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Mettiamo i puntini sulle I (Newsletter n. 8 settembre 2011)

Ieri è stata approvata definitivamente la manovra di Ferragosto, con l’ennesimo voto di fiducia della Camera. Si chiude così la discussione su una manovra che, dalla sua prima versione, è cambiata tante volte, purtroppo peggiorando via via.

Per citare uno slogan berlusconiano (ricordate: il governo delle treI), credo sia opportuno mettere qualche puntino sulle I.

Il Partito democratico, rispondendo all’appello del Presidente della Repubblica, ha svolto con consapevolezza il proprio compito: abbiamo presentato credibili alternative, siamo scesi in piazza al fianco di chi protestava contro le politiche del Governo e abbiamo contrastato, con gli strumenti della battaglia parlamentare, una manovra sbagliata senza comprometterne i tempi della discussione. Ci siamo battuti, con coerenza e responsabilità. Quella responsabilità che, purtroppo, difetta al Presidente del Consiglio, il quale, per evitare di incontrare i giudici, si è inventato appuntamenti internazionali ed è fuggito all’estero. Ad una comunità internazionale attonita, non ha risparmiato la rappresentazione comica e tragica al tempo stesso di un Premier lontano dalla realtà, che arriva a definire ‘criminale’ l’opposizione. Il Presidente del Consiglio vive ormai in un altro mondo e sta screditando non solo la sua figura, ma il Paese che noi tutti amiamo (al contrario dei sentimenti che pare nutrire Berlusconi per l’Italia e gli italiani, come testimonia un disarmante e avvilente colloquio telefonico).

La crisi finanziaria ed economica, che sta travolgendo il Paese, ci ha indotto con responsabilità a non ricorrere all’ostruzionismo parlamentare, ma ci siamo battuti contro una manovra che riteniamo, per ritornare allo slogan tradito da Berlusconi delle tre I:

Iniqua, perché non chiede a quel 10% del Paese che possiede il 48% del patrimonio di contribuire progressivamente ai sacrifici necessari;

Insufficiente, perché dai mercati arrivano segnali di sfiducia che ci dicono che presto sarà necessaria un nuovo, pesante, intervento;

Inadeguata, perché non promuove la crescita e non affronta all’origine il problema del rapporto tra deficit e Pil;

Inaccettabile, perché costringe gli enti locali a chiudere o compromettere servizi fondamentali per i cittadini;

Intollerabile, perché scarica su coloro che denunciano regolarmente il loro reddito tutto il peso della manovra;

Illusoria, perché non affronta i problemi veri del nostro Paese che sono la condizione giovanile, la disoccupazione e la scuola;

Ideologica, perché punta a dividere il Paese invece che ad unirlo, come nel caso dell’articolo 8 voluto da Sacconi;

Insopportabile, perché di fatto punta a colpire il blocco sociale che non si riconosce nell’attuale Governo (a partire dal pubblico impiego) e scarica sulle donne il peso maggiore;

Ingiusta, perché colpisce solo chi non evade e non punisce chi si nasconde dietro all’evasione e all’elusione fiscale.

Insomma, una manovra che, per continuare a mettere i puntini sulle I, è Inutile, Inefficace e contro l’Interesse nazionale.

Per colpa di questo Governo, il Paese rischia di finire nel baratro e la responsabilità che abbiamo non può trasformarsi in complicità. Denunceremo e contrasteremo ogni giorno l’iniquità di questa manovra e le scellerate politiche della destra, per il bene dell’Italia.

Manuela Ghizzoni

Ps: In questi giorni si raccolgono, nei comuni e nelle feste del PD, le firme per il referendum contro l’attuale sistema elettorale, il cosiddetto “porcellum”. La sua abolizione ripristinerebbe il ‘Mattarellum’, di certo non il migliore dei sistemi elettorali, ma ben più accettabile della ‘porcata’ (Ipse dixit) di Calderoli. Personalmente, mi auguro che sotto la pressione del referendum, questa maggioranza accetti di discutere i progetti di riforma del sistema elettorale, a partire da quello presentato dal PD. Per questa ragione ho firmato e invito a farlo, per consentire una riforma che restituisca la dignità ad un Parlamento di eletti (e non di nominati) e per ridare lo scettro agli elettori, a cui deve essere riservato il diritto di poter scegliere i propri rappresentanti.

Interrogazioni presentate in agosto e settembre

Sulla fuga di notizie e sulla segnalazione di errori nei test inerenti il concorso da dirigente scolastico, Atto n. 5-05304 del 13 settembre 2011

Sulla esclusione dei diplomati ISEF dal concorso a dirigente scolastico, Atto n. 5-05301 del 13 settembre 2011

Sulle sentenze del TAR, confermate dal Consiglio di Stato, che annullano i decreti interministeriali sui tagli agli organici e sulla decurtazione del monte ore per le classi successive alla prima negli istituti tecnici e professionali, Atto n. 5-05300 del 13 settembre 2011

Sulla mancata fornitura di materiale viaggiante da parte di Trenitalia alla Fondazione ex Campo Fossoli per la realizzazione della settima edizione del progetto “Un treno per Auschwitz”, Atto n. 5-05284 del 7 settembre 2011

Sui titoli necessari per l’attivazione di contratti da ricercatore a tempo determinato, Atto n. 5-05249 del 3 agosto 2011

Sulla richiesta di intervento da parte dello Stato in merito ai danni provocati nella Bassa Modenese dal sisma del 17 luglio u.s., Atto n. 5-05245 del 3 agosto 2011

Sui rilievi in merito al bando di concorso do 2386 posti di dirigente scolastico, Atto n. 5-05239 del 2 agosto 2011

I principali aggiornamenti del sito, le notizie, i commenti e le riflessioni dell’ultimo mese

Dopo la manovra delle 3 I (iniqua, inutile, intollerabile) ci impongono quella del “balletto”

Gli interventi di Dario Franceschini e Walter Veltroni sul voto contrario alla fiducia sulla manovra

Dario Franceschini – Signor Presidente, dentro la drammatica crisi finanziaria e sociale in cui si trova il nostro Paese, di fronte alle paure e alle difficoltà delle persone, delle famiglie e delle imprese, il Partito Democratico con tutta l’opposizione ha scelto di comportarsi con senso di responsabilità, come deve fare un grande partito che pensa all’Italia anche quando non la governa. […]

14.09.11

“Assalto indecente”, di Pietro Spataro

Avere un premier come Berlusconi è ormai non più solo un motivo di imbarazzo ma un drammatico problema di sopravvivenza. […]

L’Unità, 14.09.11

Ora Bruxelles avverte l´Italia “Preparatevi a nuove misure”, di Andrea Bonanni

Rapporto sulle finanze Ue: dubbi sul recupero dell´evasione e sui tagli alle spese. Van Rompuy: “Serve un governo dell´Eurogruppo” No da sette Paesi dell´Est europeo. […]

La Repubblica, 13.09.11

“Superata la stangata di Amato”, di Tonia Mastrobuoni

È la misura più pesante degli ultimi vent’anni: ma è costruita su stime di crescita ottimistiche. Incassata la 49esima fiducia dall’inizio della legislatura, il governo ha licenziato ieri la manovra di agosto al Senato. […]

La Stampa, 08.09.11

“«Il testo è solo un diluvio di tasse». L’opposizione boccia la manovra”, di Jolanda Buffalini

Uova contro Palazzo Madama mentre il Senato vota la fiducia sulla manovra con uno scarto di 24 voti. Sono i sindacati di base che, accampati a piazza Navona hanno esercitato il loro pressing sul governo con il lancio delle uova a cui le forze del’ordine hanno risposto con i lacrimogeni. […]

L’Unità, 08.09.11

“Supertassa solo per il 5% dei ricchi così si evade tra titoli, auto di lusso e yacht”, di Roberto Mania

La pagheranno in 34 mila, ma sono in 600 mila a possedere oltre mezzo milione. Anche i 34 mila italiani con un reddito superiore a 300 mila euro e che pagheranno il contributo di solidarietà previsto dalla “manovra 4? del governo, appartengono alla categoria dei “tartassati” dal fisco. […]

La Repubblica, 08.09.11

Bersani: “L’ennesima fiducia del governo, ci consegna una manovra iniqua ed inefficace”

“Non si capisce perché al posto dell’aumento dell’Iva, non si possa fare una imposta ordinaria sui grandi patrimoni immobiliari”. Oggi in tutta Italia manifestazioni organizzate da Cgil per lo sciopero generale contro la manovra. […]

www.partitodemocratico.it, 06.09.11

Napolitano: migliorare la manovra

Una manovra da cambiare e da rendere «più efficace e credibile» dopo che il responso dei mercati anche oggi è stato «allarmante», con una nuova «impennata» dello spread. […]

