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Liberazione: prevalse l’etica civile di valori quali pace, libertà e giustizia

Ecco il testo del mio intervento di oggi, sabato 22 aprile, a Novi di Modena in occasione delle celebrazioni per il 72esimo anniversario della Liberazione del Paese: Signora sindaca, autorità civili, militari, partigiani e combattenti, care cittadine e cari cittadini, il 22 aprile 1945, 72 anni fa, come gran parte della provincia modenese Novi veniva liberata finalmente dalla dittatura nazista e fascista. I testimoni raccontano di una giornata ventosa, per certi versi indecifrabile. Gli scontri a fuoco proseguirono per tutto il giorno, tra tedeschi e fascisti e i partigiani insorti, fino a quando in serata arrivò la colonna motorizzata americana. E allora si capì che la guerra era finalmente finita. Il 25 aprile, giorno della Festa nazionale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella onorerà il nostro territorio della sua presenza. Le sue riflessioni, immagino, si riferiranno al valore unitario di questa giornata – aspetto fondamentale e troppo spesso appannato dal dibattito pubblico – e sul senso etico della lotta di Liberazione. Visiterà anche l’ex campo di transito di Fossoli – un luogo straordinario, troppo a …

luisa turci

Salvini, parlamentari PD “Vicinanza al sindaco Luisa Turci”

I parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni, Maria Cecilia Guerra, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini, Matteo Richetti e Stefano Vaccari esprimono vicinanza al sindaco di Novi Luisa Turci dopo la sceneggiata fatta dal segretario nazionale della Lega Nord Matteo Salvini sotto le finestre della sua abitazione. Ecco la loro nota comune: “Desideriamo esprimere vicinanza umana e politica al sindaco di Novi Luisa Turci per la becera sceneggiata che ha dovuto subire, nel tardo pomeriggio di mercoledì 1 marzo, quando il segretario nazionale della Lega Nord, nel suo giro di propaganda elettorale, ha portato giornalisti e telecamere al seguito sotto le finestre della sua abitazione. Luisa Turci era, naturalmente, al lavoro in municipio, l’eurodeputato Matteo Salvini evidentemente no. Le critiche e le rimostranze sono doverose e, in questi anni, come parlamentari del Pd abbiamo cercato di farne tesoro, trasformandole in atti parlamentari e azioni nei confronti del Governo per rispondere alle giuste esigenze delle comunità colpite dal sisma. Il veleno sparso sulla ricostruzione e le intimidazioni personali nei confronti degli amministratori locali sono, invece, pratiche …