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RiMONTIamo con l’ottimismo della volontà (Newsletter n. 10 novembre 2011)

Questa newsletter è la prima del tempo nuovo, quello inaugurato dal Governo guidato dal professor Monti. È accaduto tutto come forse non ci saremmo immaginati (e gli articoli che ho selezionato ne danno conto), ma di sicuro è un risultato al quale il Partito democratico, nella sua coralità, ha dato un contributo fondamentale e fattivo.

Il Paese e la politica italiana hanno ora l’opportunità di compiere il salto di qualità da troppo tempo rinviato: l’Italia per far ripartire la crescita civile, economica e democratica – nel senso dell’equità e del rigore – e per riconquistare l’autorevolezza internazionale che le compete; la politica per ritornare al mandato originario che riguarda l’impegno per il bene comune.

Saremo all’altezza della sfida che abbiamo di fronte? Dobbiamo augurarcelo, perché in caso di insuccesso cadremmo in un gorgo dal quale sarà molto difficile riaffiorare.

Possiamo farcela solo se metteremo avanti ad ogni cosa l’Italia: il Partito Democratico ha dimostrato di saperlo fare e questo mi pare un confortante inizio.

Ma c’è bisogno, insieme ad una politica europea corale, soprattutto della forza della società italiana; e dico società perché – come è stato sottolineato autorevolmente dal Presidente della Repubblica a proposito della cittadinanza italiana negata ai ragazzi nati nel nostro Paese e figli di migranti – il nostro Paese, nel 150esimo della sua Unità, ha la consapevolezza di avere un’identità nuova, dalla quale trarre la forza per ripartire (soprattutto se non ci dimenticheremo delle donne e dei giovani, come ha riconosciuto lo stesso Monti).

La storia ci dice che l’Italia ha saputo trovare nei momenti più difficili la forza, l’orgoglio e l’energia per affermarsi. Quello che stiamo vivendo è uno di quei momenti e, nonostante il pessimismo della ragione, nell’orgoglio del nostro Paese e nella sua forza di volontà troveremo quella fiducia nel futuro che ci consentirà di affrontare e vincere le sfide di oggi e di domani.

 

Manuela Ghizzoni

25 novembre: Giornata internazionale contro la violenza alle donne

Dannato il mondo nel quale occorre dedicare una giornata “contro la violenza alle donne”. È il mondo nel quale viviamo, nel quale ogni giorno le donne subiscono maltrattamenti fisici e psicologici da uomini per il solo fatto di appartenere all’altro sesso, diverse dall’uomo e in quanto tali non portatrici di uguali diritti e dignità. Questa newsletter esce nella giornata internazionale contro la violenza alle donne che richiama la nostra attenzione su un fenomeno drammatico, troppe volte ricondotto semplicemente a fatto di cronaca nera.

Anche nel nostro civilissimo Paese la contabilità dei femminicidi è crudele: ben 92 nei primi mesi di quest’anno. Le vittime sono donne con storie diversissime ma dall’identico tragico epilogo. I dati anagrafici, nella loro crudezza, illuminano un fenomeno non circoscrivibile – come vorrebbero alcuni – a precisi e ristretti ambiti culturali o religiosi. Sbaglieremmo profondamente la diagnosi del male se ci illudessimo che gli italiani ne sono immuni. Non si può ricondurre questi omicidi e queste violenze a fatti passionali, pensando che tali episodi non possano perciò essere prevenuti perché sarebbero frutto dell’irrazionalità del sentimento amoroso.

L’amore non è sinonimo, mai, di violenza e tantomeno della negazione di diritti inalienalibili quali la sicurezza e la vita. Quel presunto “amore” è un impulso violento e troppo spesso omicida che si nutre del disprezzo – sociale e culturale – nei confronti della donna e della sua autonomia di scelta.

Il femminicidio e le violenze alle donne sono un fenomeno che ci riguarda da vicino, riguarda tutte le donne come possibili vittime e tutti gli uomini come possibili carnefici. Ecco perché tutti insieme dobbiamo aderire alla giornata internazione contro la violenza alle donne in modo convinto e partecipato: per estirpare alla radice un male profondo che infetta la dignità della persona e la convivenza civile di questo mondo.