La Stampa, 06.09.11

“La credibilità perduta”, di Andrea Bonanni

L´Europa non si fida dell´efficacia delle norme anti-evasione previste dal governo Berlusconi nella manovra che andrà in Senato martedì. «Riscontriamo un´eccessiva fiducia in misure la cui efficacia è molto difficile da valutare e da prevedere», dice il portavoce del Commissario agli affari economici Olli Rehn. […]

La Repubblica, 03.09.11

“Pensioni, il governo ci ripensa”, di Raffaello Masci

La norma che azzera il riscatto della laurea e del servizio militare ai fini previdenziali, forse, verrà rivista. Perfino cancellata. Ieri c’è stata una levata di scudi così massiccia, dura, vasta e trasversale alle categorie sociali, che il governo e la maggioranza ci stanno ripensando. […]

La Stampa, 31.08.11

“Cooperative infuriate: ingiusto tassarci”, di Stefano Luppi

I presidenti delle tre centrali ( oltre 300 aziende) contro l’abolizione degli sgravi: un attacco alla solidarietà e all’equità. Difficile trovare ieri una categoria soddisfatta della manovra licenziata lunedì sera dal vertice di Arcore tra Berlusconi, Bossi e Tremonti, ma certo l’intervento più pesante – sia economicamente, sia per i rischi delle migliaia di lavoratori impegnati – sembra quello sulla riduzione dei vantaggi fiscali alle cooperative. […]

La Gazzetta di Modena, 31.08.11

“Ma i conti continuano a non tornare”, di Stefano Lepri

No, i conti non tornano. Ancora il Tesoro non ha fornito cifre precise, ma la manovra di Ferragosto appare parecchio indebolita. E non è bene anche solo darne l’impressione, quando sui mercati i titoli di Stato italiani sono sostenuti da interventi che la Bce ha deciso in modo non unanime, con la Bundesbank all’opposizione. […]

La Stampa, 31.08.11

Manovra, PD: “Il governo mantiene il patto con gli evasori ma rompe quello con gli onesti”

Intervento sulle pensioni: per l’anzianità non conteranno gli anni di università e del servizio militare riscattati. […]

www.partitodemocratico.it, 30.08.11

“La manovra delle bollicine”, di Massimo Giannini

Una volta tanto il presidente del Consiglio è stato di parola. «Ho messo da parte le bottiglie per brindare all´accordo», ha detto durante il vertice di maggioranza ad Arcore. […]

La Repubblica, 30.08.11

“Il decreto dei ricatti”, di Francesco Lo Sardo

Pensioni, Iva, comuni: dal lunghissimo vertice di Arcore escono qualche sorpresa, poche certezze e molta confusione. «Se Berlusconi è politicamente un morto che cammina, da quest’estate Tremonti lo accompagna nella passeggiata…». […]

Europa Quotidiano, 30.08.11

“Pagano sempre i soliti noti”, di Eugenio Scalfari

Sintesi della manovra per Berlusconi: «Il mio cuore gronda sangue, ma ho dovuto farlo per il bene del Paese». Sintesi della manovra per Tremonti: «La mia coscienza è tranquilla perché ho operato per il bene del Paese». Sintesi della manovra per noi commentatori cattivi secondo il ministro Sacconi: «È una tardiva e inutile schifezza». […]

La Repubblica, 14.08.11

“Triangolo stretto per decidere”, di Stefano Folli

Quel che resta della coesione nazionale è più che mai nelle mani di Giorgio Napolitano rientrato a Roma. Ed è bene che sia così, perché ci sono ancora troppi dubbi e incertezze intorno a questa manovra da «ristrutturare» (cioè da riscrivere) rispetto a quella di un mese fa. […]

Il Sole 24 Ore, 12.08.11

“Il risveglio sul Titanic”, di Massimo Giannini

Se quello che si sta consumando sotto i nostri occhi in questo agosto di tregenda non fosse un vero dramma, verrebbe da dire che siamo ancora una volta alle “comiche finali”. […]

La Repubblica, 11.08.11

Bersani: «Pensano di far pagare alla povera gente Se la vedranno con noi», di Maria Zegarelli

La linea del Pd: Tremonti chiarisca i contenuti della lettera inviata all’Italia dalla Bce e quali misure vuole adottare. Ma saranno barricate se l’intenzione è quella di tartassare ancora una volta le fasce più deboli.  […]

L’Unità, 10.08.11

Idee democratiche sulla manovra

E l´opposizione insorge “Tagli troppo leggeri per senatori e deputati”, di Annalisa Cuzzocrea

Più che un taglio, un taglietto. Di quelli che non serve neanche un cerotto, non fanno male. Si è ridotto a questo il dimezzamento dell´indennità per i parlamentari-professionisti, deputati e senatori che hanno un altro stipendio perché continuano a esercitare la loro professione. […]

La Repubblica, 09.09.11

“La nostra patrimoniale”, di Stefano Fassina

Caro direttore, le difficoltà dell’Italia hanno reso trendy una disciplina quasi esoterica come la finanza pubblica. Oggi, come per la formazione della Nazionale alla vigilia della finale dei mondiali di calcio, tutti si improvvisano esperti. […]

Europa Quotidiano, 09.09.11

“Ecco i tagli e le tasse del PD”, di Pier Luigi Bersani

Caro Direttore, alla vigilia della discussione sulla manovra economica in Senato, siamo preoccupati. La maggioranza è confusa. […]

La Repubblica, 29.08.11

«Approvata la Finanziaria serve un nuovo governo», intervista ad Anna Finocchiaro di Simone Collini

Primo, sulla manovra: convergenze parlamentari, tra i gruppi di opposizione ma anche con la maggioranza, «non solo sono auspicabili ma devono esserci». […]

L’Unità, 26.08.11

Manovra, Della Monica: “Maggioranza ha rigettato proposte decalogo Bersani su giustizia”

“In commissione giustizia il parere della maggioranza sulla manovra correttiva s’è limitato a un attacco alla liberalizzazione della professione forense, con buona pace delle tante dichiarazioni d’intenti in senso liberista, e a un deciso no alla riduzione dell’indennità parlamentare per chi esercita la libera professione, in omaggio al più sfacciato spirito corporativo in un momento in cui il Paese soffre una grave crisi. Per questo, il PD ha votato contro”. […]

www.partitodemocratico.it, 25.08.11

L’Italia di domani. Per il rigore, l’equità e lo sviluppo sostenibile

Le critiche alla manovra e la sintesi delle proposte alternative nel decalogo PD […]

www.partitodemocratico.it, 23.08.11

“Responsabili come chiede il Colle ma il governo accetti confronto”, intervista a Dario Franceschini di Annalisa Cuzzocrea

Cambiare la filosofia della manovra, costringere a pagare chi non l`ha mai fatto e pensare – da subito – al dopo Berlusconi. A un governo che faccia recuperare prestigio al Paese, che si occupi delle regole e della crisi prima di aprire – con le elezioni del 2013 – una fase nuova. […]

La Repubblica, 23.08.11

“Bersani: «Governo allo sbando». E presenta le controproposte Pd”, di Nini Andriolo

Il leader dei democratici annuncia: al confronto in Parlamento andremo con soluzioni praticabili. «Il nostro piano consente di mantenere i saldi dando uno stimolo all’economia e superando i gravi tagli agli enti locali». Il governo «non regge più il timone della nave» e la maggioranza «sbanda» paurosamente. […]

L’Unità, 21.08.11

“Equità e propaganda”, di Maria Cecilia Guerra

La proposta del Pd di tassare con un’imposta straordinariamdel 15% i capitali che hannom beneficiato dello scudo fiscale ha sollecitato un intenso dibattito. […]

L’Unità, 19.08.11

La manovra alternativa del PD

Contro una manovra depressiva e ingiusta, le 7 proposte del PD. Paghi chi non paga mai […]

www.partitodemocratico.it, 13.08.11

“Equità ed efficacia: un’altra manovra è possibile”, di Pier Paolo Barretta*

La facile rincorsa del governo alle modifiche costituzionali (addirittura due: gli articoli 41 e 81) sembra più dettata da un disperato tentativo di tappare la falla della diga con un dito, che da un vero disegno organico e un’idea di Stato. […]

L’Unità, 10.08.11

Manovra: contro il diritto al lavoro

“Il nuovo Medioevo del ministro che vuole dividere”, di Michele Prospero

Un governo all’altezza delle sfide drammatiche che si presentano, non crea le emergenze, le scongiura con ogni mezzo. In una situazione di crisi, che rischia di lasciare aperte sofferenze di lungo periodo, il governo dovrebbe ricercare le condizioni della coesione sociale.Perché ritrovare un legame di cittadinanza è una risposta, la più importante, alla catastrofe incombente. […]

