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“Primarie del Partito Democratico: partecipate per far vincere il PD e per il bene del Paese”, di Manuela Ghizzoni

Care amiche e cari amici,

mancano poche ore alle primarie e il mio appello è rivolto soprattutto agli elettori e agli iscritti del Partito Democratico affinché partecipino alle Primarie del 25 ottobre e si rechino in massa negli oltre 10.000 seggi allestiti in tutta Italia.
Potranno votare tutti coloro che si riconoscono nel Partito Democratico: iscritti, elettori e simpatizzanti. Potranno votare anche tutti i giovani con più di 16 anni, gli immigrati e gli extracomunitari con regolare permesso di soggiorno.
Il primo dato che guarderò la sera del 25 ottobre non sarà quale dei candidati è prevalso per la carica di segretario nazionale o regionale, ma quanti elettori del PD hanno partecipato alle Primarie. E sarà anche il primo dato che guarderà la destra, pronta eventualmente a rinfacciarci una bassa affluenza ai seggi.
Ci si interroga su chi vincerà le primarie. In campo vi sono candidati di qualità e di valore sia per la segretaria nazionale (Dario Franceschini, Pierluigi Bersani e Ignazio Marino) sia per quella regionale (Mariangela Bastico, Stefano Bonaccini e Tomas Casadei).
Ebbene, io sono convinta che le primarie e il congresso li vincerà il Partito Democratico, che sarà più forte, più unito e più coeso proprio perché in questi mesi si è confrontato in modo franco al suo interno e insieme ai suoi elettori. E sono altrettanto sicura che il PD e il segretario regionale e nazionale che gli elettori e gli iscritti voteranno sarà tanto più forte quante più persone parteciperanno alle primarie di domenica prossima.
A distanza di 3 mesi dalla newsletter nella quale annunciavo il mio sostegno a Dario Franceschini (in quello che ho definito il mio personale alfabeto democratico) si sono ulteriormente rafforzate le ragioni che mi hanno spinto ad appoggiare il segretario nazionale, così come sono cresciute le motivazioni che mi hanno indotto a sostenere Mariangela Bastico per la segreteria regionale del PD.
La mozione di Dario Franceschini, così come la mozione di Mariangela Bastico, e la loro idea di Partito democratico e di Paese, sono le più adatte a garantire futuro al nostro partito e al nostro Paese.
Mi riconosco nell’approccio riformista delle loro mozioni, che puntano a contrastare la disgregazione sociale e ad unire il mondo del lavoro e dell’impresa. Mentre la destra punta a dividere, noi vogliamo rilanciare la coesione sociale. Le parole alle quali Franceschini affida la sua idea di PD e di Paese sono fiducia, regole, uguaglianza, merito e qualità, intesa come nuova direzione dello sviluppo, anche per i nostri distretti, e quindi come investimento in conoscenza, scuola, formazione, università e valorizzazione del tessuto di piccole e medie imprese legate al territorio.
I suoi 10 discorsi agli italiani puntano a rimettere in moto il Paese e toccano i problemi veri della gente, manifestando chiaramente quale Paese e Partito vogliamo.
Ecco perché ho accettato la proposta di essere candidata per la lista “Democratici con Dario Franceschi” all’Assemblea Regionale del Partito Democratico nel collegio Modena, Carpi, Campogalliano e Soliera.
Ho scelto Dario Franceschini perché ha dimostrato coraggio nel momento più difficile del nostro partito, coerenza con i principi ispiratori che hanno dato vita al Partito Democratico, leadership e capacità di tenere unito il partito, determinazione nell’opposizione alla destra.
Ho scelto Mariangela Bastico perché sono convinta che con lei alla guida del PD dell’Emilia Romagna, la voce della nostra regione, dei nostri territori e del nostro partito sarà più forte e autorevole, sia in regione che a Roma, perché è una donna competente, affidabile e autorevole.
Ho scelto Dario e Mariangela perché credo in un partito largo, plurale, inclusivo (nel quale i nostri elettori non siano considerati estranei) e radicato nel territorio (con circoli, forum e feste di partito).
Queste le ragioni per le quali vi invito a votare Franceschini e Bastico.
Le Primarie del 25 ottobre sono una straordinaria occasione di partecipazione e di democrazia, in un Paese nel quale la deriva populista avanza pericolosamente. Ecco perchè vi invito a partecipare e a far partecipare alle Primarie di domenica prossima.
Per il Partito Democratico e per il bene dell’Italia.

23 ottobre 2009