Manuela Ghizzoni

Contro la violenza alle donne

Se una donna su tre è vittima di violenze”, di Michela Marzano

Non sono in tanti a saperlo o a ricordarselo. Ma il 25 novembre è la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. […]

La Repubblica, 25.11.11

 

“Violenza sulle donne, prevenire per fermarla”, di Michelle Bachelet

Ricordo un detto di quando ero ragazza in Cile, quien te quiere te aporrea, chi ti ama ti picchia. E il commento di una donna: «E’ così che vanno le cose». […]

La Stampa, 25.11.11

 

Insieme possiamo dire basta

Il contributo delle Democratiche per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne del 25 novembre.  […]

24.11.11

Interrogazioni presentate in ottobre e novembre

Sulle delle prove scritte del contestato concorso a dirigenti scolastici, Atto n. 5-05642 del 27 ottobre 2011

Sul sequestro di un mezzo dell’Associazione Angolo destinato al trasporto di malati oncologici, Atto n. 5-05639 del 27 ottobre 2011

Sulla discriminazione degli alunni disabili ai quali non è garantito il personale di sostegno, Atto n. 5-05631 del 27 ottobre 2011

Sull’attuazione del piano triennale previsto dall’art.9 del DL 70/2011 riguardante la nomina del personale precario della scuola, Atto n. 5-05593 del 25 ottobre 2011

Sull’edilizia scolastica e in particolare sullo stato di avanzamento dei tre programmi stralcio del piano di messa insicurezza degli edifici scolastici, Atto n. 5-05585 del 24 ottobre 2011

Sulla mancata diffusione dei dati statistici riferiti al tempo scuola per gli anni scolastici dal 2008/09 al 2011/12, Atto n. 5-05525 del 14 ottobre 2011

I principali aggiornamenti del sito, le notizie, i commenti e le riflessioni dell’ultimo mese

Una pagina nuova per l’Italia: riMONTIamo!

“Il triangolo europeo”, di Andrea Bonanni

Messa in archivio l´italietta di Berlusconi, l´Italia di Mario Monti e Mario Draghi può rivelarsi quasi tedesca come la tedeschissima signora Merkel. […]

La Repubblica, 25.11.11

 

“La crisi non aspetta”, di Massimo Giannini

Dall´«uomo dei sogni» all´«uomo dei miracoli»? Nessuno si era illuso: il passaggio dal Venditore di Arcore al Professore della Bocconi non poteva bastare a risolvere i guai dell´Italia. […]

La Repubblica, 24.11.11

 

“Quanto sono politici i tecnici”, di Nadia Urbinati

Si continua a definirlo “tecnico” eppure questo guidato dal senatore Mario Monti è un governo a tutto tondo politico; molto più del governo Berlusconi che lo ha preceduto. […]

La Repubblica, 22.11.11

 

Oggi siamo al tavolo con i primi paesi d’Europa

Il PD ha posizioni già dichiarate sulla riforma del fisco, delle pensioni e sul mercato del lavoro. Sul nuovo governo non mettiamo condizioni ma non accettiamo che altri le mettano. Sintesi dell’intervento del segretario Pier Luigi Bersani durante la trasmissione radiofonica di Radio1 “Baobab”. […]

www.partitodemocratico.it, 22.11.11

 

“Conflitti d´interesse e poteri forti”, di Tito Boeri

Un primo risultato il governo Monti lo ha già ottenuto: lo spread fra i titoli decennali italiani e spagnoli si è ridotto al solo cambiamento di governo. […]

La Repubblica, 19.11.11

 

“Fisco, nidi, part-time: l’agenda per le donne”, di Maurizio Ferrera

Nessun presidente del Consiglio l’aveva mai riconosciuto così chiaramente: l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro è una questione indifferibile. […]

Corriere della Sera, 18.11.11

 

“Giù il sipario sulla politica spettacolo”, di Mario Calabresi

Fotografi e giornalisti si chiedevano a vicenda chi fossero quei ministri, scrutavano le facce del nuovo governo cercando di abbinare nomi e volti in modo corretto. […]

La Stampa, 17.11.11

 

La squadra di Monti

Ecco la squadra di Mario Monti Nessun politico, sette prof e tre donne. Paola Severino, la prima volta di una donna alla Giustizia. Passera super-ministro. Età media 63 anni. Diciassette ministeri, in barba alla scaramanzia. […]

Corriere della Sera, 16.11.11

 

“La scommessa di un tecnico”, di Barbara Spinelli

Nel giro di pochi giorni è accaduto qualcosa di importante, sia in Italia sia in Grecia, che ci obbliga a inforcare nuovi occhiali, di tipo bifocale, fatti per vedere quel che accade in Italia e simultaneamente in Europa, quel che s´è guastato e va riparato qui da noi e lì. […]

La Repubblica, 16.11.11

 

“Monti, più di un tecnico”, di Pierluigi Castagnetti

Nei prossimi giorni, dunque, si chiuderà anche formalmente la stagione di Silvio Berlusconi e del berlusconismo, e inizierà una nuova fase in cui si dovrà ricostruire sulle macerie accumulate negli anni che sono alle nostre spalle. […]

Europa Quotidiano, 11.11.11

Grazie, Presidente Napolitano

“Il governo del Presidente”, di Ezio Mauro

Nasce il governo del riscatto e dell´equità, per uscire dall´emergenza e recuperare la fiducia dei mercati, dell´Europa, dei cittadini. È l´impegno che si sono scambiati ieri Giorgio Napolitano e Mario Monti, nel momento in cui il Capo dello Stato – condotte a tempo di record le consultazioni – ha affidato al professore l´incarico di formare il governo che guiderà l´Italia nel dopo-Berlusconi. […]