L’Unità, 07.09.11

“Articolo 8, sempre peggio”, di Tiziano Treu

Con il decreto 138 varato il 13 agosto scorso il nostro legislatore ha fatto un (altro) tentativo di rispondere alla drammatica emergenza del nostro paese. […]

Europa Quotidiano, 07.09.11

“Come abolire il diritto al lavoro”, di Luciano Gallino

Se diventano legge, le modifiche all´art. 8 del decreto sulla manovra economica avranno effetti ancor più devastanti per le condizioni di lavoro e le relazioni industriali di quanto non promettesse la prima versione. […]

La Repubblica, 05.09.11

Manovra, passa la libertà di licenziare

Si potrà anche licenziare in deroga all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Lo prevede l’emendamento votato qualche ora fa in Commissione Bilancio al Senato presentato dal governo. […]

L’Unità, 04.09.11

“Divisioni che preoccupano”, di Cesare Damiano

La positiva convergenza che si era registrata tra le parti sociali il 28 giugno scorso, con l’accordo interconfederale sui temi del modello contrattuale e della rappresentatività, corre il rischio di essere messa in discussione. […]

Europa Quotidiano, 25.08.11

“Treu e Gabaglio: Via i contratti dal decreto-manovra”, di Bruno Ugolini

Il decreto sulla manovra anti-crisi, con i suoi contenuti e con le polemiche che l’accompagnano dovrebbero poter vedere in scena un sindacato forte e unito, sostenuto da un movimento di massa. Non è così finora. […]

L’Unità, 22.08.11

“Usano la crisi per demolire i diritti dei lavoratori”, di Cesare Damiano

Con il nuovo decreto anche l’articolo 18 diventerà derogabile rendendo più facili i licenziamenti. Una norma da cancellare. È importante che il sindacato ritrovi una posizione unitaria […]

L’Unità, 15.08.11

Manovra: contro la Costituzione

“La carica dei costituenti per caso”, di Michele Ainis

La notizia è che non fanno più notizia. Grandi riforme, piccoli titoli: anche l’ultimo esercizio d’ingegneria costituzionale (via le Province dalla Carta, dentro il pareggio di bilancio) è finito in un angolino a fondo pagina. […]

Il Corriere della Sera, 11.09.11

“La neo-Costituzione preventiva”, di Stefano Rodotà

Immaginate una legge congegnata nel modo seguente: «Abbiamo una Costituzione. Ma vogliamo modificarla». […]

La Repubblica, 28.08.11

Pd, tensioni sull’art.81 Bersani: «Il governo la smetta coi giochini», di Francesco Cundari

Il Pd chiede trasparenza al governo sulla manovra e sulle richieste della Bce. Ma sull’inserimento in Costituzione del pareggio di bilancio le posizioni sono diverse e il confronto si fa serrato. Il governo deve «dire la verità».  […]

L’Unità, 11.08.11

“Costituzione, maneggiare con cura”, di Pierluigi Castagnetti

Speriamo che la seduta congiunta di domani delle commissioni parlamentari Affari costituzionali e Bilancio sia la sede in cui il governo finalmente parla e dice ciò che ha in mente di fare. […]

Europa Quotidiano, 10.08.11

«Vogliono abbattere il Welfare. E giocare con la Costituzione», intervista a Rosy Bindi di Maria Zegarelli

Ci stanno facendo commissariare in un agosto terribile». E non perché «dobbiamo tornare a Roma e riaprire il Parlamento», il punto è «che tutto questo non serve, non è inserendo una modifica in Costituzione che si affronta una crisi economica di questa portata, non è in questo modo che spieghiamo all’Europa e ai mercati che l’Italia è un paese credibile». […]

L’Unità, 08.08.11

«Lasciate stare la Costituzione», di Valerio Onida

Cosa c’entra l’articolo 41 con i problemi dell’economia? Più seria la questione del vincolo di pareggio del bilancio ma il pericolo è svuotare la politica dalle proprie responsabilità. […]

L’Unità, 07.08.11

Manovra: contro comuni, province e regioni

“Il federalismo è un’altra cosa”, di Massimo Bordignon

Con l’approvazione della manovra al Senato diventano più chiari gli effetti degli interventi sulle amministrazioni pubbliche. Per gli enti locali non sono buone notizie. […]

Il Sole 24 Ore, 12.09.11

“Ma quale federalismo, la crisi la pagano solo gli enti locali” Alberto Crepaldi

I minori trasferimenti alle autonomie previsti dalla manovra significheranno tagli a sanità e trasporto pubblico locale. Per il presidente della conferenza delle Regioni e della Regione Emilia Romagna Vasco Errani con questa manovra «possiamo che dichiarare morta qualunque ipotesi di federalismo». […]

www.linkiesta.it, 09.09.11

Manovra, PD: “Gli Enti Locali non sono una malattia ma la medicina”

Bersani ha incontrato una delegazione dell’Upi e dell’Anci, sui tagli del governo contenuti nella manovra, a Regioni, Province e Comuni. “Gli Enti Locali non sono la malattia ma la medicina”. […]

www.partitodemocratico.it, 02.09.11

“Regioni e Comuni in rivolta”, di Marco Ventimiglia

Un venerdì d’agosto reso ancor più torrido dalla protesta contro i tagli agli enti locali contenuti nella manovra. Maroni e Letta cercano di rassicurare i rappresentanti dei Comuni ma senza fornire garanzie concrete. […]

L’Unità, 27.08.11

“Ancora tagli a trasporti e sanità gli enti locali “pagano” la manovra”, di Agnese Ananasso

Una manovra da rifare, che taglia i servizi e colpisce le famiglie. Su questo l´Italia è veramente unita, da Nord a Sud. […]

La Repubblica, 19.08.11

Manovra: contro le donne

“Il prezzo maggiore pagato dalle donne”, di Chiara Saraceno

Tra i tanti difetti e ingiustizie della manovra varata dal governo una sta passando sotto silenzio: i costi della manovra saranno pagati direttamente e indirettamente in modo sproporzionato dalle donne, come lavoratrici e come principali responsabili del lavoro famigliare. […]

La Repubblica, 08.09.11

“Spunta la pensione rosa a 65 anni”, di Raffaello Masci

Pensionandi di tutta Italia, voi che vi avvicinate pericolosamente ai 60 anni e cominciate a fare i conti di quanto vi manca, tirate pure un respiro di sollievo. […]

La Stampa, 01.09.11

«In pensione a 65 anni. E niente in cambio?», di Comitato Nazionale Se non ora quando

La manovra è iniqua: tutte le risorse disponibili vanno investite per riequilibrare le discriminazioni. […]

Il Corriere della Sera, 18.08.11

Manovra: contro le feste civili

Un emendamento del Pd «salva» le feste laiche

Salve le feste del primo maggio, del 25 aprile e del 2 giugno ma non le feste patronali. È quanto prevede un emendamento alla manovra approvato dalla Commissione Bilancio del Senato. […]

Il Sole 24 Ore, 03.09.11

“Dal 25 aprile al 2 giugno quando le date sono dei simboli”, di Guido Crainz

Rappresentano la pienezza della democrazia e il suo essere una conquista continua. Sono giornate fondamentali anche per il significato che hanno assunto nelle diverse fasi della vita italiana. […]

La Repubblica, 25.08.11

Manovra: contro la scuola

“Pensione più lontana per 17 mila”, di Alessandra Ricciardi

Le ultime modifiche sono attese per oggi, quando la manovra bis correttiva dei conti pubblici sarà all’esame dell’aula del senato. Saranno poche e ben ponderate, promettono dalla maggioranza di governo. […]

ItaliaOggi, 06.09.11

“Per la scuola nuovi interventi non solo per il personale (pensioni, tredicesime e TFR) ma anche attraverso la riduzione drastica dei trasferimenti agli enti locali” di Osvaldo Roman

I tagli alle Regioni e agli enti locali sono la parte più consistente della manovra e ovviamente non risparmiano la scuola. […]

ScuolaOggi, 17.08.11

“Scuola. Pensione ritardata di un anno”

La manovra bis di ferragosto, contenuta nel decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 e, dopo la sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale, già entrata in vigore da sabato 13, precisa meglio l’operazione “finestra” di cui aveva parlato il ministro Sacconi dopo le decisioni del Consiglio dei Ministri. […]

Tuttoscuola , 16.08.11

IV anno scolastico dell’era gelminiana: speriamo sia l’ultimo!

