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"Partenze intelligenti" (NewsLetter n. 7 luglio 2011)

Il traffico stradale non ha registrato particolari disagi nel primo weekend di esodo estivo, ma purtroppo non pare che ciò sia dovuto alle cosiddette partenze intelligenti, quanto al fatto che, lo rilevano le statistiche, per 6 italiani su 10 le vacanze non si faranno o si rinviano a causa della crisi. Con i mercati in caduta libera e nel punto più critico di questa congiuntura, presentandosi finalmente in Parlamento per discutere della crisi, Berlusconi aveva il dovere di dare un segnale forte e in grado di imprimere una svolta reale, prendendo atto di ciò che tutti ormai hanno compreso: lui non può pretendere di essere parte della soluzione, perché è parte della causa della crisi che si è abbattuta sul nostro Paese, con effetti devastanti.

Una crisi prodotta dall’immobilità politica che stiamo attraversando e dal fatto che il Paese non cresce da almeno 15 anni, tre lustri nei quali, tranne la breve parentesi del governo Prodi, nella stanza dei bottoni c’era sempre lui, ma era distratto dai suoi interessi, e dai suoi vizi, piuttosto che dai problemi degli italiani.

Oggi, se la speculazione finanziaria ha colpito più pesantemente l’Italia è proprio perché la nostra situazione è di particolare debolezza nello scenario europeo, poiché per la crescita restiamo il fanalino di coda dei Paesi del G7, come ha certificato l’Ocse, ed abbiamo un Governo assolutamente paralizzato, privo di consenso sociale e incapace di gestire tanto l’emergenza nella quale ci troviamo, quanto di prefigurare un futuro di sviluppo e di equità.

Invito a riflettere sulla stagione che si sta chiudendo, ricordando come siano passati più di dieci anni da quando Silvio Berlusconi, in piena campagna elettorale, firmò nel salotto televisivo di “Porta a porta” il “contratto con gli italiani”. Qualche settimana fa il sito lavoce.info ha verificato quali di quei famosi 5 impegni presi così solennemente siano stati rispettati ed il bilancio è del tutto negativo. In termini politici lo si può sintetizzare così:

1) la promessa di abbattere la pressione fiscale non è stata mantenuta e l’Italia ha visto al contrario crescere il peso del fisco, senza contare poi che i tagli agli enti territoriali hanno prodotto per i cittadini una crescita anche dell’imposizione locale, a cui dovremmo aggiungere le iniquità dell’ultima manovra, che oltre ad essere crudele ha dimostrato di essere insufficiente per tranquillizzare i mercati;

2) il piano per la difesa dei cittadini e il progetto di realizzazione del poliziotto di quartiere sono rimasti in un cassetto: le forze dell’ordine oggi fanno fatica persino a fare un pieno di benzina per le auto in servizio, per non parlare dell’abbandono della pur minima idea di legalità e di moralità pubblica da parte del blocco di potere che ha sostenuto Berlusconi in questo quindicennio. Sui fenomeni di corruzione il segretario del PD Bersani ha espresso parole inequivocabili, sottolineando che tutti i cittadini devono essere uguali davanti alla legge, e il Partito Democratico ha formulato proposte concrete, chiedendo una legge sui partiti che garantisca bilanci certificati, meccanismi di partecipazione e codici etici. A differenza di altri, il PD ha già fatto molto in questa direzione, anche senza una legge che lo prescriva;

3) sull’innalzamento delle pensioni minime ad un milione delle vecchie lire, secondo l’Istat, ancora nel 2010 oltre 4 milioni di pensionati percepivano meno di tale cifra;

4) per quanto riguarda la promessa di dimezzare il tasso di disoccupazione con la creazione di un milione e mezzo di nuovi posti di lavoro, ormai ci avviciniamo ad un tasso di disoccupazione che rischia di arrivare alla doppia cifra e che ha registrato tra la popolazione giovanile percentuali inaudite (quasi il 30%), con due milioni di giovani italiani che non sono né a scuola né al lavoro;

5) sul cosiddetto Piano delle grandi opere basta citare la chimera del Ponte sullo Stretto di Messina e non credo sia nemmeno opportuno dilungarsi per carità di Patria. Meglio sarebbe stato promuovere tante piccole opere utili al Paese e che avessero sostenuto la crescita e l’occupazione, magari liberando i comuni virtuosi dai vincoli del patto di stabilità.

In conclusione, lo ha dimostrato anche l’intervento in Parlamento di Berlusconi, l’unica partenza intelligente di cui l’Italia avrebbe veramente bisogno è proprio quella del Presidente del Consiglio. Deve farsi da parte, per consentire veramente una svolta in grado di affrontare la situazione di straordinaria emergenza che abbiamo di fronte a noi, mettendo finalmente gli interessi della Nazione davanti ai suoi.

Lo sosteniamo proprio perché siamo consapevoli della gravità del momento che stiamo attraversando e della necessità di spegnere l’incendio scatenato dalla crisi e alimentato dalla speculazione sui mercati finanziari, assumendo una posizione responsabile. E per fare questo è necessario un pompiere che non può essere l’attuale presidente del Consiglio.

Manuela Ghizzoni

Interrogazioni presentate nel mese di luglio

Sulla mancata emanazione del decreto ministeriale che consente agli studenti l’iscrizione all’università e alle istituzioni AFAM, Atto n. 5-05206 del 28 luglio 2011

Sulla assenza di risorse per consentire la convocazione del CUN e del CNSU, organi elettivi del sistema universitario, Atto n. 5-05157 del 21 luglio 2011

I principali aggiornamenti del sito, le notizie, i commenti e le riflessioni dell’ultimo mese

La manovra delle 3 I (iniqua, inutile, intollerabile)

“Manovra, i sindaci scendono in campo: ci hanno emarginati” di Marcella Ciarnelli

I sindaci del nord scendono in campocontro la manovra. Si ritroveranno a Venezia il 14 settembre. La protesta scenderà verso il sud facendo tappa a Perugia. […]

L’Unità, 30.07.11

“Le famiglie senza welfare”, di Chiara Saraceno

Con la manovra finanziaria approvata la settimana scorsa, il reddito delle famiglie con figli è stato preso in ostaggio in vista della futura riforma fiscale e assistenziale. […]

La Repubblica, 22.07.11

Fassina: norma su fisco, iniqua e regressiva

Irpef sulla prima casa, un aggravio pesante sulle famiglie e i giovani. Le profonde iniquità inflitte dalla manovra di finanza pubblica del governo Berlusconi ne appesantiscono gli effetti recessivi e, quindi, ne indeboliscono l’efficacia. […]

www.partitodemocratico.it, 21.07.11

“Nessuna finanziaria per queste famiglie?”, di Adriano Sofri

L´ISTAT, ieri: i cittadini italiani poveri, cioè che vivono con meno di mille euro al mese per due persone, sono il 13,8 per cento. (In Germania, scriveva una lettrice di Repubblica, la stessa soglia vale per una sola persona). […]

La Repubblica, 16.07.11

Camera dei Deputati – Manovra: dichiarazione di voto di Pier Luigi Bersani

Signor Presidente, la fiducia che il Governo ha posto oggi l’aveva annunciata un mese fa, come aveva già fatto per quarantasei volte prima di questa. […]

www.camera.it, 15.07.11

“La manovra per i prossimi tre anni: 87.700.000.000?, di Paolo Baroni

Tagliate le detrazioni su asili nido, spese sanitarie, mutui casa, assicurazioni e ristrutturazioni. Col rush finale Senato-Camera (ieri il primo sì, oggi pomeriggio il voto di fiducia finale a Montecitorio) la manovra cresce ancora sino a toccare un valore cumulato di 87,7 miliardi. […]

La Stampa, 15.07.11

Manovra: dichiarazione di voto per il PD di Anna Finocchiaro al Senato della Repubblica

Signor Presidente, onorevoli colleghi, signori rappresentanti del Governo, questa manovra non è la nostra. Ne contestiamo l’impostazione ed i contenuti e non la voteremo. […]

14.07.11

Manovra. “Chiediamo crescita, equità e regole”