La Repubblica, 14.11.11

 

“È l’ora della prova, adesso responsabilità”, di Giorgio Napolitano

Ho incontrato i Presidenti del Senato e della Camera e i rappresentanti di tutti i gruppi parlamentari per raccogliere le loro opinioni sul modo di affrontare la crisi di governo apertasi con le dimissioni correttamente rassegnatemi dall’onorevole Berlusconi. […]

Il Sole 24Ore, 14.11.11

 

“Nelle mani di Napolitano”, di Carlo Galli

Se, dopo le dimissioni che Berlusconi si è impegnato a rassegnare oggi, l´Italia sarà traghettata verso una condizione di minore insicurezza lo dovrà a Giorgio Napolitano. […]

La Repubblica, 12.11.11

 

“Possiamo farcela” di Ferruccio De Bortoli

La nomina, a sorpresa, di Mario Monti a senatore a vita prelude alla sua designazione, appena sarà approvata in tutta fretta la legge di stabilità, alla guida di un esecutivo di emergenza nazionale. […]

Corriere della Sera, 10.11.11

 

“La svolta del Quirinale”, di Massimo Giannini

In piena bancarotta politica, e a un passo dalla bancarotta finanziaria, l´Italia trova finalmente una via d´uscita. Non solo dal suo mercoledì nero, ma soprattutto dal suo Ventennio berlusconiano. […]

La Repubblica, 10.11.11

 

La maggioranza non c’è più

Resoconto della giornata. Opposizioni in Aula, ma non votano il Rendiconto dello Stato che passa con solo 308 sì, un astenuto e 321 non votanti. Il premier sale al Colle. Finocchiaro: “Alla Camera è andata in onda la resa dei conti”. […]

www.partitodemocratico.it, 08.11.11

 

“Le consultazioni informali del Colle”, di Claudio Tito

L´Euro boccheggia. Ieri è stata una giornale terribile, segnata dai crolli delle Borse, dall´asfissia delle banche, dall´implosione dei titoli pubblici, dall´allargarsi del divario, in Europa, fra Paesi forti e deboli, da dubbi sempre più diffusi sulla sopravvivenza della moneta comune. […]

La Repubblica, 02.11.11

 

“Sfiducia e incertezza: il dramma italiano e il peso del Quirinale”, di Stefano Folli

Al termine di una giornata drammatica ci si domandava ieri sera cosa deve ancora accadere nei prossimi giorni e settimane. Il presidente della Repubblica non si limita più a suggerire coesione. […]

Il Sole 24Ore, 01.11.11

 

Bersani sente il Colle: «Pronti a responsabilità»

Il segretario del Pd Bersani, secondo quanto si apprende, ha avuto un colloquio telefonino con il Capo dello Stato Giorgio Napolitano che ha espresso forte preoccupazione per la situazione di queste ore sulla crisi economica. […]

L’Unità, 01.11.11

Il Pd e la nuova stagione democratica

«Patrimoniale? Sì ma sugli immobili È la scelta più equa», intervista a Vincenzo Visco di Bianca Di Giovanni 

E’ davvero stravagante che ci sia un sindacato che dice di no all`Ici invocando una patrimoniale (com`è appunto l`Ici) e un altro che chiede l`Iva, che è quanto di meno progressivo esista. Robe mai viste». […]

25.11.11

 

“Pensioni, recuperare il principio della flessibilità”, di Cesare Damiano e Pier Paolo Baretta

Abbiamo appoggiato con convinzione la formazione del governo presieduto da Mario Monti. Nel fare questa scelta abbiamo anteposto gli interessi del paese a qualsiasi altra considerazione, anche alle convenienze di partito. […]

L’Unità, 22.11.11

 

“Nel segno dell’equità”, di Maria Cecilia Guerra

Spostare l’onere del prelievo fiscale dal lavoro e dall’impresa, nel nostro Paese, è un obiettivo non più eludibile. La strategia per perseguire questo risultato deve seguire più strade. […]

L’Unità, 20.11.11

 

Bersani: sì senza paletti «Ma le nostre idee restano in campo», di Maria Zegarelli

Il segretario Pd: «Vi sosterremo lealmente», ma il Pd lo farà difendendo «con orgoglio» le proprie idee. Come la patrimoniale e la legge sulla cittadinanza. […]

L’Unità, 19.11.11

 

Camera dei Deputati: fiducia al governo Monti, dichiarazioni di voto di Pier Luigi Bersani e intervento di Dario Franceschini

Signor Presidente, voglio rivolgere al Presidente del Consiglio, alle signore e ai signori Ministri gli auguri di buon lavoro. Noi abbiamo apprezzato, ed in larghissima parte condiviso, il discorso del Presidente del Consiglio; ne abbiamo veramente apprezzato lo stile; voteremo la fiducia al Governo senza giri di parole, senza asticelle, senza paletti, senza termini temporali. […]