“Mancano docenti e risorse ma Gelmini non se ne accorge?”, di Mariagrazia Gerina

Il ministro non va in una scuola, come dovrebbe, ad aprire l’anno scolastico. Ma parla dalle tv del premier, mostrando soddisfazione. Il pd: migliaia di cattedre restano scoperte. […]

L’Unità, 13.09.11

“Bimbi fuori dalle materne addio tempo pieno, classi “pollaio”: si parte così”, di Valeria Tancredi

A pochi giorni dall’inizio della scuola, la confusione e lo sgomento degli operatori scolastici non accennano a diminuire. […]

L’Unità/Emilia Romagna, 05.09.11

“Scuola, bilancio di tre anni con luci e tante ombre”, di Manuela Ghizzoni

Nei prossimi giorni si aprirà un anno scolastico carico di problemi per la condizione della scuola pubblica e per la situazione generale del nostro Paese. […]

La Gazzetta di Modena, 04.09.11

“Piove sul bagnato”, di Antonio Valentino

C’è il rischio che il nuovo anno scolastico sia particolarmente rovinoso per la nostra scuola. […]

ScuolaOggi, 04.09.11

“Gelmini, sono troppi. Lasciali a casa”, di Mila Spicola

L’ 1 settembre di ogni anno è il primo giorno per i docenti italiani, che sono troppi, per i bidelli che sono più dei carabinieri, e per il personale amministrativo, quello che in Presidenza si affanna tra iscrizioni, certificati e circolari, troppi anche loro. […]

L’Unità, 02.09.11

“Chiusure e accorpamenti l´anno scolastico al via con 1100 istituti in meno”, di Corrado Zunino

Nel suo vestito leggero color acquamarina, Mariastella Gelmini ministro dell´Istruzione ieri da Palazzo Chigi ha assicurato che i tagli sono finiti e la scuola il 12 settembre partirà rinnovata e migliorata. […]

La Repubblica, 01.09.11

“Bentornati a scuola tra tagli, classi al limite e il solito caos precari”, di Luciana Cimino

Ricomincia l’anno e sul tappeto restano i problemi di sempre, aggravati dalla «cura» Gelmini e dalla scure di Tremonti contro la pubblica istruzione. […]

L’Unità, 31.08.11

“La campanella è muta. Tra decreto Gelmini e nuove Finanziarie in arrivo l’ennesima mazzata per l’ istruzione pubblica italiana”, di Donatella Coccoli

I tagli agli enti locali si riflettono su mense, trasporti. Ed è emergenza per la sicurezza degli edifici: non ci sono soldi per la manutenzione. Come dentro un cappio che si stringe sempre di più, la scuola pubblica italiana si dibatte per poter sopravvivere. […]

Left Avvenimenti, 27.08.11

La scuola che vogliamo

Scuola, Pd a Gelmini: ripristinare insegnamento storia dell’arte a superiori

De Biasi e Ghizzoni: la storia dell’arte va insegnata e non umiliata. “Con allarme due anni fa, nel corso dell’esame della ‘epocale’ riforma delle scuole superiori, abbiamo denunciato l’impoverimento dei contenuti della scuola e in particolare abbiamo segnalato lo scempio della drastica riduzione delle ore di storia dell’arte, fatto tenuto un po’ sotto silenzio dal sistema dei media. […]

13.09.11

“Come si impoverisce una nazione. La scuola senza storia dell’arte”, di Carlo Bertelli

Siamo un paese antico, ma siamo una paese vivo. A Luras in Sardegna di erge un ulivo di 3800 anno; a Palombara Sabina nel Lazio, presso l’Abbazia di San Giovanni in Argentella, sorge un ciliegio che ha 3 metri di diametro. […]

Il Corriere della Sera, 13.09.11

“La nostra priorità? Rimotivare i docenti dopo questi anni bui”, di Marco Rossi Doria

La scuola non esiste. Esistono le scuole. Chiedere a un dirigente o a un gruppo di insegnanti cosa serve per dare speranza all’istruzione fa subito i conti con la grande diversità. […]

La Stampa, 13.09.11

“La riforma Gelmini è fallita, ecco da dove ripartire”, di Giovanni Bachelet

Come vediamo dalla caotica apertura di questo anno scolastico, la fallimentare politica della Gelmini riguardo al personale, combinata a riduzionidell’offerta formativa ammantate del nome di riforma, ha precluso ogni prospettiva di pianificazione, reclutamento e autentica riforma, schiacciando la scuola sull’emergenza dei precari, dei continui accorpamenti, delle classi pollaio. […]

L’Unità, 12.09.11

“La scuola ha costruito il Paese. Ora può renderlo multiculturale”, di Tullio De Mauro

Un saggio ci riporta a quel che siamo stati e a quel che siamo. Oggi la sfida è l’integrazione L’istruzione pubblica ha un ruolo fondamentale nella crescita. […]

L’Unità, 12.09.11

“Apriamo il cantiere della speranza”, di Marco Rossi Doria

Riaprono le scuole. Bisogna raccontare tutto quello che non va. Ma c’è anche da immaginare possibilità, sogni da costruire, speranze. Parlare di scuola oggi vuol dire immaginare una sua rinascita, un cambiamento. […]

La Stampa, 12.09.11

“Dossier: Istruzione, orizzonti perduti”, di Benedetto Vertecchi, Mariagrazia Gerina, Giuseppe Caliceti, Adriana Comaschi e Francesca Puglisi

Cinquant’anni fa solo un allievo su quattro proseguiva il percorso di studi dopo la scuola elementare. Doveva ancora trovare attuazione la norma costituzionale che prevedeva otto anni d’istruzione obbligatoria per tutti. […]

L’Unità, 11.09.11

La scuola dei tagli a rischio “implosione”, di Michele Brambilla

Domani le insegnanti della scuola elementare Aristide Gabelli di Torino riceveranno un testo di Roberto Benigni. S’intitola «Amare il proprio lavoro». […]

La Stampa, 11.09.11

La buona educazione ecco la scuola che vogliamo”, di Marc Fumaroli e Mariapia Veladiano

Colpita dai tagli, stremata da continue riforme che le hanno tolto centralità e ruolo, la scuola resta decisiva per il futuro del Paese. […]

La Repubblica, 10.09.11

“Amo la scuola pubblica tradita non solo da Gelmini e Tremonti”, di Mila Spicola

Sto andando al «presidio dei bidelli », davanti la sede del governo regionale siciliano. Perché ho deciso di aderire allo sciopero della fame di Calogero Fantauzzo, di Pietro Musso, di Filippo La Spisa a Palermo e di Pietro Aprile, di Vincenzo Figura edi Giuseppe Agosta a Ragusa? […]

L’Unità, 07.09.11

“E’ ora di mobilitarsi contro la distruzione della scuola”, di Giuseppe Caliceti

Sembra impossibile, ma l’anno scolastico ai blocchi di partenza si annuncia ancora una volta peggiore dei precedenti. […]

L’Unità/Emilia-Romagna, 28.08.11

“Ricerca e istruzione: solo così si uscirà dalla crisi”, di Francesca Puglisi

Lo dice Europa 2020: per battere la crisi e tornare a crescere dobbiamo investire in istruzione. Occorre promuovere una crescita inclusiva che non lasci indietro nessuno. […]

L’Unità, 11.08.11

“E’ ora di investire nell’istruzione. Nuovi tagli sarebbero insostenibili”, di Benedetto Vertecchi

Risparmiare nella scuola non significa cancellare risorse, ma impiegarle al meglio. Nonostante la crisi le forze politiche democratiche non devono rinunciare ai fondamentali traguardi di equità sociale. […]

L’Unità, 09.08.11

2011: a scuola con meno diritti

“Assunzioni, uffici ai lavori forzati”, di Alessandra Ricciardi e di Antimo Di Geronimo

Al via le assunzioni a tempo indeterminato nella scuola. Gli uffici stanno lavorando a ritmo forzato per completare le procedure di immissioni in ruolo da farsi per il primo settembre. […]

ItaliaOggi, 30.08.11

“Docenti neoassunti, stop per 5 anni”, di Antimo Di Geronimo

I docenti che sono stati assunti o che saranno assunti a tempo indeterminato con decorrenza dal 1°settembre prossimo non potranno cambiare provincia per 5 anni. […]

ItaliaOggi, 30.08.11

“Nomine, ricorsi e graduatorie, la scuola ricomincia nel caos”, di Luciana Cimino

Si parte il 1 settembre ma mancano ancora quasi 70mila immissioni in ruolo in tutta Italia. Il terzo anno scolastico dell’era Gelmini inizia nel caos. Il primo settembre comincia ufficialmente l’anno scolastico 2011/2012. Tutti pronti? Neanche per idea. […]

L’Unità, 29.08.11

“Assunzioni a rischio e caos graduatorie. Altro colpo alla scuola”, di Mariagrazia Gerina

Immissioni in ruolo incerte nei prossimi anni. Cgil: presto mobilitazione. In 30mila conquistano la cattedra, ma la «pagano» con stipendi ridotti. […]

