comunicati stampa, pari opportunità | diritti

“Eluana: ci opporremo a questa violenza di Stato”. I Parlamentari del Pd di Modena si schierano a fianco del Presidente Napolitano e della famiglia Englaro contro “il gravissimo atto di forza del governo”

Durissimo il giudizio dei parlamentari modenesi Giuliano Barbolini, Mariangela Bastico, Ricardo Franco Levi, Manuela Ghizzoni, Ivano Miglioli e Giulio Santagata sul disegno di legge del Consiglio dei ministri che obbliga alimentazione e idratazione artificiali per soggetti non autosufficienti. Ecco la loro dichiarazione.

“Siamo certi, anche senza il conforto dei sondaggi, che la maggioranza degli italiani è solidale con il padre di Eluana Englaro e con la sua scelta, drammatica, di dare corso alla volontà della figlia. Una scelta ineccepibile, sia dal punto di vista della legge morale che da quello della Costituzione che, all’articolo 32, recita: “Nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.
A questa norma fondamentale e al richiamo più profondo del suo cuore Beppino Englaro è sempre stato fedele. Mentre alla difesa dei principi costituzionali e delle prerogative della magistratura si è appellato il Presidente Napolitano per opporsi al gravissimo atto di forza del governo. Atto che è al tempo stesso attacco alla Costituzione, svuotamento delle prerogative del Parlamento, negazione dell’autonomia della magistratura e conflitto con lo stesso Presidente della Repubblica. Su temi così delicati, che riguardano la fine della vita, toccano nel profondo le coscienze e sono ben presenti alla nostra sensibilità, non si può e non si deve procedere con interventi d’urgenza, ma percorrere con serietà il cammino di un meditato confronto parlamentare per costruire una buona legge.
Abbiamo ricevuto in questi mesi e continuiamo a ricevere in questi giorni, in queste ore, proteste di cittadini increduli, indignati. Intuiscono, al di là delle convinzioni politiche e religiose, che qualcosa di grave sta accadendo nel nostro Paese: uno stravolgimento delle regole che mina alla base i principi fondamentali della democrazia, a partire dalla divisione dei poteri e dalla distinzione laica, essenziale per ogni sistema liberale, tra religione e politica. Ci opporremo con forza, dentro e fuori dal Parlamento, a questo attacco alla libertà degli individui, a questa ultima violenza di Stato sul corpo di Eluana”.

3 Commenti

    I commenti sono chiusi.