Nella latitanza del presidente del Consiglio, il PD si sta assumendo una responsabilità seria. Con Udc e Idv prepareremo pochissimi emendamenti. […]

www.partitodemocratico.it, 12.07.11

“Ecco i veri numeri della manovra”, di Tito Boeri

Per azzerare il deficit entro il 2014 occorre una correzione di circa 2,3 punti di Pil, più o meno 40 miliardi. Gli aggiustamenti previsti dal Governo hanno efficacia solo dal 2013 in poi (prima il saldo è zero) e per più di un terzo sono affidati a una delega fiscale il cui contenuto è tutt’altro che definito. […]

www.lavoce.info, 10.07.11

“Hanno ucciso il federalismo”, di Vasco Errani

La manovra presentata dal Governo dovrebbe servire a salvare i conti del Paese ma in realtà fa tre operazioni molto chiare. Assieme ad una buona dose di confusione questa manovra: opera una stretta pesantissima sui servizi, in primis sanità e sociale; colpisce in via diretta il risparmio e dunque il portafoglio dei cittadini; dà una botta mortale all’autonomia di Regioni e Comuni, virtuosi o meno. […]

L’Unità, 08.07.11

“Giulio, Renato e la conferenza dei cretini”, di Francesco Merlo

Torna, a fine regime berlusconiano, la maledizione socialista, quella speciale maniera di andare a male senza eroismi, di uscire di scena guastandosi, di farsi reciprocamente la linguaccia, di degenerare nella comicità involontaria e nel livore. […]

La Repubblica, 08.07.11

“La patrimoniale della destra”, di Luigi Spaventa

Lo hanno detto e ripetuto il capo e i rappresentanti di questo Governo, settimana dopo settimana: «Non abbiamo mai messo, non mettiamo e mai metteremo le mani nelle tasche degli Italiani» – significando con ciò che per tenere sotto controllo la finanza pubblica non occorreva aumentare le imposte. […]

La Repubblica, 07.07.11

“Il rischio di rinviare i sacrifici”, di Stefano Lepri

Le grandi cifre della manovra economica significano, in concreto, uno sforzo simile a quello che fu richiesto da Romano Prodi e da Carlo Azeglio Ciampi per entrare nell’euro. […]

La Stampa, 07.07.11

Idee democratiche

Costi della politica. Le proposte del PD presentate alla Camera e al Senato

Gli ordini del giorno con cui il PD impegna il Parlamento dalla riduzione del numero dei deputati e senatori a una nuova legge elettorale; dall’incompatibilità fra ogni livello di carica elettiva, all’introduzione di regole sulla vita interna dei partiti e sul loro finanziamento […]

02.08.11

“Un governo abbandonato da tutti”, di Enrico Letta

Al governo è stata espressa la terza sfiducia di seguito. Quella delle parti sociali. […]

Europa Quotidiano, 02.08.11

Intervista a Dario Franceschini: «Per ricostruire questo Paese serve un’alleanza larga», di Simone Collini

Il capogruppo Pd alla Camera «È un’operazione titanica e avremo bisogno di tutti per gestire una legislatura di transizione. È pericoloso pensare di aver già vinto. Potremmo ritrovarci con Berlusconi al Quirinale» […]

L’Unità, 01.08.11

“E’ tempo dell’unità per uscire dalla crisi”, di Stefano Fassina

L’Italia, insieme all’Unione europea, è presa nella morsa di una transizione sistemica. L’esito è aperto. Ogni giorno, guardiamo agli indici di borsa e allo spread, la differenza tra il tasso d’interesse dei titoli di debito pubblico dell’Italia e i mitici Bund della Germania, come risultati di atti di avidità della speculazione finanziaria. […]

31.07.11

Amalfi; Il Partito Democratico si prepara al dopo-Berlusconi

Per il leader di Sel, Nichi Vendola “la fine del berlusconismo non è detto che finisca in gloria per il centrosinistra perché il mix di crisi sociale e politica e dell’impoverimento delle classi medie rischia di portare ad un’ulteriore regressione autoritaria”. […]

www.salernonotizie.it, 29.07.11

Legge elettorale. Dal PD una buona medicina per il sistema

Approvata a larghissima maggioranza la proposta di riforma elettorale nella riunione dei gruppi parlamentari di Camera e Senato. Lo schema prevede anche la parità di genere nella composizione delle liste e una serie di incompatibilità e ineleggibilità […]

www.partitodemocratico.it, 27.07.11

“Una legge sui bilanci dei partiti”, di Pier Luigi Bersani

Caro Direttore, ci si chiede se i recenti fatti giudiziari mettano in discussione qualcosa della natura del Partito democratico. Voglio rispondere con chiarezza. […]

Il Corriere della Sera, 26.07.11

“Province e città metropolitane. Così il Pd ridisegna il Paese”, di Roberto Brunelli

Una riforma istituzionale e degli enti locali oltre le polemiche dell’antipolitica: riduzione delle province, comuni sotto i 5000 abitanti associati tra loro, le città metropolitane… parla il responsabile pd per gli enti locali. Ci vuole uno scatto, su questo non c’è dubbio.[…]

L’Unità, 25.07.11

“C’è bisogno di un nuovo quadro politico”, Sintesi della relazione di Pier Luigi Bersani alla Direzione nazionale del PD

La Direzione ha approvato la relazione del segretario Bersani con 166 voti favorevoli su 175 presenti (9 si sono astenuti). […]

19.07.11

“Il Pd contro i privilegi. Pensioni dei deputati come quelle Inps”, di Simone Collini

Mentre l’Idv chiama la piazza e Calderoli rinvia al futuro Bersani presenta un pacchetto di riforme: Province solo da 500 mila abitanti e riduzione dei parlamentari. […]

L’Unità, 19.07.11

«Tasse e niente riforme Ma l’alternativa ora c’è Ricostruiremo il Paese», intervista a Pier Luigi Bersani di Simone Collini

Bersani: tocca a noi ricostruire. «Varato un decreto classista Daremo battaglia: a saldi invariati cambieremo tutto. Per la prima volta in tre anni Pd, Idv e Udc hanno presentato emendamenti comuni». […]

L’Unità, 17.07.11

Costi della politica: il PD li vuole tagliare, il governo mette la fiducia e lo impedisce. Libero e Il Fatto non se ne accorgono

Libero scrive che nella notte PD e PDL si accordano per aumentarsi lo stipendio, ma non è vero. Il Fatto riprende l’articolo. I senatori Marilena Adamo, Paolo Baretta e Francesco Sanna spiegano come sono andate le cose. […]

www.partitodemocratico.it, 16.07.11

“Cosa vuol dire responsabilità e quali sono oggi i compiti del Pd”, di Alfredo Reichlin

È il momento delle responsabilità. Sì, certamente. È in gioco come poche altre volte il destino dell’Italia ed è su questo terreno che le forze della sinistra e della democrazia italiana sono chiamate alla prova. […]

L’Unità, 14.07.11

Lavoro ai giovani, lavoro ai precari. Le 19 proposte di legge del PD

Conferenza stampa del PD. Damiano e Fassina invitano il governo a recepire i testi presentati dal 2008 ad oggi […]

11.07.11

Anna Finocchiaro e Dario Franceschini presentano mozione sulla gravissima difficolta’ finanziaria delle autonomie territoriali

gruppi del Pd di Camera e Senato hanno presentato una mozione sul tema della finanza locale per chiedere che la manovra economica sia coerente con i principi del federalismo fiscale. […]

07.07.11

Province: abbiamo le nostre proposte di riforma e riduzione. No a demagogia

Il PD si astiene sull’abolizione delle province che non prevedeva una soluzione a norma approvata. I commenti di Bersani, Franceschini. […]

www.partitodemocratico.it, 05.07.11

Il Paese sull’orlo del baratro

“Con la testa già nel dopo-Berlusconi”, di Mario Lavia

Giorgio Napolitano ieri sera ha potuto lasciare Roma per l’amata Stromboli con la coscienza di aver fatto quello che poteva fare per rimettere in moto un normale meccanismo democratico e politico. Il governo, missing fino a 48 ore fa, si presenta oggi in parlamento e domani incontra le parti sociali. […]

Europa Quotidiano, 03.08.11

“Le colpe cerchiamole in casa”, di Alberto Bisin

Un’altra giornata di passione in Borsa. Nei mercati italiani in particolare: record di perdite alla Borsa di Milano e nuovo record sullo spread tra i titoli del Tesoro italiano e quello tedesco. […]

La Stampa, 02.08.11

“Berlusconi nella palude”, di Claudio Tito

Chi deve valutare la capacità del sistema-Italia di affrontare l´emergenza, non può fare a meno di mettere nel conto la paralisi che accompagna l´esecutivo di Silvio Berlusconi. […]

La Repubblica, 02.08.11

“Lo spirito del ‘92 che serve al paese”, di Massimo Giannini

Com´è già successo nell´Italia del ´92, in uno dei tornanti finali della Prima Repubblica, di fronte al collasso del sistema politico tocca alle parti sociali propiziare la “svolta”.  […]