18.11.11

 

“Il merito del Pd”, di Alfredo Reichlin

Questo è davvero un grande passaggio per l’Italia. Sul governo (ministri, programmi, governo di emergenza, di transizione ecc.) non ho nulla da aggiungere. […]

L’Unità, 15.11.11

 

Intervento di Dario Franceschini alla Camera dei Deputati “Oggi si apre una pagina nuova”

Signor Presidente, oggi scende il sipario su una lunga e dolorosa fase della storia politica italiana. Il Paese arriva a questa giornata frastornato, impaurito, travolto da una crisi finanziaria che ha attraversato le vite individuali e la nostra esperienza collettiva. […]

12.11.11

 

«C’è da festeggiare, con sobrietà», di Marina Sereni

Il Governo Berlusconi ha le ore contate. Quante volte lo abbiamo letto, scritto, desiderato? Oggi sta veramente per accadere e nella nostra gente sento incredulità e qualche interrogativo. […]

www.areadem.info, 11.11.11

 

“La fine della seconda Repubblica”, di Gianni Cuperlo

Dimissioni del governo, ma solo dopo il voto sulla legge di stabilità. E’ l’ultimo escamotage del Cavaliere, la mossa disperata di chi messo spalle al muro pensa di rompere il muro a testate. Per noi, invece, è l’avvio di un ciclo nuovo. […]

L’Unità, 10.11.11

 

“DDL Stabilità: approvarlo in tempi veloci, poi subito dimissioni Berlusconi”, di Dario Franceschini

“Il crollo dei dati in Borsa lo spread a 570, i titoli sospesi, questa serie di eventi pericolosi e drammatici dimostra con chiarezza che il mondo dall’Italia si aspetta certezze e scelte e questo si aspettano anche gli italiani spaventati per il futuro del paese e per il loro destino. […]

www.deputatipd.it, 10.11.11

 

Opposizioni: “Saremo in Aula, ma non voteremo il Rendiconto dello Stato”

Vertice delle Opposizioni alla Camera per decidere strategia comune. Presenti i capigruppo di PD, Idv, Udc, Fli oltre ad una delegazione dei Radicali. Intanto, come dice Finocchiaro: “Balletto del pallottoliere e del toto-fiducia sulla pelle dei cittadini e delle imprese italiani”. […]

www.partitodemocratico.it, 08.11.11

 

“Opposizioni al premier: dimissioni o sfiducia. Pronta la mozione”

Le opposizioni al premier: o ti dimetti o sfiducia. Nel Pd si valuta se presentare già stasera la mozione. Bersani chiude a un governo Schifani o Letta. […]

L’Unità, 07.11.11

 

“In nome del popolo italiano”, di Pier Luigi Bersani

Grazie a voi, Democratiche e Democratici, Amici e Compagni, Cittadine e Cittadini che siete qui con noi. Voglio dire prima di ogni altra cosa lo sgomento per la drammatica alluvione che ha investito la Liguria e prima ancora la Liguria e la Toscana e che ci lascia in ansia anche in queste ore. […]

www.partitodemocratico.it, 05.11.11

La Lega se ne lava le mani

“L´ira di Bossi e i due summit carbonari i dieci giorni che sconvolsero l´Italia”, di Claudio Tito

Due settimane fa Mario Monti di buon mattino è andato a messa nella chiesa di San Pietro in Sala a Milano. Oggi ci andrà a Roma. Come ha fatto domenica scorsa probabilmente a Sant´Ivo alla Sapienza, a pochi passi dal Senato. […]

La Repubblica, 20.11.11

 

“Cara Lega, stai morendo”, di Fabio Chiusi

«Riaprono il Parlamento padano per cercare di riprendersi la base, ma gli elettori non sono mica scemi. E sanno benissimo che in questi anni il Carroccio non ha ottenuto niente, se non poltrone per i suoi dirigenti». […]

L’Espresso, 17.11.11

 

“Lega in cerca di verginità. E di poltrone?”, di Mariantonietta Colimberti

Lo sgarbo di ieri a Monti potrebbe essere il segno dell’apertura delle ostilità. Al momento, però, sembra piuttosto l’annuncio delle mani libere. Umberto Bossi ha scelto di non tornare a Roma per incontrare il presidente incaricato e così gli altri membri della delegazione. […]

Europa Quotidiano, 15.11.11

 

“La verginità della Lega”, di Gad Larner

Se l’astuto Di Pietro cerca spazio mascherandosi da improbabile succedaneo dell´anticapitalismo indignado, mentre il trio Ferrara-Feltri-Sallusti strattona il suo Oligarca di riferimento affinché guidi un´improbabile rivolta contro la tecnocrazia europea, tocca invece alla Lega vivere il risveglio più amaro. […]

La Repubblica, 11.11.11

Scuola: Profumo di nuovo

Sottosegretari, Meloni: “Indiscrezioni su Università e Ricerca prive di fondamento”