L’Unità, 12.08.11

“Precari: La doppia fregatura dell’anzianità bloccata”, di Pippo Frisone

Il varo del piano triennale sulle assunzioni e il blocco delle anzianità per otto anni, hanno un riflesso anche sul contenzioso in atto. Le brutte sorprese per i precari della scuola non finiscono mai. […]

ScuolaOggi, 09.08.11

“Precari stabilizzati, il contratto «costa» fino a 4mila euro”, di Claudio Tucci

Assunti tutti entro il 1° settembre. Ma con uno stipendio “congelato” per qualche anno e una perdita secca che, secondo le prime stime, può arrivare a 4mila euro. È quanto prevede il nuovo contratto nazionale di lavoro per assumere a tempo indeterminato nelle scuole 30.300 docenti e 36mila Ata precari, firmato ieri all’Aran da Cisl, Uil, Snals e Gilda. […]

Il Sole 24 Ore, 06.08.11

“Assunzioni a scuola. Metà dei docenti in cattedra al Nord”, di Flavia Amabile

Dei 30.308 insegnanti che verranno assunti dopo l’accordo firmato all’Aran, il 46% – quasi la metà – saliranno in cattedra al nord, il 29% al centro e solo il 24% al Sud. Già leggendo queste cifre diffuse ieri dalla Cisl scuola ci si rende conto che qualcosa non va. […]

La Stampa, 06.08.11

“Assunzione per 67mila precari ma sottopagati”, di Roberto Ciccarelli

Domenico Pantaleo, segretario della FLC CGIL, che ha deciso di sospendere la firma dell’accordo. «Vogliamo essere certi che al sacrificio dei lavoratori corrisponda una contropartita altrettanto seria: stabilizzazioni certe, garanzia che tutti i posti vacanti e disponibili siano assegnati ai precari e transitorietà del taglio in busta paga». […]

Il Manifesto, 05.08.11

Per la scuola inclusiva

“Come sostenere i docenti di sostegno”, Andrea Gavosto

Affrontare i problemi degli allievi disabili con logica burocratica tradisce i principi dell’integrazione e, quel che è peggio, danneggia i ragazzi. […]

La Stampa, 12.09.11

“Una proposta per il futuro dell’inclusione scolastica”, di Salvatore Nocera

Il 14 giugno scorso è stato presentato e discusso in un convegno a Roma il rapporto denominato “Gli alunni con disabilità nella scuola italiana: bilancio e proposte” – pubblicato da Erickson – a cura dell’Associazione TreeLLLe e della Caritas Italiana, con il sostegno della Fondazione Giovanni Agnelli. […]

07.09.11

“Un nuovo patto per i disabili”, di Franco Bomprezzi

Può iniziare l’anno con la coscienza a posto una scuola che non tenga conto, in modo dignitoso e sereno, dei diritti e delle esigenze di oltre centonovantamila alunni? […]

Il Corriere della Sera, 04.09.11

“Sostegno col contagocce e classi sovraffollate: Esiste sempre il TAR”, di Salvatore Nocera

Niente remissività, nei confronti delle violazioni della qualità dell’inclusione scolastica, ma ricorso alle vie legali – ovvero ai Tribunali Amministrativi Regionali (TAR) – sia per quanto riguarda le ore di sostegno in meno, sia in caso di classi sovraffollate. Un messaggio rivolto sia ai genitori che alle organizzazioni che li sostengono […]

ScuolaOggi, 08.08.11

Cronache scolastiche ai tempi della Gelmini

“Insegnanti più poveri di dieci anni fa”, di Flavia Amabile

Il rapporto Ocse: in Italia stipendi giù dell’1% E i colleghi all’estero guadagnano il 40% in più. La bocciatura arriva dall’Ocse ed è pesante. […]

La Stampa, 14.09.11

Scuola, Pd a Gelmini: da Ocse bocciatura politiche governo

Ghizzoni: ministro mistifica dati, realtà italiana rispecchia suo fallimento. L’indagine Ocse sull’educazione non rappresenta l’occasione per attribuirsi meriti (inesistenti) o per mistificare un’amara realtà: l’Ocse, infatti, fornisce indicatori utili per orientare le politiche scolastiche. Qualcuno dovrebbe spiegarlo al ministro. […]

13.09.11

“Maxi-taglio per l´autonomia e gli istituti chiedono i soldi alle famiglie”, di Salvo Intravaia

Maxi-taglio ai fondi per l´autonomia scolastica alla vigilia dell´apertura dell´anno scolastico. Oggi, per 4 milioni di alunni di 12 regioni suonerà la prima campanella, nei giorni successivi toccherà ai compagni delle altre regioni. […]

La Repubblica, 12.09.11

Rischio di “classi pollaio”: nasce un numero verde, di Carlo Gregori

Le “classi pollaio” non si potranno fare: lo ha ribadito anche il Tar del Molise che i dirigenti scolastici non possono superare la soglia di 25 studenti più un insegnante per classe. […]

La Gazzetta di Modena, 12.09.11

“Gelmini sotto accusa: scuola sbarrata per i neolaureati”, di Mariagrazia Gerina

Anche Cl contro il ministro, poi arriva la promessa di 13 mila posti. Ma l’accesso all’insegnamento resta di fatto una chimera. Con un bacio, a favore di telecamere, il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini e il ciellino Maurizio Lupi, ieri, hanno annunciato la pace (temporaneamente) ritrovata. […]

L’Unità, 11.09.11

“Didattica mirata per i casi di dislessia”, di Franco Portelli

Con il nuovo anno scolastico arrivano importanti novità per gli alunni dislessici. Sono circa duecentomila i soggetti potenzialmente interessati. […]

Il Sole 24 Ore, 05.09.11

“Concorso dirigenti: Errori e polemiche”, di R.P.

Mano a mano che ci stiamo avvicinando alla data del 5 ottobre, quando più di 40mila docenti dovranno sottoporsi alla prova pre-selettiva per accedere successivamente alle prove concorsuali per il reclutamento di 2.386 dirigenti scolastici, le polemiche (e le proteste) sulle modalità di svolgimento della prova si intensificano. […]

La Tecnica della Scuola, 05.09.11

“Cancellati dalla scuola tremila presidi”, di Lorenzo Salvia

Più di 1.100 scuole soppresse e accorpate, soprattutto al Sud e nelle isole. Sono una su dieci, mica briciole. […]

Il Corriere della Sera, 31.08.11

“Caos tra cattedre scoperte e stipendi sempre più bassi”, di Elena Iannone

Come ogni anno arrivano i dati della ricerca di Eurydice sugli stipendi degli insegnanti. […]

Il Riformista, 27.08.11

“Test Invalsi? Ecco i veri limiti”, di Cinzia Gubbini

Perchè la valutazione dell’Invalsi può e deve essere sottoposta alla critica […]

Il Manifesto, 23.08.11

“E’ possibile un sistema di valutazione friendly?”, di Giancarlo Cerini

Scorrendo le bordate polemiche sui blog e sui siti degli insegnanti, capita spesso di leggere “indignate” prese di posizione contro l’attuale sistema di valutazione, contro l’utilizzo dei test nelle rilevazioni degli apprendimenti, contro le novità introdotte nell’ordinamento (voto in decimi, certificazione delle competenze, sistema degli esami, ecc.). […]

ScuolaOggi, 19.08.11

“Tfa, le selezioni per l’accesso non prima di ottobre”, di Alessandro Giuliani

A sostenerlo è la Flc-Cgil, alla luce dell’ultima nota ministeriale: l’effettiva attivazione delle prove potrà avvenire forse perfino tra novembre e dicembre. […]

La Tecnica della Scuola, 19.08.11

“Chiudono le serali Le classi dei «poveri» schiacciate dai tagli”, di Luciana Cimino

Hanno rappresentato una delle più importante conquiste civili e sociali degli anni ‘60 e ‘70. Le scuole serali hanno garantito per decenni l’istruzione degli studenti lavoratori, dei più poveri, di chi aveva percorsi umani e professionali tortuosi, nella piena attuazione dell’articolo 34 della Costituzione. […]

L’Unità, 12.08.11

Cronache universitarie ai tempi della Gelmini

“Criteri di valutazione: ultimi ad applicarli, primi a criticarli”, di Pietro Greco

L’ANVUR, l’Agenzia Nazionale per la Valutazione della Ricerca introdotta dal ministro Mussi e insediata dal ministro Gelmini, ha appena reso noti i criteri e i parametri con cui dovranno essere valutati i candidati e i commissari dell’abilitazione scientifica nazionale (in pratica, i concorsi). Ed è già polemica. […]

L’Unità, 14.09.11

“Con questi criteri di valutazione la ricerca perde fiducia in se stessa”, di Tullio Gregory