La Repubblica, 28.07.11

“La lezione del 1992”, di Tito Boeri

Se qualcuno si era illuso che l´accordo trovato in extremis a Bruxelles giovedì scorso ci avrebbe posto fuori pericolo, ieri avrà avuto modo di ricredersi. […]

La Repubblica, 26.07.11

“Forse la Grecia si salverà ma l´Italia non crescerà”, di Eugenio Scalfari

Costerà 160 miliardi il salvataggio della Grecia e dell´euro all´Unione europea e in particolare ai diciassette membri dell´Eurozona. […]

La Repubblica, 24.07.11

“Ue e Italia due debolezze fanno una crisi”, di Stefano Lepri

L’ intreccio tra debolezza politica dell’Italia e debolezza politica dell’Europa rischia di provocare un cataclisma di portata storica. La speculazione al ribasso che ieri si è abbattuta di nuovo sui nostri titoli di Stato e sulla nostra Borsa non rappresenta tanto un giudizio negativo sulla manovra economica appena approvata, quanto una scommessa su questa nefasta combinazione di due crisi. […]

La Stampa, 19.07.11

“Naufraghi all´improvviso”, di Massimo Giannini

Ora qualcuno dovrà spiegare agli italiani come sia stato possibile, dall´oggi al domani, passare da «La nave va» di Silvio Berlusconi al «Titanic» di Giulio Tremonti. […]

La Repubblica, 15.07.11

“Prodi: «L’Italia paga per la debolezza di questo governo»”, di Francesco Cundari

L’allarme per l’attacco della speculazione contro l’Italia si inserisce nel contesto della crisi dell’Europa, dice Romano Prodi, ma se in questo quadro l’Italia ha preso «la bastonata più forte» è perché «lo scossone europeo ha coinciso con un momento di grande debolezza e di fortissime tensioni interne al governo italiano». […]

L’Unità, 10.09.11

Il Paese e la questione morale

“La fiducia smarrita”, di Michele Brambilla

Quella di Giulio Tremonti sembra, a prima vista, solo l’ennesima disavventura di un politico finito nel tritacarne delle inchieste della magistratura e dei mass media. Una situazione che ormai in Italia è routine, a causa dello scontro tra i due «partiti» più attivi nel Paese: il partito cosiddetto giustizialista e il partito cosiddetto garantista. […]

La Stampa, 30.07.11

“Questione morale”, di Michele Prospero

Chi l’avrebbe mai detto che il colloquio di Berlinguer sulla questione morale sarebbe diventato il manifesto dell’antipolitica? In quell’intervista a Scalfari di trent’anni fa la denuncia della degenerazione dei partiti era molto forte. […]

L’Unità, 29.07.11

“Quel che Tremonti non ha detto”, di Sergio Romano

I pagamenti in nero sono il male oscuro dell’economia nazionale. Quanti italiani possono affermare di non avere mai ceduto alla tentazione, magari per spese modeste e cose di poco conto? […]

Il Corriere della Sera, 28.07.11

“La questione morale”, intervista a Enrico Berlinguer di Eugenio Scalfari (1981)

«I partiti non fanno più politica», dice Enrico Berlinguer. «I partiti hanno degenerato e questa è l’origine dei malanni d’Italia».La passione è finita? […]

La Repubblica, 28.07.11

Bersani: Siamo gente perbene, ci metto la faccia

Caro Direttore, il Fatto Quotidiano, peraltro in buona compagnia, mi attribuisce la tattica o l`imbarazzo del silenzio sul caso Penati. Per la verità, sono stato il primo a parlarne giovedì scorso alla festa de l`Unità di Roma trasmessa in diretta da Rai News e da YouDem, intervistato da Corradino Mineo davanti a 4000 persone. […]

www.partitodemocratico.it, 27.07.11

“Trent’anni di questione morale”, di Umberto Gentiloni

La questione morale «divora i partiti e le istituzioni», «nell’ Italia di oggi fa tutt’uno con l’occupazione dello Stato»; questa frase domani compie trent’anni e non li dimostra, tanto appare legata all’attualità stringente. […]

La Stampa, 27.07.11

Letta: «Tedesco salvato dal Pdl, non da noi», di Vladimiro Fruletti

Il Pd non ha «salvato» il senatore Tedesco, ma il voto in contemporanea con quello sul deputato Papa è stato un «errore» che ha danneggiato il Pd. […]

L’Unità, 24.07.11

Inchiesta su Penati, l’accusa: «È un sistema trasversale», di Giuseppe Vespo

Ci sarebbe un «sistema» dietro il presunto giro di mazzette di cui è accusato Filippo Penati. A sostenerlo sono gli imprenditori coinvolti nell’inchiesta di Monza. […]

L’Unità, 23.07.11

“L’etica e i partiti”, di Alfredo Reichlin

Non si tratta di una questione morale ma di un tema politico di prima grandezza. Un partito come il Pd, che ha l’ambizione di portare il Paese fuori dalla crisi della Seconda Repubblica e contribuire alla ricostruzione di un tessuto civile e democratico, deve usare verso se stesso il massimo di rigore e di trasparenza. […]

L’Unità, 22.07.11

Bersani: «Chi è indagato faccia un passo indietro», di Simone Collini

Il giorno dopo la notizia di Filippo Penati indagato con l’accusa di aver ricevuto tangenti nel 2001 e il giorno dopo il voto in contemporanea alla Camera e al Senato sull’autorizzazione all’arresto di Alfonso Papa e Alberto Tedesco, Pier Luigi Bersani lancia due messaggi. […]

L’Unità, 22.07.11

Papa, la Camera dice sì all’arresto. Al Senato la maggioranza vota no all’autorizzazione per Tedesco

Franceschini: “Alla Camera PD compatto, con noi 30 voti dalla maggioranza”. Bersani: “Voto alla Camera coerente, la maggioranza si è rotta”. Finocchiaro. “Al Senato nell’ombra la Lega ha votato no”. […]

www.partitodemocratico.it, 20.07.11

“Questione morale ridotta a commedia” di Pierluigi Battista

C’è un governo il cui premier che dice del deputato pdl Alfonso Papa che “va difeso a tutti i costi” mentre un ministro, nonchè capo di un partito nelle cui mani è custodita la golden share della coalizione, conferma imperioso che il deputato Papa deve essere invece arrestato senza indugio. […]

Il Corriere della Sera, 16.07.11

“Un regno che affonda in un mare di scandali”, di Eugenio Scalfari

LA FINE d’un regno ha sempre un andamento drammatico e talvolta addirittura tragico. Pensate a Macbeth e a Lear ma anche a Hitler e a Mussolini, dove la realtà sembra imitare i vertici della letteratura. […]

La Repubblica, 10.09.11

«Il fuoco amico che brucia l´Italia», di Massimo Giannini

Non è la “sindrome ateniese”, che spiega questo venerdì nero dei mercati. È “l´effetto Milanese”: un´inchiesta che lambisce Tremonti, un premier che vuole spingerlo alle dimissioni, un governo folle dove impera il tutti contro tutti. Quello di ieri è stato un vero e proprio attacco all´Italia. […]

La Repubblica, 09.07.11

La manovra “tremontiana” sulla scuola

“Istruzione, scatta la manovra migliaia di scuole senza presidi”, di Salvo Intravaia

Duemila istituti minori non avranno più un dirigente, molti dovranno trasferirsi. Ma già ora, per effetto dei tagli, sono oltre 2500 le sedi gestite contemporaneamente dallo stesso dirigente. […]

La Repubblica, 19.08.11

Sulla scuola una manovra all’insegna della crudeltà”, di Franco Buccino

I provvedimenti della manovra che riguardano la scuola colpiscono in modo quasi esclusivo e con accanimento i più deboli del sistema, limitandone i diritti e la dignità. […]

Orizzonte Scuola, 15.07.11

“Reggenze e tripli incarichi, le 1.600 scuole senza preside”, di Federica Cavadini

I nuovi presidi reggenti, che si muovono come trottole per gestire più scuole anche in città diverse. E i rinforzi che rischiano di non arrivare in tempo. […]

Il Corriere della Sera, 12.07.11

“Ecco serviti i tagli alle pensioni”, di Mario D’Adamo

Docenti e dirigenti perderanno da 9 a 64 euro al mese. La riduzione e il blocco delle prossime due rivalutazioni delle pensioni interessano tutto il personale della scuola a riposo […]

ItaliaOggi, 12.07.11

“Il prof diventa Ata per salvarsi”, di Alessandra Ricciardi

Sono anni che i docenti inidonei al lavoro, per motivi di salute, sono in attesa di capire il loro destino. I numeri oscillano tra i 5 mila e i 6 mila. […]