“È naturale che in queste ore sulla stampa si avanzino le illazioni più varie circa i profili dei sottosegretari che il governo si accinge a nominare. […]

www.partitodemocratico.it, 23.11.11 

 

“Tornano pubbliche le statistiche sulla scuola la prima mossa di Profumo è metterle online”, di Corrado Zunino

L´ex portavoce della Gelmini aveva bloccato ogni informazione per anni, dai tagli ai numeri dei bocciati e promossi. La documentazione contiene in cifre tutta l´istruzione italiana, con i suoi sette milioni e ottocentomila studenti. […]

La Repubblica, 22.11.11

 

“Profumo di novità a scuola”, di Marina Boscaino

Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della Nazione”. Questa volta hanno fatto un effetto particolare le parole della cerimonia del giuramento del nuovo governo. […]

Il Fatto quotidiano, 20.11.11

 

“Verso il nuovo governo. L’appello degli studenti a Napolitano”, di A.G.

La Rete studenti medi e l’Unione degli Universitari scrivono al Capo dello Stato, perché in un momento delicato come quello che stiamo vivendo possa fare da garante per favorire formazione pubblica di qualità. […]

La Tecnica della Scuola, 12.11.11

 

“Caro professore, dimentichi Gelmini”, di Mila Spicola

Caro professor Monti, dicono di Lei che da lunedì potrebbe essere a capo di un nuovo governo per “salvare” l’Italia. Se così sarà non possiamo che esserne contenti. […]

L’Unità, 11.11.11

La scuola che vogliamo

“Della valutazione di sistema: come e perché. Lettera aperta al ministro Francesco Profumo”, di Maurizio Tirittico

Gentile Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, parlare di valutazione di sistema oggi non è affatto una cosa facile, non solo perché alcuni luoghi comuni in negativo agitati da alcune parti ne snaturano le finalità, ma anche perché il concetto stesso si è venuto maturando con difficoltà nel corso degli ultimi decenni e, a mio giudizio, non è ancora giunto a un suo definitivo ubi consistam. […]

ScuolaOggi, 22.11.11

 

“Istruzione di qualità la scommessa sul futuro”, di Francesca Puglisi

Parlare di educazione dell’infanzia significa tracciare la strada verso il futuro. Nella giornata mondiale dei diritti dell’infanzia, ieri a Torino, abbiamo celebrato la prima conferenza nazionale per le politiche educative 0-6 anni. […]

L’Unità, 21.11.11

 

“Escludere la scuola dal patto di stabilità”, di Andrea Rossi

Chissà se è vero, come dice il nuovo ministro all’Istruzione Francesco Profumo, che «la crisi è una benedizione» perché favorisce l’emergere «delle grandi strategie». Di sicuro costringe a ripensare, cercare nuove strade, se non altro perché impone di lavorare con risorse sempre minori. […]

La Stampa, 20.11.11

 

Conferenza nazionale PD per le politiche educative 0-6 anni: perché con l’educazione si può cambiare il futuro

Alla conferenza nazionale Pd sullo 0-6 anni arriva Francesco De Bartolomeis, il più grande pedagogista italiano della seconda metà del Novecento. […]

19.11.11

 

“Scuola:in pensione a 80anni ma in classe fino a max 55, di Mila Spicola

Ve la dico come vi è venuta. Prendetela come una provocazione, ma nemmeno tanto. Giusto per capire come la pensiamo tra noi colleghi Ma anche altri che volessero dire la propria, la dicessero pure. […]

L’Unità, 06.11.11

Scuola: l’amara eredità della Gelmini

“Profumo di esuberi”, di Pippo Frisone

Uno dei tanti nodi che il neo ministro dell’istruzione Profumo è chiamato a sciogliere è quello degli esuberi del personale della scuola. In parte frutto della denatalità delle regioni meridionali ma soprattutto dei tagli e delle pseudo riforme volute dall’ex ministra Gelmini. Sono oltre 10mila gli esuberi della scuola, dopo le operazioni di trasferimento e passaggio per il 2011/12. […]

ScuolaOggi, 18.11.11

 

“Il colpo di coda della Gelmini: più tasse, meno borse di studio”, di Mariagrazia Gerina

Nell’ultimo decreto l’ex ministro ha fissato al ribasso i criteri di accesso del diritto allo studio. Nel testo anche un passaggio tutto dedicato alla «valorizzazione» dei collegi universitari privati. È l’ultimo colpo di coda del “fu” governo Berlusconi, con cui gli studenti, che oggi scendono in piazza in tutta Italia, dovranno fare i conti. […]

L’Unità, 17.11.11

 

“Tagliando l’offerta hanno cambiato il senso della scuola”, di Benedetto Vertecchi

Meno ore di lezione e l’onere dell’apprendimento lasciato agli studenti e alle loro famiglie. E nella comparazione con gli altri Paesi restiamo indietro. […]

