Tutti gli articoli con tag: ddl cirinnà

Le unioni civili sono legge e non è prevista obiezione di coscienza

Domani, domenica 5 giugno, entra in vigore ufficialmente la nuova legge sulle unioni civili. La più importante riforma del diritto di famiglia e una conquista di civiltà. Il caso della coppia omossessuale di Torino che si è vista negare l’accesso a una casa popolare da un impiegato dell’Atac obiettore di coscienza trova soluzione positiva in una legge della Repubblica. Per la verità, in Piemonte, esiste già una legge regionale molto avanzata e lo stesso Atac è stato uno dei primi enti a cancellare ogni forma di discriminazione, anche quella basata sul sesso dei conviventi. Eppure, la vicenda torinese ci interroga su un tema non banale, quello dell’obiezione di coscienza. L’impiegato dell’Atac si è dichiarato cristiano ed etero convinto e ha contestato ai suoi superiori l’azione disciplinare in quanto irrispettosa della sua dignità e del suo pensiero. Diciamo subito che la legge sulle unioni civili non prevede ipotesi di obiezione di coscienza, con buona pace dei sindaci leghisti che l’hanno invocata e che, come pubblici ufficiali, sono tenuti a osservare le leggi della Repubblica. Anche gli …

Unioni civili al debutto, si apre una nuova stagione dei diritti

Secondo le stime ufficiali le coppie omosessuali in Italia sarebbero 200mila. Per le associazioni Lgbt è un dato sottostimato: sarebbero all’incirca un milione. Un milione di persone per le quali, da oggi, si apre una nuova stagione di diritti. Ci sono voluti più di vent’anni di tentativi, tutti abortiti, affinché l’Italia riuscisse a rispondere positivamente all’impegno chiestoci dall’Europa e preso davanti alle Nazioni unite: dare garanzie e tutelare i diritti delle coppie dello stesso sesso. Ricordo che quando entrai in Parlamento, nella mia prima legislatura, si parlava dei Dico, progetto che ebbe ben poca fortuna. Sono trascorse quasi tre legislature, ma ora, finalmente, ci siamo. Questa legge sulle unioni civili non è la migliore possibile, ne sono cosciente. Rimane ancora aperto, e andrà seriamente discusso, il tema delle adozioni, soprattutto quelle del figlio del partner, ma è una legge la cui approvazione il nostro Paese non poteva più posporre. Francamente faccio fatica a capire tanta acrimonia da parte degli oppositori. Nulla si toglie alla famiglia tradizionale. Semplicemente si prevedono tutele in due precise fattispecie: le …