ItaliaOggi, 05.07.11

Scuola tra tagli, precari e classi pollaio

“Il Consiglio di Stato ha annullato il decreto interministeriale n. 35 del 6 luglio 2010”, di Mario Piemontese

La sentenza del Consiglio di Stato del 29 luglio 2011 si conclude così […]

ReteScuole, 03.08.11

“Superiori, scoppia il caso esuberi”, di Alessandra Ricciardi

I numeri sulla carta sono impietosi. A fronte di circa 8 mila posti disponibili, alle superiori si contano altrettanti docenti di ruolo in esubero. […]

ItaliaOggi, 02.08.11

Tagli alla scuola, il Consiglio di Stato boccia Gelmini

Se mai ce ne fosse stato bisogno, anche il Consiglio di Stato ha certificato l’opera di mutilazione contro la scuola operata da Mariastella Gelmini. […]

L’Unità, 01.08.11

“Quanto faranno pagare ai precari per la nomina in ruolo”, di Osvaldo Roman, Lino Milita e Loredana Massaro

Come è noto la sessione contrattuale realizzatasi martedì 19 luglio presso l’ARAN, per dare attuazione al piano triennale previsto dall’art. 9 del Decreto legge 70/ 11 per la nomina del personale precario della scuola, si è svolta senza l’ atto di indirizzo del Governo previsto dall’art.47 […]

ScuolaOggi, 30.07.11

“La scuola del duemila, poche risorse addio equità”, di Benedetto Vertecchi

La funzione di mobilità ascendente dell’istruzione sempre più compromessa dagli ultimi interventi. […]

L’Unità, 24.07.11

“Tagli alla scuola, in regione 10mila firme”

Ieri una folta delegazione di genitori ed amministratori ha incontrato in Regione l’assessore Patrizio Bianchi per consegnare le oltre 10.000 firme raccolte nelle ultime settimane per protestare contro i tagli agli organici nelle scuole modenesi. […]

Il Resto del Carlino Modena, 19.08.11

“Il blocco degli scatti”, di Osvaldo Roman

Proroga fino al 31 dicembre 2014 delle disposizioni in materia di scatti stipendiali: per il governo i tre anni di servizio 2010, 2011, 2012 non esistono più. […]

www.partitodemocratico.it, 19.08.11

“Pochi prof. le scuole iniziano a rifiutare studenti”, di Fabio Luppino

Non sarà come essere rifiutati da quattro ospedali e poi morire. Ma non trovare una scuola, vedere rifiutata la propria iscrizione e andare a studiare sempre più lontani da casa è quasi come una morte. […]

L’Unità, 18.07.11

“Piano assunzioni. A quali condizioni?”, da La Tecnica della Scuola

La legge subordina l’avvio del piano alla sottoscrizione di un accordo sindacale che garantisca l’invarianza di spesa. Ma questo obiettivo si può raggiungere solo azzerando le ricostruzioni di carriera. […]

La Tecnica della Scuola, 15.07.11

«Ma i precari continuano a essere sempre troppi» intervista a Mimmo Pantaleo

Mimmo Pantaleo, lei è il segretario generale della Flc Cgil: lo sblocco delle assunzioni è un passo così importante? […]

La Stampa, 14.07.11

“Assunzioni, per i 210.000 prof che non ce la faranno si fa dura”, di Alessandro Giuliani

I sindacati portano a casa un bel risultato: basta dire che l’assunzione dei 32.000 docenti cade alla vigilia del triennio di blocco del turn over della Pa. […]

La Tecnica della Scuola, 14.07.11

Puglisi: primo passo verso stabilizzazione precari, anche grazie al PD

Dopo le preoccupanti notizie circolate sulle assunzioni per il prossimo anno scolastico crediamo che, quello di oggi, sia un primo positivo passo verso la stabilizzazione del personale della scuola, che garantirà almeno il turno over dei pensionamenti. […]

www.partitodemocratico.it, 14.07.11

Cronache scolastiche ai tempi della Gelmini

“La cultura e la scuola per progettare il futuro”, di Benedetto Vertecchi

Per quanto l’attenzione sia in questi giorni sollecitata soprattutto dalle notizie inquietanti sullo stato dell’economia, non si deve perdere di vista uno scenario più ampio, nel quale la ricchezza di un paese è definita non solo dalla quantità dei beni fisici di cui dispone […]

L’Unità, 31.07.11

“A Milano chiude la scuola più multietnica d’Italia”, di Michele Brambilla

Troppi gli stranieri: secondo la legge non devono superare il 30%. Hanno deciso di chiudere la scuola elementare più multietnica d’Italia […]

La Stampa, 29.07.11

“Buoni i risultati dei test Invalsi: bene il Nord, migliorano Puglia e Abruzzo”, da Tuttoscuola

Ministero dell’Istruzione ha reso noti oggi i risultati delle prove, da cui emerge che sono andate “bene le scuole del Nord”, mentre al “Centro-Sud migliorano Puglia e Abruzzo”.  […]

Tuttoscuola, 28.07.11

“Un Ministro senza idee e senza sogni”, di Franco Frabboni

Di fronte a un governo illiberale, populista e padronale (è il menù caro al Premier), il Paese/reale – la “gente” – ha inaugurato la stagione della protesta e della ribellione. […]

L’Unità/Emilia Romagna, 27.07.11

I consigli dell’Ocse ai prof “Non bocciate, è dannoso”, di Anais Ginori

L’Organizzazione contesta il vecchio sistema di far ripetere l’anno scolastico: rafforza le diseguaglianze e pesa sui bilanci. L’Austria vuole abolirlo, la Francia discute la riforma. […]

La Repubblica, 26.07.11

“Il fiato corto dei Licei Musicali e il requiem della Musica nei licei”, di Pippo Frisone

Il prossimo anno scolastico riserva ben poche sorprese ai Licei Musicali in Lombardia. Ai sette licei musicali già avviati nel 2010/11, Tenca e Verdi a Milano, Gambara a Brescia, Secco Suardo a Bergamo, Ciceri a Como, Stradivari a Cremona, Cairoli a Pavia si aggiungono il liceo Manzoni a Varese e Grassi a Lecco. […]

ScuolaOggi, 26.07.11

“A proposito dell’INVALSI…”, di Donatella Poliandri

In questi mesi molto si è letto sulle prove INVALSI, e in molti hanno sostenuto come, alle scuole italiane, non possano bastare i risultati delle prove per migliorare. Nessuno si è però soffermato a segnalare quali altre ricerche l’INVALSI svolge e in che modo cerca di esplorare cosa accade all’interno delle istituzioni scolastiche, promuovendo il confronto e il miglioramento. […]

www.partitodemocratico.it, 25.07.11

“La scuola che perde la memoria, perde se stessa”, di Angela Nava Mambretti

L’idea gelminiana della scuola, superficiale, tutta ipercompetitiva e senza più i tempi necessari per l’apprendimento, produce mostri come la bocciatura di una bambina di 6 anni in prima. […]

www.partitodemocratico.it, 13.07.11

«L’aula scolastica come un carcere», di Stefano Borgato

Un’insegnante di sostegno di Bari si reca dal Provveditore, chiedendo il doppio punteggio in graduatoria, in applicazione di una legge riferita a chi opera nelle carceri. […]

www.superando.it, 10.07.11

“Emilia Romagna: Duemila precari a rischio umiliati i docenti malati”, di Claudio Visani

Bocco degli stipendi e del turn over, cancellati i vice presidi e chiusi gli istituti con meno di mille iscritti. Morsia (Cgil): «Così non si regge, subito in piazza». […]

L’Unità, 06.07.11

“Sarà un anno di lacrime e sangue”

Lo sostengono i senatori Pd che fanno parte della Commissione Istruzione: preoccupa la terza tornata di tagli agli organici mentre cresce il numero degli alunni. […]

La Tecnica della Scuola, 06.07.11

Cronache universitarie ai tempi della Gelmini

Decreto legislativo sul dissesto finanziario e commissariamento degli atenei: il nostro no

Nella giornata di ieri, la Commnissione Cultura della Camera ha espresso parere favorevole sulla schema di decreto legislativo che disciplinerà la nuova procedura sul dissesto finanziario delle università e sul commissariamento degli atenei. […]

02.08.2011

“Università, caos concorsi sui siti”, di Flavia Amabile

Quello del ministero non è aggiornato, altri atenei usano procedure inutilizzabili. […]

La Stampa, 02.08.11

“Chi ha paura delle scienze”, di Antonio Gnoli

Luciano Maiani, Presidente del Cnr (ma il mandato è scaduto e si attende da un momento all´altro la nuova nomina), ha l´aria distesa, dopo le polemiche che hanno investito il suo ente. […]