L’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur) ha varato, e proposto alla discussione, i «criteri e parametri di valutazione dei candidati e dei commissari dell’abilitazione scientifica nazionale» (nuova formula dei vecchi concorsi). […]

Il Corriere della Sera, 10.09.11

“Le università italiane bocciate da professori poco informati”, di Alessandro Schiesaro

Davvero la migliore università italiana (Bologna, al 183° posto) vale un po’ meno, per restare in Europa, di quella irlandese di Cork e a stento scavalca Dundee? […]

Il Sole 24 Ore, 09.09.11

“Medicina, un test da rifare”, di Pietro Garibaldi

La facoltà di medicina sembra essere quella che garantisce migliori opportunità di occupazione ai giovani italiani. Merito della scelta di introdurre il numero chiuso. […]

LaVoce.Info, 03.09.11

«Nella classe dirigente del futuro», di Gianni Toniolo

L’assistente di volo che, istruita da improvvidi esperti di pubbliche relazioni, annuncia che «l’atterraggio è avvenuto in orario» non mi rende orgoglioso del mio Paese. […]

Il Sole 24 Ore, 24.08.11

“Esiste un solo modo per uscire dalle crisi: investire in ricerca”, di Roberto Vacca

La Commissione europea classifica i 27 Paesi dell’Unione in base all’innovazione espressa da un indice (fra 0 e 1), funzione di 24 indicatori (lauree, investimenti in ricerca, brevetti, % di imprese innovative). La media europea è 0,53. La Svezia è a 0,75. L’Italia a 0,42, occupando il sedicesimo posto su 27, dopo Portogallo ed Estonia. […]

L’Unità, 20.08.11

“Nomi validi per il CNR. C’é il trucco?”, di Pietro Greco

Mariastella Gelmini ha nominato i nuovi presidenti di una serie di Enti Pubblici di Ricerca che ricadono sotto la tutela del Miur. […]

L’Unità, 17.08.11

“Il merito non ha un «metro» fisso”, di Ugo Trivellato

Il decollo dell’Anvur – l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca – è un evento di grande portata. Tre aspetti ne segnano rilievo e sfide. […]

Il Sole 24 Ore, 17.08.11

“Valutare la didattica, non solo la ricerca”, di Muzio M. Gola

All’università mai nessuno si lamenta del peso della ricerca, mentre si può intercettare qualche commento sul peso della didattica. […]

Il Corriere della Sera, 12.08.11

“L’università italiana: Nepotismo, eccellenze e niente risorse”, di Pietro Greco

Tra i docenti di alcune università italiane, soprattutto del Sud, in alcune facoltà, soprattutto a medicina, a ingegneria e a giurisprudenza, c’è una frequenza statistica di alcuni cognomi così anomala da lasciar intendere criteri di selezione poco trasparenti, di tipo parentale. […]

L’Unità, 09.08.11

“Negli atenei indici di merito da calibrare”, di Francesco Favotto

Il sistema universitario italiano sta vivendo una fase di transizione effervescente fra downsizing e cambiamento. Di recente ha iniziato a operare l’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (Anvur), il cui primo documento su “Criteri e parametri per l’abilitazione nazionale” mostra la potenzialità della nuova istituzione e i rischi ai quali è esposta. […]

Il Sole 24 Ore, 08.08.11

“Se anche il dottorato ci allontana dall’Unione Europea”, di Fulvio Esposito e Enrico Alleva

Sempre più vecchi, soli e provinciali: ecco il panorama che affliggerà le nuove generazioni di scienziati italiani. […]

L’Unità, 05.08.11

“La formula che scova il nepotismo all’Università”, di Lorenzo Salvia

Marie Curie vinse il Nobel insieme al marito Pierre, e qualche anno dopo lo stesso premio andò alla loro figlia Irene, sempre con il consorte. In famiglia il talento era di casa. […]

Il Corriere della Sera, 04.08.11

Cultura: patrimonio svenduto

“Il turismo abbandonato”, di Cesare De Seta

Nella congiuntura assai difficile dell´economia italiana ci sono sprazzi di luce imprevisti che non vanno sottovalutati. […]

La Repubblica, 11.09.11

Il ministero agli archeologi: “Andate a scavare in tram”, di Giuseppe Salvaggiulo

Il funzionario della soprintendenza deve andare a fare un sopralluogo sull’Appia Antica, a decine di chilometri dal centro di Roma e ben oltre il Grande Raccordo Anulare? […]

La Stampa, 10.09.11

“Se le soprintendenze rischiano di chiudere”, di Francesco Erbani

La data fatale è il 2014. Forse il 2015. Con una coda al 2020. Entro il decennio, comunque, il ministero per i Beni culturali potrebbe restare senza personale. […]

La Repubblica, 08.09.11

“La bellezza e i barbari”, di Corrado Augias

Qualche pezzo d´orecchio staccato, può sembrare poca cosa. Possiamo dirci: si riparerà. Non è così. […]

La Repubblica, 04.09.11

“Arte e ambiente tra i valori fondanti”, di Salvatore Settis

Fiero di essere italiano? Cittadino di un Paese dall’economia immobile, afflitto da un’evasione fiscale sterminata (oltre 100 miliardi di euro l’anno secondo Il Sole 24 Ore), intento a tagliare le spese in ricerca, cultura, istruzione e tutela? […]

Il Sole 24 Ore, 17.08.11

Piove sui quadri di Brera “A rischio un Raffaello”, di Anna Cirillo

I due milioni di euro provenienti dai biglietti oggi vengono riversati allo Stato. Il tetto del complesso di Brera, che copre Pinacoteca e biblioteca Braidense, deve essere rifatto da tempo ma finora i soldi non sono mai arrivati. […]

La Repubblica, 11.09.11

“Pompei Rapporto Unesco: nuovi crolli senza interventi”, di Luca del Fra

La natura, il Vesuvio, furono crudeli nel 79 dopo Cristo ma a modo loro più pietosi: in un paio di giorni Pompei venne sommersa […]

L’Unità, 09.08.11

La crisi che c’è e il lavoro che manca

“Se Mille morti vi sembrano pochi. Non abbassiamo la guardia sul lavoro”, di Sergio Rizzo

Brutto risveglio, l’incredibile strage di Arpino. Bruttissimo, dopo i trionfalistici annunci di qualche mese fa, quando ci hanno detto che il numero dei morti sul lavoro nel 2010 si era fermato sotto quota mille. Come se 982 cadaveri fossero pochi. E la mattanza continua. […]

Il Corriere della Sera, 13.09.11

“Il conto della crisi: cig per 3,1 miliardi di ore”, di Marco Ventimiglia

Se 3,1 miliardi di ore vi sembran poche… Si potrebbe titolare così lo studio della Cgil diffuso ieri relativo all’uso della cassa integrazione. […]

L’Unità, 11.09.11

“Area Ocse a un passo dalla stagnazione”, di Marco Moussanet

Il rapporto presentato ieri dall’Ocse, con l’aggiornamento delle previsioni sulla crescita dei Paesi del G-7, è di quelli da far tremare le vene ai polsi. […]

Il Sole 24 Ore, 09.09.11

Un milione in piazza con la Cgil Camusso: “Manovra irresponsabile ma noi non ci rassegneremo mai”, di Luisa Grionù

La frase più ripetuta, dai palchi e dalle piazze, è stata «non ci rassegneremo». L´ha scandita Susanna Camusso, leader della Cgil, che così ha concluso la manifestazione di Roma. […]

La Repubblica, 07.09.11

Modena, i parlamentari del Pd in piazza con la Cgil

Martedì prossimo in piazza Grande ci saranno anche i parlamentari modenesi del Partito democratico alla manifestazione della Cgil contro la manovra del governo. […]

03.09.11

“In Italia il record di trentenni disoccupati”, di Lorenzo Salvia

È un record, ma c’è poco da vantarsi. In Europa è l’Italia ad avere il più alto livello di disoccupazione giovanile. […]

Il Corriere della Sera, 25.08.11

Emergenza lavoro per i giovani. L’Italia è maglia nera d’Europa

I dati della Confartigianato: record negativo dell’Ue, più di un milione gli under 35 disoccupati. In Sicilia arrivano quasi al 30% […]

La Stampa, 24.08.11

“Unioncamere: entro l’anno 88 mila disoccupati in più Il calo dell’occupazione”, di Sandra Riccio

La gelata di questi ultimi mesi sta mostrando i suoi primi segni. La crisi ha picchiato duro e le prime a pagare saranno le aziende, in particolare quelle più piccole, soprattutto nell’Italia del Sud. […]

La Stampa, 21.08.11

Un Premier ricattato

“L´arte della fuga”, di Concita De Gregorio

Non può ricevere i PM a Palazzo Chigi, perché deve andare a Strasburgo. È stata una ricerca frenetica, venerdì sera, a Palazzo Grazioli: tutti lì a cercare fra la posta già buttata le mail cancellate gli inviti nemmeno aperti. […]

