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Lambro, Bratti: "non è possibile che le Regioni finanzino lo Stato"

Dichiarazione dell’on. Alessandro Bratti, responsabile ambiente ed energia dell’esecutivo regionale del PD. Non solo abbiamo subito il danno enorme per i circa 12 milioni di euro spesi per evitare il disastro del Po e dell’Adriatico ma anche la beffa dovuta al fatto che, ad oggi, il Governo non intende rimborsare la Regione Emilia-Romagna per i soldi spesi. Infatti l’ordinanza della Protezione civile che prevedeva la copertura delle spese sostenute dalle Regioni per il grave incidente del marzo scorso relativo allo sversamento di combustibili fossili nel fiume Lambro, non è stata ancora emanata e non ha copertura economica.

La risposta del Governo rispetto ai quesiti da me avanzati e documentati in Commissione ambiente è stata imbarazzante: nessuna idea riguardo al governo del Bacino del Po, svuotamento dei fondi FAS relativi al progetto Valle Po, totale assenza di controlli rispetto alle aziende ad alto rischio rilevante (soggette alla cosiddetta legge Seveso) e per finire nemmeno un euro riguardo all’incidente del Lambro nonostante le promesse di Bertolaso.

Anche come deputato dell’Emilia-Romagna voglio sottolineare la poca serietà di questo Governo. Ben 2 milioni e mezzo di euro sono stati spesi dalla nostra Regione per un incidente che non ha avuto gravi conseguenze solo per la prontezza e l’efficacia del sistema di controllo dell’Emilia-Romagna.
La consapevolezza della crisi è ben presente però non è possibile che le Regioni finanzino lo Stato.