La Repubblica, 02.08.11

“Tutti i premi della fisica italiana”, di Pietro Greco

Da Bracco a Maiani i nostri scienziati stanno collezionando grandi riconoscimenti all’estero. Hanno imparato l’arte di «fare di più con meno» […]

L’Unità, 01.08.11

“Rette più alte del 13%, a Bari l´ateneo che costa meno”, di Corrado Zunino

Negli anni del federalismo scolastico, e l´autonomia universitaria delle ultime stagioni ha accentuato le differenze tra gli atenei, studiare al Sud e in una facoltà umanistica costa un terzo rispetto a un´iscrizione a chirurgia a Milano. […]

La Repubblica, 01.08.11

“L’Italia che non investe in ricerca bocciata dalle classifiche europee”,di Luigi Offeddu

Se è vera la formuletta, allora siamo fritti: «Chi più scopre, più cresce e meglio vive». Traduzione: la buona salute economica di un Paese si misura anche da quanti sono i suoi inventori e ricercatori, da quante risorse lo Stato dedica alla ricerca scientifica e allo sviluppo tecnologico. […]

Il Corriere della Sera, 01.08.11

Regolamento sull’abilitazione scientifica nazionale per l’accesso al ruolo dei professori universitari: il nostro no

Oggi, la commissione Cultura della Camera ha espresso parere favorevole allo schema di regolamento sull’abilitazione scientifica nazionale. […]

14.07.11

“Altro che merito tolgono ai poveri per dare ai ricchi”, di Walter Tocci

La politica della Gelmini ha messo in pratica il principio espresso da Roger Abravanel: «Si premiano i migliori indipendentemente dal reddito» (intervista al Corriere della Sera del 11-7-2010). […]

L’Unità, 30.07.11

Colloquio con Fulvio Esposito, rettore di Camerino: «Altro che teatrino delle cifre. I precari questione morale», di Mariagrazia Gerina

Qualche responsabilità se le cose stanno così ce l’avranno anche i rettori. C’è voluto un po’ di tempo. Ma il malcontento venato di autocritica sembra cominciare a farsi largo anche tra di loro. […]

L’Unità, 25.07.11

“Università, in autunno si tornerà sui tetti”, di Walter Tocci

In parlamento si torna a discutere della legge Gelmini. Giovedi scorso la commissione cultura ha esaminato il primo decreto attuativo relativo alle procedure di abilitazione dei professori universitari. […]

Europa Quotidiano, 23.07.11

“ll Pd ai rettori: meglio tardi che mai. Ora uniti per campagna-verità”, di Marco Meloni

Se non fosse per la estrema gravità della situazione che descrive, dovremmo accogliere con soddisfazione la nota di ieri della Conferenza dei Rettori delle Università italiane. […]

23.07.11

“Università: ricercatori, si salvi chi può. Gli atenei non assumono più”, di Mariagrazia Gerina

Sono l’unica speranza dell’università italiana. Ma la riforma Gelmini li sta espellendo in massa. Chi fugge all’estero, chi lascia la ricerca per un lavoro in azienda… […]

L’Unità, 22.07.11

Università, Pd: Miur confessa stop a reclutamento associati

Ghizzoni: risposta a nostra interrogazione evidenzia impossibilità assunzioni per 2011 e 2012. […]

19.07.11

“Test universitari, gli affari sui corsi”, di Lorenzo Salvia

Dalle vacanze studio ai prof privati, si paga per un aiuto a diventare matricole. Al Ciocco, di solito, vanno in ritiro le squadre di calcio. Sampdoria, Fiorentina, qualche anno fa addirittura il Liverpool di Rush e Grobbelaar. […]

Il Corriere della Sera, 19.07.11

“2011, fuga dagli atenei. Tra sfiducia e tagli il crollo delle iscrizioni”, di Maria Grazia Gerina

Dopo il diploma ci si ferma: le matricole sono precipitate in 7 anni con un -9%. Storie di ordinaria esclusione tra la forbice ricchi-poveri e la chimera «borsa». […]

L’Unità, 16.07.11

Cultura. L’opposizione contro maggioranza e governo che bloccano commissione

“Nuovo colpo di mano in Commissione cultura. Lo scollamento tra maggioranza e governo impone alla zelante presidente Aprea di interrompere arbitrariamente i lavori sul regolamento per le procedure di abilitazione universitaria. […]

13.07.11

“Università. PD: Da Gelmini ancora solo parole”, di Marco Meloni

La torrenziale conferenza stampa sull’iter di attuazione della riforma universitaria tenuta oggi dal ministro Gelmini è stata l’ennesima occasione perduta per dire tutto senza dire nulla. […]

www.partitodemocratico.it, 08.07.11

“Abolire il valore legale della laurea? Mondo economico vs mondo accademico”, di Salvo Intravaia

Diverse proposte di legge, tutte del centrodestra, per il cambiamento. E in Senato è stata avviata un’indagine conoscitiva. C’è chi suggerisce la liberalizzazione, sul modello Usa, con tanto di “rating” degli atenei e chi teme che i cittadini siano meno tutelati e aumentino le disuguaglianze sociali. […]

La Repubblica, 08.07.11

Quale sarà il destino delle Accademie di Belle Arti?

“Le Belle Arti vanno in piazza”, di Raffaella De Santis

L´arte vuole la laurea. Studenti e professori chiedono la riforma universitaria delle Accademie di Belle Arti e per ottenerla, dopo anni di attese, scelgono di protestare con lo sciopero della fame e scendono in piazza. […]

La Repubblica, 15.07.11

Accademie di Belle Arti in rivolta «Da decenni senza pari dignità», di Luca Del Frà

Da sette giorni gli studenti e i professori delle Accademie di Belle Arti sono in sciopero della fame per l’equiparazione del titolo di studio alla laurea universitaria. […]

L’Unità, 05.07.11

Cultura: patrimonio svenduto

“Il decreto salva-Pompei toglie 5 milioni a Pompei”, di Giuseppe Salvaggiulo

Non c’è pace per Pompei. Come se non bastassero Domus crollate, scavi fermi, intonaci scrostati, allarmi dell’Unesco, ignobili lastroni di cemento sul teatro grande (sequestrato dalla magistratura) e sprechi faraonici, il sito archeologico che il mondo ci invidia subisce ora un taglio di fondi. […]

La Stampa, 30.07.11

“Dalla Domus Aurea al Colosseo è un bollettino di guerra”, di Luca del Fra

L’emergenza archeologia sembra un piccolo Vietnam… E il sottosegretario ai Beni culturali Francesco Giro conferma che la soprintendenza ai beni archeologi di Romaperderà 5 milioni di euro. […]

L’Unità, 28.07.11

“Beni culturali senza guida e senza custodi”, di Vittorio Emiliani

Un recente rapporto stima il fatturato della cultura, nella Ue, sui 650 miliardi di euro, contro i 250 dell’industria dell’auto. E però, da noi, la cultura è sotto lo zero rispetto alla Fiat. Secondo lo stesso rapporto, la cultura produce il 2,6% del Pil europeo, contro il 2,1 delle attività immobiliari. […]

L’Unità, 24.07.11

“La «dissolvenza» degli archivisti: entro il 2016 in pensione l’80%”, di Jolanda Buffalini

A rischio la «memoria» storica che giace custodita negli spazi del Mibac: il blocco del turn over dei dipendenti provocherà nel giro di un lustro la quasi estinzione di personale specializzato in biblioteche e archivi. […]

L’Unità, 14.07.11

“Ministeri come deserti… Signori, fra tre anni si chiude”, di Vittorio Emiliani

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali fra tre anni sarà una sorta di deserto: niente dirigenti, soprintendenti, tecnici, né custodi. Non lo dice il solito critico catastrofista Lo annuncia il sottosegretario Francesco Giro. […]

L’Unità, 14.07.11

“Lo scempio della fortezza dei patrioti”, di Gian Antonio Stella

«Voi… piccoletti ladruncoli bastardi!» . Se vedesse crescere gli alberi sui tetti della Cittadella di Alessandria (sopra e a destra, in una foto aerea), sui quali sventolò nel 1821 il primo Tricolore del Risorgimento, che lui cantò in Piemonte, Giosuè Carducci scaglierebbe ancora, probabilmente, la sua celebre invettiva contro i politici incapaci. […]

Il Corriera della Sera, 14.07.11

Così l´Unesco boccia gli interventi per Pompei “Troppi progetti virtuali”, di Francesco Erbani

Ma il ministero “ignora” il rapporto. È stato varato un piano ma intanto sono diminuiti i tecnici per i lavori. Non finirà nella lista rossa ma avrà altri controlli in futuro: “Serve un´opera di restauro vero”. […]

La Repubblica, 14.07.11

La sinistra in difesa del Valle. Vita: «Una battaglia senza marchi»

Il silenzio del governo genera minacce di sgombero. La sinistra si fa avanti per appoggiare la causa degli occupanti. Il senatore Pd: limitare l’ingerenza dei partiti ma non chiudere alla politica per preservare l’autonomia». […]

L’Unità, 13.07.11

Nella manovra oltre 50 milioni di euro tagliati ai beni e alle attività culturali

Beni culturali, cinema e spettacolo: riduzione della spesa progressiva dal 2012 al 2014. Scelte che tagliano il passato e il futuro del Paese […]

www.partitodemocratico.it, 12.07.11

“Pd: «La manovra svende il patrimonio artistico»”, di Ste. Mi.