L’Unità, 16.11.11

 

“Scatti rubati ed esuberi occultati nell’era Gelmini”, di Osvaldo Roman

L’era che si è conclusa del ministro Gelmini lascia molte macerie nel nostro sistema di istruzione. Ci vorrà tempo per ricostruire e non sarà sicuramente possibile iniziare a farlo in questa fase di transizione e di emergenza che si sta aprendo. […]

ScuolaOggi, 14.11.11

 

“Nuovi prof, spazio solo per 13 mila”, di Alessandra Ricciardi

A gennaio le selezioni per i Tfa. La tenuta del governo potrebbe però far saltare tutto. La Gelmini frena le università pronte a sfornarne il 60% in più. […]

ItaliaOggi, 08.11.11

 

“Maria Stella, la scaricabarile”, di Manuela Ghizzoni

Meno, è questo il segno che contraddistingue la parabola del governo Berlusconi che con l’ultimo voto di fiducia ha toccato il punto più basso. Meno sicurezza, meno risorse alle forze di polizia, meno lavoro, meno benessere, meno opportunità, meno sostegno alle famiglie, meno politiche per le piccole e medie imprese, meno diritti nel lavoro. […]

Europa Quotidiano, 29.10.11

 

«Inglese ancora vietato alla primaria», di Pippo Frisone

Ricordate le famose tre “I” della riforma Moratti ? Rappresentavano con estrema sintesi la summa del pensiero del centro-destra sulla scuola. […]

ScuolaOggi, 27.10.11

 

“L’esercito senza fine dei precari”, di Mario D’Adamo

Dalle statistiche che il ministero ha diffuso il 10 ottobre emerge che il numero dei precari è un’enormità ed è costante da almeno dieci anni. Nel 2000/2001 erano 117.084 su un totale di 815.892 pari al 14,4 per cento dell’organico, l’anno scorso in termini percentuali erano ancora di più, il 14,86 per cento, 115.753 su un totale di 778.736. […]

ItaliaOggi, 25.10.11

 

“Dopo le pagelle cartacee il governo elimina i presidi”, di Salvo Intravaia

Tra le norme previste dal disegno di legge di Stabilità ce n’è una che rischia di lasciare una scuola su tre senza presidenza e di far sparire tutti i posti del concorso appena iniziato. […]

La Repubblica, 24.10.11

 

“Gelmini, l’ultima corbelleria”, di Giuseppe Caliceti

Anche il Ministro all’ Istruzione, come stanno facendo diversi politici del Pdl, in queste settimane ha cercato di smarcarsi da Berlusconi ammettendo, per la prima volta, di aver fatto forse troppi tagli alla scuola. […]

L’Unità, 23.10.11

 

“Gelmini e i precari”, di Manuela Ghizzoni

I pochi dati statistici resi noti dal Ministero Istruzione mostrano impietosamente il fallimento delle politiche di questo governo. […]

www.partitodemocratico.it, 18.10.11

 

“Aumentano i giovani neet. Nè studenti nè lavoratori”, di Carlo Buttaroni

Li chiamano neet, con un acronimo inglese che indica coloro che non studiano, non lavorano, non si formano, non cercano un’occupazione. […]

L’Unità, 14.10.11

Legge di stabilità 2012: cattive nuove per la scuola

“Rischiano il licenziamento quasi 11 mila docenti in esubero”, di Salvo Intravaia

L’articolo 4 del provvedimento approvato dal Parlamento prevede la “messa in disponibilità” degli insegnanti di ruolo rimasti senza cattedra. […]

La Repubblica, 16.11.11

 

“Vita dura per i docenti in esubero”, di Antimo Di Geronimo

I docenti e i non docenti che andranno in esubero, ad oggi sono circa 10 mila, continueranno ad essere ricollocati d’ufficio secondo i contratti vigenti. […]

ItaliaOggi, 15.11.11

 

“Ministeriali sotto attacco. Rischiano 10mila insegnanti”, di Bianca Di Giovanni

Dipendenti pubblici ancora carne da macello. Il governo Berlusconi lo aveva promesso in Europa nella lettera d’intenti: «rendere più efficiente, flessibile e meno costosa la pubblica amministrazione». […]

L’Unità, 11.11.11

 

“La stabilità secondo Gelmini: tagli alla scuola ieri, oggi e domani”, di Manuela Ghizzoni

La deputata e capogrupo PD in Commissione Cultura e Istruzione Manuela Ghizzoni denuncia l’arrivo nella manovra finanziaria di altri tagli per l’istruzione pubblica. […]

www.partitodemocratico.it, 07.11.11

 

“Tagli, saltano pure 1500 DSGA”, di A.G.

La norma è prevista nella Legge di Stabilità approvata dal Governo: dei 3.138 istituti coinvolti, almeno uno su due perderà il Direttore servizi generali e amministrativi. […]

La Tecnica della Scuola, 18.10.11

 

“Dirigenti reggenti per le scuole con meno di 600 alunni”, di R.P.

