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on. Ghizzoni sul Piano Gelmini: “basta con il gioco delle parti, si rivedano tagli”

“Domani verrà votato in commissione cultura alla Camera il parere sul Piano programmatico di interventi volti alla razionalizzazione dell’utilizzo delle risorse umane e strumentali del sistema scolastico”. Lo rende noto la capogruppo del Pd nella VIII commissione di Montecitorio, Manuela Ghizzoni, che aggiunge: “la relatrice di maggioranza ha annunciato la presentazione di una riformulazione del testo della scorsa settimana. Non ci aspettiamo grandi sorprese, siamo sicuri che rimarrà la netta presa di distanza dall’impostazione del piano, così come rimarranno le critiche contenute nelle numerose condizioni poste all’esecutivo. Siamo anche abbastanza sicuri che tra le condizioni non verrà tuttavia inclusa quella più importante, senza la quale le altre perdono di ogni rilevanza: non ci sarà infatti alcuna richiesta formale di revisione dei saldi della Finanziaria e quindi dei tagli al sistema scolastico. Senza questa condizione tutte le altre incontreranno inesorabilmente il destino della lettera morta. E avremo allora la certezza che il Governo e la maggioranza hanno deciso di mettere in scena il gioco delle parti, con Tremonti e Gelmini a fare i cattivi e i deputati di maggioranza della commissione cultura a fare i buoni. Si recita dunque, ma sulla scuola non cambia nulla. Rimangono gli otto miliardi di euro di tagli, la soppressione di 87.400 cattedre e di 44.500 personale Ata”.

“Siamo pessimisti – sottolinea – anche se nulla è ancora scontato: se nel parere compariranno le parole ‘rivedere i tagli della finanziaria’ allora si potrebbero aprire nuovi scenari. E sarebbe ancora possibile – rimarca – visto che la finanziaria deve essere ancora approvata in via definitiva e può pertanto essere modificata. Mi auguro – conclude – che la maggioranza senta la responsabilità davanti al paese di assumersi le proprie responsabilità dei tagli e di smetterla di recitare”.

Roma, 26 novembre 2008

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