Ricordate i famigerati tentativi di vendere il patrimonio artistico di passate legislature berlusconiane? Furono sventati. Che ora ci stiano riprovando? Sotto sotto, sì, accusano i senatori del Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante. […]

L’Unità, 09.07.11

“Il lungo declino di Villa Adriana” di Sergio Rizzo

Le aree chiuse con il cartello «pericolo di crollo» (scritto solo in italiano, nonostante una maggioranza di visitatori stranieri) sono sempre più numerose. […]

Il Corriera della Sera, 06.07.11

“Bonus bebè”: un inganno da risolvere

Bonus bebè: Pd, parole di Giovanardi chiudono il contenzioso. Ghizzoni: “speriamo che non siano smentite”

“E’ apprezzabile che il sottosegretario Giovanardi si sia rivolto con toni concilianti alle famiglie alle quali è stato richiesto di restituire il bonus bebè, dopo i toni minacciosi dell’avviso inviato dal ministero del Tesoro. […]

29.07.11

Bonus bebè. Il ministero e l’Unità a confronto

Gentile Direttore, mi riferisco all’articolo pubblicato sul Suo giornale il 25 luglio 2011 sotto il titolo “Bonus bebé, sorpresa di governo: rivuole i mille euro con la penale”. […]

27.07.11

Bonus bebè, “Serve una via d’uscita credibile per le famiglie”

L’on Ghizzoni risponde al sottosegretario Giovanardi:”Le famiglie hanno agito in buona fede,sarebbe ingiusto farle incorrere in procedimenti penali e pesanti sanzioni”. […]

26.07.11

“Il governo aiuta le famiglie con più tasse e meno servizi”, di Marco Ventimiglia

La paradossale vicenda della restituzione del bonus bebè è l’ultimo “colpo” del governo alle famiglie. Dalla promessa non mantenuta del quoziente familiare allo smantellamento dei servizi e delle agevolazioni. […]

L’Unità, 26.07.11

“Bonus bebè, sorpresa di governo”, di Marco Ventimiglia

La beffa, il bonus bebè da restituire, e il danno, un procedimento penale per falsa autocertificazione. È quanto stanno vivendo le 8.000 famiglie che hanno ricevuto un’intimazione del ministero dell’Economia.  […]

L’Unità, 25.07.11

“La farsa del bonus bebè”, di Manuela Ghizzoni e Donata Lenzi

Tutto è iniziato con una lettera: «Felicitazioni per il tuo arrivo. Lo sai che la nuova legge Finanziaria ti assegna 1000 euro? Ti invio i più affettuosi auguri per una vita lunga. Un grosso bacio». Firmato Silvio Berlusconi. […]

Il Sole 24 Ore, 22.07.11

Bonus bebè, Pd: per migliaia di famiglie rischio restituzione e pagamento multe

Lenzi e Ghizzoni: Giovanardi non fa chiarezza si parla di 4000 euro. “Giovanardi non fa chiarezza su bonus bebè del 2005 e per migliaia di famiglie c’è il rischio di dover restituire 4000 euro allo Stato: i 1000 euro del bonus più la sanzione di 3000 euro. […]

22.07.11

Da Carpi parte la denuncia sui “bonus bebè”

In attesa della risposta all’interrogazione che verrà posta a Giovanardi, Donata Lenzi e Manuela Ghizzoni sollevano il problema dei rimborsi. […]

20.07.11

Bonus Bebè: il PD interroga il governo

A seguito delle segnalazioni pervenute nei giorni scorsi da parte di tanti cittadini, il PD ha deciso di interrogare il governo sulla scandalosa vicenda del Bonus Bebè concesso dal primo governo Berlusconi a fini propagandistici ed elettoralistici e ora, a distanza di anni, lo stesso governo pretende gli sia restituito con interessi e sanzioni. […]

18.07.11

“Bonus Bebè: ora il Governo chiede indietro soldi e interessi”, di Federico Genta

Tutto è iniziato con una lettera. «Felicitazioni per il tuo arrivo. Lo sai che la nuova legge Finanziaria ti assegna mille euro? Un grosso bacio». Firmato Silvio Berlusconi. Così, tra il 2005 e il 2006, seicentomila famiglie sono venute a conoscenza del bonus bebè. Un regalo del Governo. […]

La Stampa, 16.07.11

Testamento biologico: legge liberticida e incostituzionale

“Legge sul testamento biologico Una ferita alla laicità dello Stato”, di Michele Ainis

Nel grande teatro di Montecitorio ieri è andato in scena Eugene Ionesco, il maestro dell’assurdo. Non tanto perchè i nostri deputati si lambicassero il cervello in esercizi filosofici mentre là fuori tremavano le borse. […]

Il Corriere della Sera, 13.07.11

“L’ultima volontà espropriata”, di Stefano Rodotà

Pessima giornata, ieri, per la civiltà giuridica di questo paese. Pessima giornata per la legittimazione sociale del Parlamento, che si allontana vertiginosamente dalle persone, da anni favorevoli quasi all´80% al diritto di ciascuno di decidere liberamente sulle modalità del morire. […]

La Repubblica, 13.07.11

Camera dei Deputati: testamento biologico, dichiarazione di voto dell’On Livia Turco per il PD

Signor Presidente, onorevoli colleghe e colleghi, noi esprimiamo con amarezza e anche con preoccupazione il nostro «no» fermo e pacato a questa proposta di legge. […]

12.07.11

“Biotestamento. Il diritto di decidere”, di Gianni Cuperlo

La Camera approverà una legge lesiva della dignità della persona: una norma toglie al malato la responsabilità di stabilire a quali terapie sottoporsi in caso di incoscienza irreversibile. […]

L’Unità, 11.07.11

“Biotestamento, siamo noi i padroni della nostra vita”, di Umberto Veronesi

Per chi esprime il pensiero laico della società civile, al di fuori delle ideologie e delle fedi, i sentimenti di fronte alla legge sul biotestamento in via di approvazione alla Camera sono essenzialmente due: stupore e incredulità. […]

La Repubblica, 08.07.11

“Niente sondino ai morti”, di Federico Orlando

Il titolo che suggerisco per questo articolo, “Niente sondino ai morti”, è per richiamare il lettore sull’estremo paradosso a cui può portare ogni logica forzatamente piegata al dogma, e anche la legislazione di un paese civile che a quella forzatura accetti di piegarsi. […]

Europa Quotidiano, 08.07.11

E Silvio ci riprova: un’altra legge ad personam

Da Unipol-Bnl alla strage di Viareggio le cause a rischio per i testimoni “infiniti”, di Liana Milella

La protesta del segretario di Md, Morosini: “Sarà un colpo mortale alla giustizia italiana”. La norma concepita per salvare il premier avrà conseguenze su una moltitudine di altri processi. […]

La Repubblica, 30.07.11

Processo lungo, via libera con fiducia Csm: “Così andiamo contro l’Europa”

Al Senato passa il ddl che permette di allungare i testi a difesa. Il governo ottiene la 48esima fiducia. Pd, Udc e Idv protestano. Adesso Il provvedimento torna alla Camera. […]

La Repubblica, 29.07.11

“La lunga estate delle leggi ad personam”, di Franco Cordero

Il teatro berlusconiano ha movimenti e statue da presepio meccanico. Luglio 2010: Sua Maestà pretendeva che il Senato votasse subito un ddl sulle intercettazioni, emendato dalla Camera; sapendosi seduto sul camino d´un vulcano, temeva l´eruzione; quanta roba bolliva là sotto, dalle serate d´Arcore alla P4. […]

La Repubblica, 29.07.11

“Doppio disonore”, di Ezio Mauro

Forse la vergogna, più probabilmente lo stop del Quirinale, hanno portato Berlusconi a ritirare in tutta fretta la norma salva-Fininvest che aveva infilato di soppiatto nella manovra, aggirando il Tesoro e lo stesso Consiglio dei ministri. […]