La Repubblica, 11.09.11

“E Berlusconi disse a Lavitola: ‘Non tornare’” di Lirio Abbate

Il faccendiere chiamò il premier dalla Bulgaria dopo la fuga di notizie e chiese: mi presento ai giudici? “No, resta all’estero”. […]

L’Espresso, 08.09.11

“Il bancomat del ricatto”, di Curzio Maltese

Agli insegnanti, agli operai, agli impiegati e ai pensionati che sopravvivono sul filo dei 1500 euro al mese farà certo piacere apprendere che il capo del governo è stato per tutti questi anni un bancomat. […]

La Repubblica, 05.09.11

“La favola del premier generoso un uomo ormai sotto ricatto che funziona come un bancomat”, di Liana Milella

E vabbè che l´Italia è il paese di Pinocchio, ma c´è un limite nel credere alle favole. […]

La Repubblica, 04.09.11

“Il metodo del Cavaliere”, di Massimo Giannini

L´arresto di Giampaolo Tarantini, «estorsore» di Silvio Berlusconi per lo scandalo delle escort, è tutt´altro che «una fantasia», come sostiene lo stesso Cavaliere con la consueta, bugiarda improntitudine. […]

La Repubblica, 02.09.11

La politica sommersa: corrotti e corruttori

“Così la P3 teneva in mano i magistrati. La rete di Cesare in 66mila pagine”, di Elena Laudante, Fabio Tonacci e Maria Elena Vincenzi

Le carte dell’inchiesta sull’associazione segreta svelano un’enorme rete di complicità che coinvolge politici e magistrati. Il fascicolo in mano al procuratore Capaldo e al sostituto Sabelli. […]

La Repubblica, 30.08.11

“La P3, la P4, il Cavaliere e il mistero dei milioni regalati”, di Concita De Gregorio

Quello che abbiamo smesso di chiederci è perché, per conto di chi. Assuefatti all´omeopatico dilagare della corruzione che ha trasformato l´Italia nel paese del “che male c´è, così fan tutti”, tutti colpevoli nessun colpevole, scivoliamo distratti sui resoconti di giornata dei giornali, tanto si sa come va il mondo. […]

La Repubblica, 29.08.11

“A Brancher 160 milioni di euro”, di Paolo Biondani

Avete presente l’ex ministro di Berlusconi appena condannato in via definitiva a due anni? Bene: il governo lo ha nominato presidente con pieni poteri di un nuovo ricchissimo ente. […]

L’Espresso, 26.08.11

“Così la P3 condizionava le istituzioni”, di Maria Elena Vincenzi e Francesco Viviano

I pm: corruzione per Verdini e Dell´Utri, pressioni in Cassazione per favorire Mondadori. Lo scopo era quello di realizzare una serie indeterminata di delitti di corruzione, abuso e illecito finanziamento Cosentino diffamò Caldoro facendo scrivere su un blog che frequentava dei transessuali. […]

La Repubblica, 09.08.11

Noi, Penati e la questione morale

Serravalle, Penati accusa: «Ricostruzioni false e parziali», di Pino Stoppon

Sulla vicenda Serravalle continuano le ricostruzioni parziali e false da parte dei miei accusatori». […]

L’Unità, 12.09.11

“Sistema-Sesto? È un processo mediatico Ma Filippo non agiva per conto del Pd”, intervista a Piero Fassino di Concita De Gregorio

Sindaco Fassino, esiste una diversità etica della sinistra?

«Certo non genetica ma culturale e di comportamenti sì. La sinistra ha sempre praticato valori etici e di legalità. Quando un esponente del centrosinistra è oggetto di indagine suscita scandalo. Noi non apriamo crociate contro i magistrati, non evochiamo complotti, aspettiamo e favoriamo l´accertamento della verità”. […]

La Repubblica, 10.09.11

“Non é solo una storia di mele marce Bersani rinnovi il pd”, di Gad Lerner

Espletata dalla Commissione di Garanzia del Pd la pratica disciplinare, dolorosa ma inevitabile, della sospensione di Penati, ora tocca a Bersani la parte più difficile. […]

La Repubblica, 07.09.11

Penati: Delibera della Commissione nazionale di Garanzia del PD

La Commissione nazionale di Garanzia, riunitasi il 5 settembre 2011, in relazione alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto Filippo Penati […]

www.partitodemocratico.it, 05.09.11

“Caso Penati, la partita adesso si gioca sulla Milano-Serravalle”, di Giuseppe Vespo

Filippo Penati annuncia che potrebbe rinunciare alla prescrizione e si difende. Scrive al suo partito perché tutti conoscano le sue ragioni e attacca i suoi principali accusatori, gli imprenditori sestesi Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini, a loro volta sotto indagine. […]

L’Unità, 01.09.11

«Cambiamo lo Statuto Pd. Un politico deve essere più corretto di un cittadino», intervista a Luigi Berlinguer di Simone Collini

Il presidente della Commissione di garanzia «Il caso Penati sarà discusso il 5 settembre. È doveroso che il partito valuti un suo iscritto secondo criteri di etica politica che ha tempi diversi rispetto a quelli della magistratura». […]

L’Unità, 29.08.11

“Caso Penati, si attiva la commissione di garanzia del Pd”, di Massimiliano Amato

E ora l’attenzione è puntata sulle prossime mosse della procura di Monza,sugli ulteriori “atti d’indagine” (interrogatori, verbali di sommarie informazioni testimoniali, trascrizioni di intercettazioni telefoniche e ambientali) che i pm Walter Mapelli e Franca Macchia, titolari dell’inchiesta sul cosiddetto “Sistema Sesto”, depositeranno in occasione dell’udienza davanti al collegio del Riesame. […]

L’Unità, 28.08.11

Un referendum per la dignità del Parlamento

Bindi e Franceschini dicono sì al referendum anti-Porcellum”, di Mariantonietta Colimberti

Tutti contro il Porcellum, e questo si sapeva già; sempre più numerosi quelli “per” il Mattarellum, e questa è una notizia. […]

Europa Quotidiano, 31.08.11

“Firme, ora si muova il Pd”, di Pierluigi Castagnetti

I tempi utili per presentare il referendum abrogativo del Porcellum ormai stringono. […]

Europa Quotidiano, 30.08.11

Il referendum elettorale agita il partito Franceschini: “Dobbiamo appoggiarlo”, di Annalisa Cuzzocrea

Il capogruppo pd porrà il tema al coordinamento di giovedì. Ma già oggi a Ferrara potrebbe parlarne con Bersani. Romano Prodi firmerà domani in piazza Maggiore a Bologna per il referendum che vuole abrogare la legge elettorale. […]

La Repubblica, 29.08.11

Feste democratiche

“L’Italia di domani”, testo integrale del discorso conclusivo di Pier Luigi Bersani alla festa del PD di Pesaro

Prima di ogni altra cosa, anche da me e a nome vostro un abbraccio a ciascuno dei nostri volontari che hanno il posto d’onore di questa Pesaro in festa. […]

10.09.11

Festa Pd Modena, un decalogo per la scuola

Il programma in dieci punti del Partito democratico sarà illustrato domattina alle 10.30 a genitori, studenti e insegnanti a Ponte Alto. […]

10.09.11

Con questo governo si rischia meno istruzione e meno scuola Dibattito sul tema “ Università e Ricerca” alla Festa Nazionale Democratica di Pesaro

Con Manuela Ghizzoni deputato PD commissione scuola, Marco Meloni Resposanbile Università Ricerca e Pubblica Amministrazione PD, Andrea Gavosto Direttore Fondazione Agnelli, Marco Mancini Presidente CRUI(Conferenza Rettori Università Italiane), Marco Pacetti Rettore dell’ Università Politecnica delle Marche, Stefano Pivato Rettore Università Urbino, Pietro Graia ricercatore universitario. […]

www.partitodemocratico.it, 02.09.11

“Siamo una risorsa per il Paese. Alternativi e responsabili di fronte alla crisi”

Il segretario Bersani intervistato da Enrico Mentana davanti a oltre quattromila persone alla Festa Democratica Scuola di Modena. […]

www.partitodemocratico.it, 31.08.11

Scuola, a Modena la Festa nazionale del Pd

Dal 25 agosto al 19 settembre. Il 30 agosto arriva Pierluigi Bersani. Tra gli ospiti anche Susanna Camusso, Mara Carfagna, Shirin Ebadi  […]

07.08.11

Per non dimenticare

“Ustica, i ministeri condannati a risarcire”, di Salvo Palazzolo

È ancora uno dei misteri d´Italia, nonostante trent´anni di indagini e processi. Da ieri, la strage di Ustica è ufficialmente anche un mistero di Stato […]