Lo stabilisce una norma del disegno di legge sulla stabilità che modifica le disposizioni approvate dal Parlamento solo tre mesi fa. In queste scuole non ci sarà neppure un dsga titolare. […]

La Tecnica della Scuola , 18.10.11

Concorso da dirigenti scolastici tra sciatteria e protervia

“L’eredità”, di Marina Boscaino

Chi ha avuto modo di leggere ciò che ho scritto nel corso degli anni si sarà reso conto che – nonostante la mia indiscussa appartenenza politica alla sinistra – mi sono spesso trovata in disaccordo con l’atteggiamento generale da un lato e con precise azioni dall’altro portati avanti dalla sinistra oggi rappresentata in Parlamento. […]

pavonerisorse.it, 17.11.11

 

“Concorso dirigenti scolastici, Pd in pressing sulla Gelmini”

Sul concorso per i dirigenti scolastici, l’opposizione continua ad incalzare il governo. Con un’interrogazione a firma Manuela Ghizzoni-Giovanni Bachelet […]

Tuttoscuola.com, 02.11.11

 

“Concorso a presidi sull’orlo del precipizio”, di Mario D’Adamo

Sarebbero alcune decine i quiz errati e qualche migliaio i concorrenti esclusi pronti a fare ricorso per rientrare in una gara, quella del concorso a posti di dirigente scolastico, che alla fine potrebbe mettere in palio meno posti di quelli previsti nel bando con il quale è stata indetta. […]

ItaliaOggi, 01.11.11

 

Vivalascuola. Dirigente a quiz

In questa puntata di Vivalascuola parliamo ancora del concorso per dirigenti scolastici. […]

24.10.11

 

“Prima il concorso poi i tagli, il pasticcio Gelmini sui presidi”, di Luciana Cimino

Istituti accorpati Il Miur impone alle Regioni: 3.138 posti in meno. Molti i ricorsi Domande sbagliate nella selezione, la parola al Tar. Dalle classi pollaio alle scuole pollaio. […]

L’Unità, 27.10.11

 

Scuola. Pd, perché Gelmini non ha rinviato concorso per dirigenti? Da ore sono in attesa di poter fare i quiz

“I candidati al concorso per dirigente scolastico sono da ore in attesa di prendere visione dei quiz ai quali dovranno rispondere. […]

12.10.11

Classi pollaio e scuole

Classi-pollaio, ultimatum del Tar “Il ministero presenti il piano”, di Salvo Intravaia

Un’ordinanza del Tribunale, che ha accolto il ricorso del Codacons, intima a viale Trastevere di consegnare entro dieci giorni il progetto di riqualificazione dell’edilizia scolastica. […]

La Repubblica, 02.11.11

 

Scuola, Pd: gravi ritardi su messa in sicurezza edilizia scolastica 

Ghizzoni e Mariani: pericoloso governo che fa finta di non vedere la realtà. “Avvilente performance del governo oggi al question time in commissione Cultura sul delicato problema dell’edilizia scolastica. […]

25.10.11

Dimensionamento: la parola ai territori

“Dimensionamento? Chi lo ha fatto rischia di rifarlo”, di Mario D’Adamo

Ma le regioni chiedono uno slittamento. E il ministero ci sta pensando. La legge di stabilità ha abbassato i parametri per formare gli istituti comprensivi. […]

ItaliaOggi, 08.11.11

 

“Dimensionamento avanti tutta, anzi no”, di RP

Il sottosegretario Giuseppe Pizza risponde alla Camera ad una interpellanza urgente del PD: “Convengo sulla necessità di procedere con tempi adeguati”. […]

La Tecnica della Scuola, 05.11.11

 

“Dimensionamento scolastico, Regioni: occorre gradualità”

Lo scorso 27 ottobre la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha approvato un documento con cui propone un accordo al Miur sulle modalità di attuazione del piano di dimensionamento scolastico. […]

La Tecnica della Scuola, 04.11.11

 

“Il pasticcio del dimensionamento”, di Alessandra Ricciardi

Il ministero dell’istruzione ha presentato il suo piano. Emilia e Toscana devono avere più scuole. Istituti con mille alunni per centrare i risparmi di Tremonti. […]

ItaliaOggi, 25.10.11

Cronache scolastiche

“Il segreto della classe perfetta? La diversità tra gli studenti”, di Lorenzo Salvia

Fare una classe di bravi e una di somari oppure due classi miste, dove la pupa e il secchione sono vicini di banco? E ancora: mettere nella sezione A tutti i ragazzi di (presunta) buona famiglia e nella sezione B quelli con provenienza meno pregiata oppure seguire la regola della nonna, di tutto un po’? […]

Corriere della Sera, 16.11.11

 