La Repubblica, 06.07.11

Ministeri al nord: farsa leghista

“Il sistema istituzionale liquefatto”, di Gian Enrico Rusconi

Come si permette Umberto Bossi di rispondere al Presidente della Repubblica di rassegnarsi al fatto compiuto del «decentramento» di alcuni ministeri a Monza? «I ministeri li abbiamo fatti e li lasciamo là, siamo convinti che il decentramento non sia solo una possibilità, ma una opportunità per il Paese». […]

La Stampa, 29.07.11

“«Preoccupato per i ministeri al Nord». Napolitano scrive a Berlusconi: rilievi sul decentramento del governo nel territorio”, di Dino Pesole

Già nelle scorse settimane aveva fatto intendere chiaramente quale fosse il suo punto di vista in materia. […]

Il Sole 24 Ore, 28.07.11

“La farsa del centrodestra”, di Guido Crainz

Il richiamo del presidente Napolitano al premier sul decentramento dei ministeri segnala con opportuna gravità che le farse possono aprire la via a crisi gravi. […]

La Repubblica, 27.07.11

Ministeri a Monza? Due camere e cucina. CdM annuncia riforma, PD “La solita bolla di sapone”

Fassina: “Il governo fa propaganda e non si occupa del Paese”. Ventura: “Berlusconi solo al comando di niente”. Misiani sullo spostamento dei Ministeri: “Bossi-Calderoli hanno perso il senso del ridicolo”. […]

www.partitodemocratico.it, 23.07.11

“Tre ministri in una stanza”, di Tony Jop

Mentre il Paese annaspa la Lega annuncia il trasferimento dei dicasteri a Monza. In 200 metri il surrogato (triste) del federalismo. Non il cielo, come cantava Paoli, ma il ministero in una stanza. […]

L’Unità, 13.07.11

Fare cassa sulle pelle delle donne? Basta!

“Donne e lavoro, una via “rosa” per far uscire il paese dalla crisi”, di Luisa Grion

Se loro lavorassero, nelle famiglie ci sarebbero più soldi e più figli. Se invece di dedicarsi solo alla casa le donne tirassero fuori dal cassetto diplomi e lauree, l’Italia potrebbe farcela prima e meglio. […]

Affari e finanza (La Repubblica), 19.07.11

“Quel soffitto di cristallo che nega il merito”, di Aldo Bonomi

Le quote rose sono legge. Bene. Un po’ d’innovazione dall’alto non fa male, apre spazi, discussioni e coscienza di sé, diritti. […]

Il Sole 24 Ore, 17.07.11

«Libertà per le donne. Se non ora quando», di Michela Marzano

Non ci sarà mai un buon governo finché si calpesteranno o si dimenticheranno i diritti delle donne. La prima ad averlo detto era stata, nel 1791, Olympe de Gouges, due anni prima di essere ghigliottinata. […]

La Repubblica, 10.07.11

“Donne, «Noi al centro di questo Paese»”, di Mariagrazia Gerina

Sullo schermo scorrono le immagini del 13 febbraio, donne che si abbracciano, donne che riempiono le piazze, tante, tantissime, una accanto all’altra, giovani, con i capelli bianchi, con il pancione, con le rughe, con il futuro davanti. […]

L’Unità, 10.09.11

«La lezione delle “nonne”», di Giovanna Zincone

Il movimento delle donne riprende finalmente fiato: le manifestazioni di febbraio e le assise di Siena di questi giorni lo testimoniano. […]

La Stampa, 09.07.11

«Donne di tutto il mondo unitevi. Le nuove vite del femminismo», di Benedetta Tobagi

Piazze, blog, manifesti, riviste, documentari. Dall’Italia, che si ritrova oggi e domani a Siena, alla Francia fino ai paesi arabi. È il nuovo mondo delle ragazze che, dopo le storiche lotte, si sta riaffacciando sulla scena. […]

La Repubblica, 09.07.11

“Risorgimento civile” di Maria Luisa Busi

Ma parliamoci chiaro. Chi sta reggendo sulle spalle il nostro paese? Ma le avete viste le donne per strada? Le vedete le donne negli uffici, nelle banche, negli ospedali, nei supermercati, nelle case? […]

L’Unità, 09.07.11

Quattro miliardi di tagli al welfare, le donne: «Governo misogino»

Lo chiamano «scippo»: sono i 4 miliardi derivanti dall’equiparazione dell’età pensionabile delle donne nel pubblico impiego che dovevano essere investiti in misure di welfare e conciliazione. E invece sono stati sottratti. […]

Il Corriere della Sera, 07.07.11

La crisi che c’è e il lavoro che manca

“Disoccupati, crescono gli «inattivi»”, di Antonella Baccaro pubblicato

Aumenta il peso di chi non cerca più, i giovani senza lavoro al 27,8% […]

Il Corriere della Sera, 02.08.11

“Crisi, non si ferma l’onda lunga”, di Laura Matteucci

Di nuovo dati pesanti sulla crisi che non finisce mai, e di nuovo conferme di un governo incapace di gestirla. Anzi, che al momento non ha nemmeno risposto all’invito del segretario del Pd Pierluigi Bersani, inviato ai presidenti di Camera e Senato e rivolto direttamente a Berlusconi, di riferirne in Parlamento. […]

L’Unità, 31.07.11

Sud, cresce l´allarme lavoro a spasso due giovani su tre”, di Luisa Grion

In Italia c´è una storica questione meridionale e una difficile questione giovanile. E poi c´è la tragica «questione meridionale giovanile», somma di due emergenze che la crisi ha aggravato. Il paese cresce meno della media europea, ma il Sud arranca. […]

La Repubblica, 30.07.11

“Precari, con figli a carico, costretti a tornare nella casa dei genitori. Sono gli italiani che sopravvivono con meno di 1000 euro al mese”, di Jenner Meletti

Gianna P. ha trentasette anni, un bel bambino e un grande sorriso. «La povertà? Io l´avevo assaggiata da piccola, quando mio papà è morto in un incidente. Solo assaggiata, però. […]

La Repubblica, 19.07.11

Istat: in povertà oltre 8 milioni di persone tre milioni sotto livelli accettabili di vita

Sono 8 milioni e 272mila le persone povere in Italia, il 13,8% dell’intera popolazione. Lo comunica l’Istat, aggiungendo che nel 2010 le famiglie in condizione di povertà relativa erano 2 milioni e 734mila, l’11% delle famiglie residenti. […]

Il Messaggero, 15.07.11

“Ripresa più difficile Lavoro, redditi e produzione sotto tiro”, di Rinaldo Gianola

Siamo il paese più indebitato e con il tasso di crescita dell’economia più basso tra i “grandi” d’Europa. […]

L’Unità, 13.07.11

Per i diritti di tutti

“Con gli occhi dei bambini”, di Giuseppe Caliceti

Il mar Mediterraneo assomiglia sempre di più a una grande bara d’acqua a cielo aperto. I morti ormai non si contano più. […]

L’Unità, 03.08.11

Il decreto sui rimpatri è legge. Via libera definitivo in Senato

L’aula di Palazzo Madama converte il decreto sull’espulsione degli extracomunitari irregolari e allunga la permanenza nei Cie da 6 a 18 mesi […]

La Repubblica, 02.08.11

“Massacrati a bastonate mentre urlavano per uscire. Sono morti come topi”, di Francesco Viviano

Erano cinquanta, li hanno chiusi nella sala motori in uno spazio senza oblò, senza aria, al buio. Non c´era spazio per muoversi e quella botola non si poteva aprire perché sopra c´eravamo noi. […]

La Repubblica, 02.08.11

“Destra, uguaglianza e omofobia”, di Carlo Galli

Vi sono numerosi significati politici nella decisione del Parlamento – espressa a maggioranza, in una votazione che ha visto l´opposizione spaccarsi e l´Udc, com´era prevedibile, accogliere l´opinione della destra […]

La Repubblica, 28.07.11

Omofobia, affossata la legge. Fischi e urla a Berlusconi

L’aula di Montecitorio ha approvato, con 293 voti a favore (250 i contrari, 21 gli astenuti), le questioni pregiudiziali di costituzionalità presentate da Pdl, Lega Nord e Udc sulla proposta di legge per introdurre il reato di omofobia. […]