La Repubblica, 13.09.11

“11 settembre: perchè è un anniversario unico”, di Mario Calabresi

Siamo arrivati al giorno esatto del decimo anniversario degli attentati del 2001, ma è da una settimana che ne parliamo: la Stampa ha dedicato due supplementi – uno domenica scorsa e uno oggi – pagine di analisi e commenti. […]

La Stampa, 11.09.11

“Che cosa mi ha insegnato il dolore dell´11 settembre”, di Barack Obama

Dieci mesi di settembre sono trascorsi da quella terribile mattina, ma in questo decimo anniversario degli attacchi dell´11 settembre, siamo chiamati ancora una volta a rendere omaggio a coloro che abbiamo perduto mantenendo la nostra nazione forte e fedele alla loro memoria. […]

La Repubblica, 09.09.11

“Un anno fa moriva il sindaco di Pollica Angelo Vassallo”, L´Amaca di Michele Serra

Un anno fa veniva assassinato Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, ambientalista, pescatore e galantuomo. […]

La Repubblica, 06.09.11

Letture per aprire la mente

“La crisi economica e quella della politica”, di Stefano Rodotà

I tempi dell´emergenza scardinano le regole, distorcono le istituzioni, riducono i diritti. Inevitabile, si dice. Tesi assai discutibile, ma che comunque non esonera dall´obbligo di misurare gli effetti, anzi i guasti, che tutto questo produce, per avere cognizione della realtà e per prepararsi, se mai sarà possibile, a ricostruire un sistema di nuovo guidato dalla normalità democratica. […]

La Repubblica, 14.09.11

“Signor dietrofront”, di Massimo Giannini

Ci sono molti modi per naufragare. Giulio Tremonti lo sta facendo alla sua maniera. Inseguito dal fantasma di Marco Milanese, che è per lui come un morto che afferra il vivo, il ministro scompare e riappare, simula e dissimula, dice e non dice. […]

La Repubblica, 14.09.11

“Cosa significa essere italiani”, di Carlo Galli

L´Italia è il Paese che amo». In questa dichiarazione – l´inizio della Grande Propaganda – c´era molta verità. Berlusconi ama veramente l´Italia perché ama veramente se stesso, avendo evidentemente operato una sintesi a priori fra l´Italia e la propria persona. […]

La Repubblica, 14.09.11

“Chi ci Salverà? Migliaia di Giovani Imprenditori”, di Edoardo Nesi

A me pare del tutto evidente che la crescita in Italia non tornerà più finché non si andrà a metter mano al problema gigantesco della perdita di competitività dei nostri prodotti sui mercati mondiali a causa dell’avvento di questa globalizzazione selvaggia, al fatto che abbiamo letteralmente consegnato ai cinesi le chiavi di casa nostra. […]

Il Corriere della Sera, 13.09.11

“Credibilità calpestata”, di Paolo Soldini

E tre. Nel giro di poche ore, fonti della Commissione Ue hanno ripetuto per la terza volta, ieri pomeriggio, che l’incontro di Berlusconi con il presidente Barroso, oggi a Strasburgo, «è stato chiesto dal governo italiano». Si sapeva. […]

L’Unità, 13.09.11

“L’ultimo rintocco del governo fantasma”, di Eugenio Scalfari

La crisi economica attuale è più grave di quella che colpì l’America e l’Europa nel 1929 con le sue ricadute nel ‘31 e nel ‘37. Allora infatti il sistema monetario mondiale basato sull’oro restò in piedi, sia pure con alcune provvisorie correzioni. […]

La Repubblica, 11.09.11

“La verità del Quirinale”, di Miguel Gotor

Come una biglia che corre lungo un piano inclinato, l´Italia si sta avvicinando alla resa dei conti, al momento in cui la crisi economica e quella politica si daranno la mano. […]

La Repubblica, 10.09.11

“La barzelletta di Sacconi ministro che fa pena”, di Adriano Sofri

Allora per i pochissmi – nessuno, spero – che non l´avesse guardato e ascoltato sul sito del giornale. C´è un convento del Seicento in cui entrano dei briganti e violentano tutte le suore, tranne una. Il Sant´Uffizio la interroga: «Come mai solo lei non è stata violentata?». «Perché io ho detto di no». […]

La Repubblica, 09.09.11

“Sull´orlo dell´abisso”, di Tito Boeri

Le cronache di ieri ci assegnano il compito di stilare l´ennesimo bollettino di guerra. In questi notiziari si contano prima i morti e poi i feriti. […]

La Repubblica, 06.09.11

“L’ideologia che ci governa”, di Nadia Urbinati

Continuare come se nulla fosse successo nel frattempo, come se il crollo di fiducia nella politica della destra non ci sia stato, come se la sconfitta di Milano, che prima del 15 maggio sembrava impensabile al premier, sia stata un fatto assolutamente irrilevante.  […]

La Repubblica, 03.09.11

“Chi non ama l’Italia”, di Vittorio Emiliani

Se non fosse che Berlusconi è, disgraziatamente per l’Italia, da tempo a capo del governo (sempre più inetto a governare) sembrerebbe di assistere ad una sboccata commedia dell’arte o ad una recita grottesca in cui – come dice un personaggio dell’«Opera da tre soldi» di Brecht – «prima la trippa vien, poi la virtù» […]

L’Unità, 02.09.11

Preoccupante vuoto di potere”, di Luigi La Spina

Al di là dell’imbarazzante retromarcia sul riscatto degli anni di università o di leva ai fini della pensione, un caso in cui il dilettantismo e l’improvvisazione hanno sicuramente superato ogni limite, quello che colpisce in queste settimane di fine estate è un’impressione più preoccupante. […]

La Stampa, 01.09.11

«Dossier: i 10 anni di Berlusconi che hanno causato il declino», di Michele Prospero

C’ è tanta verità nella asserzione di Machiavelli per cui al politico non basta conquistare il potere per sfiorare la gloria. […]

L’Unità, 29.08.11

“La missione impossibile di costruire l’Europa”, di Eugenio Scalfari

Potrà salvarsi l´Europa? Potrà trovare una sua vocazione, una sua missione da compiere e avere la forza per realizzarla? Molte voci si sono cimentate nei giorni scorsi con questo problema che è capitale per tanti aspetti politici, economici e soprattutto esistenziali. […]

La Repubblica, 28.08.11

“Il duello dei leader in crisi”, di Curzio Maltese

L´autunno dei patriarchi della destra al potere, Silvio Berlusconi e Umberto Bossi, promette d´essere tragico. Ieri, a poche ore dagli ultimi disastrosi sondaggi per Pdl e Lega, si è scatenata una fragorosa corsa al si salvi chi può nelle fila degli alleati di governo. […]

La Repubblica, 23.08.11

“Mostrateci quella lettera”, di Barbara Spinelli

C’è stato un uso molto improprio, della lettera che la Banca centrale europea ha inviato al governo italiano, la mattina del 5 agosto, per arginare la formidabile inconsistenza del discorso tenuto da Berlusconi il giorno prima in Parlamento. […]

La Repubblica, 17.08.11

“Cosa resta dopo 8 anni di governo Berlusconi”, di Franco Cordero

Secondo l´oracolo d´Arcore (hard core nel calembour d´un foglio inglese), l´Italia sopporta meglio d´altri Paesi eminenti la congiuntura planetaria: in fondo, stiamo bene; importa poco che il debito pubblico sfondi ogni parametro e i Btp siano collocabili solo a tassi esosi; […]

La Repubblica, 11.08.11

“L’irruzione della realtà”, di Barbara Spinelli

Non ha affatto torto Berlusconi, quando dice che non riesce a fare tutto quel che desidera, imbrigliato com´è da poteri che sfuggono al suo controllo: il potere della giustizia e dei giornali, della Costituzione nazionale e di quella europea, dei mercati finanziari e delle agenzie di rating. […]

La Repubblica, 10.08.11

“Finanza fuori controllo. La politica non può limitarla”, intervista a Zygmunt Bauman di Andrea Malaguti

Zygmunt Bauman, sociologo e filosofo, teorizzatore della “società liquida”: la globalizzazione detesta i vincoli, un po’ come la malavita. L’Europa non fallirà e neppure l’Italia, ma il problema è che non si sa chi comanda […]

La Stampa, 07.08.11

“Quanto costa l’antipolitica”, di Michele Prospero

La crisi? È tutta colpa delle auto blu. Ad aprire il fuoco contro il Quirinale è stato per primo il capogruppo della Lega. A corto di risorse politico-culturali per analizzare la complessa crisi economica, Reguzzoni non trovava di meglio che inventarsi le 40 auto blu di Napolitano. […]

L’Unità, 06.08.11