali illuminazione della struttura, approvvigionamento idrico e sistemazione della pavimentazione). I “Grandi progetti per i beni culturali” sono una innovazione strategica nelle politiche culturali, introdotta nel 2014 e le cui risorse sono state aumentate con la Legge di stabilità 2016, che aveva stanziato ulteriori 30 milioni per la tutela del patrimonio culturale. A questo piano il ministro Franceschini, in questi anni, ha lavorato con determinazione, in raccordo con le Regioni e gli Enti locali, per selezionare i 17 interventi da finanziare con priorità. Come carpigiana e come componente della Commissione Cultura non posso che esprimere soddisfazione perché, finalmente, il Campo di Fossoli, luogo simbolo della Memoria del ‘900 italiano ed europeo, potrà essere valorizzato come avevo da tempo auspicato. Nel 2013, infatti, ho presentato un progetto di legge per la “Dichiarazione di monumento nazionale del Campo di concentramento di Fossoli e misure di sostegno per le attività della Fondazione ex campo di Fossoli”. Ora quel progetto trova, di fatto, realizzazione attraverso il canale innovativo del piano strategico. Come istituzioni locali e come carpigiani siamo sempre stati consapevoli della responsabilità storica e morale di avere sul nostro territorio un luogo della Memoria di così alto valore e vi abbiamo sempre fatto fronte; altresì siamo sempre stati convinti che il Campo Fossoli non costituisca un monumento solo carpigiano, ma rappresenti un pezzo significativo della storia nazionale. Ed è giusto che lo Stato se ne faccia realmente carico. I finanziamenti destinati a Fossoli corrispondono ad una cifra finalmente ragguardevole, che consentirà di intervenire nella manutenzione e nella salvaguardia delle strutture. Un grazie va, in questa occasione, agli Enti territoriali e agli organi direttivi della fondazione Fossoli, che si sono fatti carico della tutela e della valorizzazione del Campo, così come a tutti quei cittadini che, in questi anni, come volontari, hanno messo a disposizione la propria opera affinché la storia del Campo venisse conosciuta e divenisse per migliaia di visitatori un momento di riflessione incentrato sul passato, ma volto soprattutto a migliorare il futuro.