L’Unità, 26.07.11

“Cie, viaggio tra gli stranieri parcheggiati”, di Silvia Bonacini

Un’ora di visita per la Deputata Manuela Ghizzoni (Pd) e Cècile Kyenge (1 marzo) al Cie nell’ambito della protesta “LasciateCIEntrare” promossa in opposizione alla circolare di Maroni che ne vietava l’accesso e alla Direttiva rimpatri che prolunga la permanenza fino a 18 mesi degli immigrati non identificati nei Cie. Alcuni dati del Cie. […]

La Gazzetta di Modena, 26.07.11

Manuela Ghizzoni e Cècile Kyenge in visita al CIE di Modena

E’ durata poco più di due ore la visita della Deputata Pd Manuela Ghizzoni, accompagnata da Cècile Kyenge del comitato nazionale “primo marzo” al Cie modenese nell’ambito della mobilitazione “LasciateCIEntrare” […]

25.07.11

Il PD provinciale di Modena partecipa alla “LasciateCIEntrare”

Mobilitazione nazionale davanti al Centro di Identificazione ed Espulsione di Modena. Manuela Ghizzoni e Cécile Kyenge Kashetu visiteranno il CIE nella giornata di Lunedì. […]

24 07.11

“Migranti, sì della Camera al decreto della vergogna Unhcr: «Va modificato»”, di Andrea Carugati

Faccia feroce contro gli immigrati. Nonostante il clima bipartisan di responsabilità sulla manovra, il governo non rinuncia al decreto bandiera voluto da Maroni e varato dal Consiglio dei ministri dei ministri il 16 giugno, alla vigilia di Pontida. […]

L’Unità, 15.07.11

Per non dimenticare

“Strage di Bologna: necessario far emergere tutta la verità”. La lettera di Pier Luigi Bersani ai familiari delle vittime

In occasione del 31° anniversario della strage di Bologna il segretario nazionale del Pd, Pier Luigi Bersani, ha inviato oggi un messaggio al Presidente Associazione delle Vittime della Strage di Bologna del 2 agosto 1980, Paolo Bolognesi. […]

www.partitodemocratico.it, 02.08.11

“La diserzione del 2 agosto” di Vittorio Emiliani

Non è ancora certo se il presidente Berlusconi si presenterà alla Camera – come chiedono le opposizioni – per parlare della crisi angosciosa in cui siamo impantanati e per la quale una trentina di sigle imprenditoriali e sindacali reclamano una politica vera. Sarebbe grave se non ci andasse. […]

L’Unità, 01.08.11

“67 anni per 67 vittime”, di Manuela Ghizzoni

I decenni che ci separano da quella alba tragica e sanguinosa del 12 luglio 1944 non hanno cancellato dalla memoria collettiva il sacrificio per il riscatto nazionale dei 67 martiri, così come non sono stati sufficienti a rimarginare la dolorosa ferita aperta da quella strage e nemmeno bastano, i 67 anni trascorsi, ad attenuare la legittima richiesta di verità e giustizia. […]

10.07.11

“Incastrati dai diari. Sei all’ergastolo per 18 stragi naziste”, di Andrea Pasqualetto

Il più giovane è Alfred Lühmann, 86 anni, taglialegna in pensione della Bassa Sassonia, all’epoca dei fatti caporale dell’esercito tedesco. […]

Il Corriere della Sera, 07.07.11

Letture per aprire la mente

“Africa, non bisogna chiudere gli occhi”, di Mario Calabresi

Più di quarant’anni fa il mondo scoprì le immagini del Biafra: bambini denutriti, scheletrini con il pancione gonfio. Erano le grandi carestie a cavallo degli Anni 60 e 70 che sconvolsero l’Occidente. […]

La Stampa, 03.08.11

“Agosto, paese mio non ti conosco”, di Adriano Prosperi

Agosto, chiuso per ferie. “Nella Roma deserta di un Ferragosto qualunque”: così cominciava il film di Dino Risi, Il sorpasso. Si era nel 1962: città deserte, spiagge stracolme, milioni di italiani al volante e code interminabili sulle strade delle vacanze. […]

La Repubblica, 03.08.11

“La deriva del partito personale”, di Ilvo Diamanti

Il modello ‘Berlusconi’ ha incarnato il modo di fare politica nella Seconda Repubblica: il leader crea il partito e gli fornisce un senso. Come hanno fatto anche in parte la Lega, l’Idv, Sel e il Terzo polo. Ma ora lo Stato, diventato di fatto presidenziale, si trova di fronte a un futuro senza leader e […]

La Repubblica, 01.08.11

“Uno strano Paese”, di Lorenzo Mondo

Dai resoconti dei viaggiatori, siamo informati che esiste uno strano Paese, mimetizzato tra quelli normali, in cui non vorremmo vivere, anche se ci lusinga con le avvincenti testimonianze di una perduta civiltà e le impareggiabili bellezze naturali. […]

La Stampa, 31.07.11

“Sorpresa! L’indulto non era sbagliato Le recidive calano”, di Luigi Manconi

L’indulto venne approvato con 245 sì, 56 no, 6 astenuti. In cinque anni solo il 33,92% dei detenuti beneficiati dal provvedimento è rientrato in cella. […]

L’Unità, 29.07.11

“Tutto in suo nome”, di Aldo Schiavone

Il Parlamento è prigioniero degli incubi di un uomo che è stato un leader e che ora non riesce a pensare ad altro che alle sue paure e alle sue ossessioni. […]

La Repubblica, 29.07.11

“Qualche idea per il nuovo ministro”, di Carlo Federico Grosso

Alfano si è dimesso, rinunciando al doppio incarico, ministeriale e politico, che lo assillava. Abbiamo, pertanto, un nuovo Guardasigilli: l’ex magistrato Nitto Palma. […]

Il Corriere della Sera, 28.07.11

“La forza dei ragazzi”, di Walter Veltroni

Quelle immagini non ci lasceranno mai. Quello che è avvenuto nelle strade di Oslo, sulle rive dell’isola Utoya ci interroga.Pretende da noi una risposta: l’odio ha preso le forme più brutali, quelle della strage, della caccia contro ragazzi indifesi. […]

L’Unità, 25.07.11

“Il cuore nero dell’Europa”, di Bernardo Valli

Venerdì pomeriggio, la notizia dell´esplosione nel centro di Oslo ha provocato in molti un immediato riflesso condizionato. Si trattava con tutta probabilità di un´autobomba e quindi di terrorismo di origine islamica. Niente di più classico. Esasperante, tragica routine. […]

La Repubblica, 25.07.11

“Macelleria sociale”, di Stefano Rodotà

Un abisso di diseguaglianze si è spalancato davanti alla società italiana, negli stessi giorni in cui veniva certificato un drammatico ritorno della povertà, di cui ha scritto su queste pagine, con i toni giusti, Adriano Sofri. […]

La Repubblica, 24.07.11

“Un paese impoverito e l’erosione della legalità”, di Nadia Urbinati

Chi governa un Paese non dovrebbe sottomettere le proprie scelte a nessun´altra autorità che non sia la legge: qui sta il seme della libertà e anche la condizione del benessere, individuale e collettivo. […]

La Repubblica, 23.07.11

“Lo strappo finale”, di Massimo Giannini

Chiuso nella trincea di Palazzo Grazioli, ormai trasformata in Palazzo d´Inverno, il premier incassa la sconfitta più amara. In tre anni di sfascismo politico e processuale, la Lega non lo aveva mai lasciato solo sul fronte della giustizia. […]

La Repubblica, 21.07.11

“Il crollo parallelo dei patriarchi milanesi”, di Gad Lerner

L´improvviso crollo parallelo dei due patriarchi milanesi don Verzè e Ligresti, fornisce la risposta più chiara a coloro che non avevano saputo prevedere il fenomeno Pisapia. […]

La Repubblica, 20.07.11

“Irresponsabili al governo”, di Guido Crainz

L´opposizione della Lega al decreto sui rifiuti, insieme al voto di oggi sull´arresto di Papa, non è solo l´ennesimo colpo di mano di un partito ormai allo sbando e privo di bussola. […]

La Repubblica, 20.07.11

“Attenti alla rivolta anticasta può essere un favore alla destra” di Michele Prospero

Quando si giunge alla prossimità di una crisi di sistema torna sempre a risuonare il coro variopinto della rivolta anticasta. […]

L’Unità, 18.07.11

“Quei due personaggi senza più autore”, di Eugenio Scalfari

Abbiamo tutti lamentato il silenzio assordante di Berlusconi in questi lunghi giorni di tempesta finanziaria e sociale, ma il Cavaliere si conosce bene e sapeva che se avesse parlato avrebbe creato altri e serissimi guai. Infatti così è stato. […]

La Repubblica, 17.07.11

Newsletter numero 7 – 3 Agosto 2011

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