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«Chi ha scritto le indicazioni nazionali per l'insegnamento di Matematica nei Licei non le ha neppure rilette», di Mario Piemontese

Il 15 marzo sul sito del MIUR è stata pubblicata la bozza delle Indicazioni nazionali per i Licei.
Ho dato un’occhiata a quelle per l’insegnamento di Matematica e ho scoperto alcune cose divertenti.

I documenti sono 4 (tra parentesi il numero di ore settimanali per ogni anno): uno per il Liceo scientifico (5, 5, 4, 4, 4), un secondo per il Liceo scientifico opzione scienze applicate (5,4, 4,4,4), un terzo per i Licei classico (3, 3, 2, 2, 2), scienze umane (3, 3, 2, 2, 2), scienze umane opzione economico sociale (3, 3, 3, 3, 3), musicale e coreutico (3, 3, 2, 2, 2), e infine un quarto per il Liceo Artistico (3, 3, 2, 2, 2).

Il primo e il secondo sono praticamente identici nonostante nel piano di studi dell’opzione dello scientifico sia prevista in seconda un’ora in meno a settimana. Nel secondo, rispetto al primo, compare qua e là qualche riferimento più esplicito a Informatica che non giustifica comunque la necessità di un documento a parte.

Anche il terzo e il quarto sono praticamente identici nonostante nel piano di studi dell’opzione scienze umane sia prevista nel triennio un’ora in più a settimana. Nel quarto, rispetto al terzo, compaiono qua e là alcuni riferimenti a materie artistiche, ma anche in questo caso non così rilevanti da giustificare la necessità di un documento a parte.

Se si confrontano poi i primi due con i secondi due qualche differenza emerge, ma anche in questo caso molte parti sono assolutamente identiche. Le indicazioni per il Liceo scientifico, opzione compresa, sono state adattate per ottenere così, mediante una semplicissima operazione di “copia e incolla”, le indicazioni per gli altri Licei. La cosa in sé potrebbe essere anche positiva, peccato però che il numero di ore di Matematica previsto in 5 anni per il Liceo scientifico (726) è quasi doppio di quello (396) previsto per gli altri Licei.

Chi al MIUR o per il MIUR ha scritto queste indicazioni deve averlo fatto molto in fretta. Il “copia e incolla” a volte però tradisce. Nelle indicazioni per il Liceo artistico compaiono infatti riferimenti espliciti sia al Liceo scientifico che al Liceo classico. E’ chiaro cha a tali errori è facile porre rimedio, basta evidenziare le parole da eliminare e schiacciare il tasto “Canc”, ma sta di fatto che da tutta questa vicende emerge la scarsa cura degli autori che, evidentemente, non hanno riletto con attenzione quanto scritto.

E’ questa dunque l’epocale riforma tanto sbandierata dal Ministro Gelmini?

da www.retescuole.it