comunicati stampa

Troppa burocrazia, associazioni escluse dal cinque per mille

Interrogazione degli On.li Ghizzoni e Miglioli al Ministro Tremonti: “Che fine hanno fatto le centinaia di migliaia di euro assegnate loro da circa 12 mila contribuenti?”
Sono una ventina le associazioni modenesi escluse dal beneficio del 5 per mille per colpa della burocrazia. Che fine hanno fatto quelle centinaia di migliaia di euro assegnate a loro da circa 12 mila contribuenti? E’ quanto chiedono gli onorevoli Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli del PD in un’interrogazione al ministro Tremonti.
“Sono tanti – spiegano i due parlamentari – i casi di associazioni meritevoli che si vedono negare il contributo esclusivamente per meri vizi di forma, riguardanti, oltretutto, informazioni già in possesso dell’amministrazione richiedente. Caso emblematico è quello dell’associazione Angela Serra, impegnata nella ricerca sul cancro, che si è vista negare un contributo di 273 mila euro perché mancava la copia di un documento d’identità. In questo modo la burocrazia ha semplicemente cancellato la volontà di tutti quei contribuenti che nella dichiarazione dei redditi per il 2006 hanno scelto di devolvere all’associazione il 5 per mille.
“La farraginosità e la rigidità della burocrazia non possono rappresentare un ostacolo per accedere al beneficio – concludono Miglioli e Ghizzoni – visto che il cinque per mille rappresenta una potenziale forma di finanziamento e un importante coinvolgimento per il cittadino contribuente”.

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