“Se sull´Italia pesano 39 milioni di ignoranti”, di Mario Pirani

Un pedagogo di alto valore, il professor Saverio Avveduto, mi ha fatto pervenire un dossier di testi, corredati da dati e statistiche, sia suoi che di Tullio De Mauro, già ministro della Pubblica istruzione, sullo stato del nostro panorama educativo. […]

La Repubblica, 07.11.11

 

“L’Ata riconquista l’anzianità”, di Giuseppe Mantica

Gli Ata, ovvero il personale ausiliario, tecnico e amministrativo, riconquistano i diritti giuridici ed economici connessi all’anzianità. Il beneficio riguarda tutti coloro che provengono dagli enti locali e vennero trasferiti presso il ministero della istruzione sulla base della legge n. 124 del 3 maggio 1999. […]

ItaliaOggi, 01.11.11

 

«Mondo salvato dai ragazzini», di Marina Boscaino

C’è stato un tempo, molto tempo fa, in cui ho creduto fortemente che questa nostra professione, quella d’insegnante, rappresentasse di per sé una condizione elettiva, intrinsecamente nobile, profondamente etica. […]

Adista, 31.10.11

 

«La scuola non argina più l’ignoranza», di Graziella Priulla

L’istruzione pubblica sotto la lente d’ingrandimento di una docente. Nel libro di Graziella Priulla, di cui pubblichiamo le conclusioni, è contenuta una grande mole di dati che segnalano il declino di una istituzione. […]

L’Unità, 28.10.11

 

“Quegli alunni stranieri nati e cresciuti in Italia”, di Alessandra Coppola

Nell’ultimo anno scolastico il 42,1% degli studenti che non ha la cittadinanza italiana è nato qui. In Lombardia il dato sale al 48%. Lo dicono i dati del ministero dell’Istruzione. […]

Corriere della Sera, 25.10.11

 

“Questo mio Paese analfabeta”, di Mila Spicola

Al World Editors Forum (http://www.worldnewspaperweek.org/event/18th-world-editors-forum) ha fatto sensazione tra i partecipanti stranieri il tema dell’ analfabetismo funzionale italiano, in quel caso collegato alla scarsa circolazione dei giornali. […]

L’Unità, 22.10.11

Zennaro e la valorizzazione del merito secondo la Gelmini

Perchè Zennaro non si dimette

Resoconto del question time “Intendimenti del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca in merito all’opportunità della revoca dall’incarico di direttore generale del dottor Massimo Zennaro – n. 3-01869 […]

19.10.11

 

Question time: oggi ore 15 alla Camera dei dei Deputati Ghizzoni (Pd) interroga Gelmini su incarico Massimo Zennaro direttore generale MIUR 

Oggi al question time interrogazione urgente. “Revocare al dott. Massimo Zennaro l’incarico da direttore generale presso il Ministero dell’istruzione – già anomalo in concomitanza con il ruolo di capo ufficio stampa del ministro Gelmini – e che appare oggi inopportuno e incompatibile rispetto al ruolo di consulente che gli è stato offerto da Barbara Berlusconi, secondo quanto riferito da un grande quotidiano”. […]

19.10.11

Università e ricerca: Profumo di nuovo

“Ricerca, la scommessa dei fondi Ue”, di Giovanni Scancarello

L’economia da sola non ce la fa. L’uscita dalla crisi è possibile solo se si imbocca la strada della conoscenza, della ricerca e dell’innovazione. […]

ItaliaOggi, 22.11.11

 

“Un nuovo Profumo sulla riforma Gelmini”, di Fabrizia Bagozzi

La foto del neoministro dell’istruzione Francesco Profumo affiancato al logo Unicredit (che rimanda al suo omonimo Alessandro, ex amministratore delegato). […]

Europa Quotidiano, 19.11.11

 

Profumo archivia la Gelmini: «Comincerò da studenti e ricercatori», di Pietro Greco

L’ex rettore del Politecnico di Torino, da pochi mesi presidente del Cnr chiarisce subito le priorità: «La scuola pubblica in Italia è molto importante». Da cosa comincerò? Dagli studenti e dai giovani ricercatori […]

L’Unità, 17.11.11

Università e ricerca: si chiude l’epoca gelminiana

“Il regalo del buon ritorno”, di Piero Graglia

Partire è un po’ morire, si sa. E mentre la ministra Gelmini lascia il suo solido posto all’Istruzione e Università, non ci pensa due volte e spera di essere ben ricordata. E quale miglior modo per essere ricordata che lasciare un regalino di addio? […]

www.pierograglia.eu, 21.11.11

 

“Pavia, tasse troppo alte l’ateneo costretto al rimborso”, di Salvo Intravaia

Tasse universitarie eccessivamente alte e l’ateneo deve restituire il “maltolto” agli studenti. E’ accaduto a Pavia per effetto del ricorso al Tar presentato dall’Unione degli universitari. […]

La Repubblica, 21.11.11

 

“L’ultimo regalo del ministro Gelmini”, di Gian Antonio Stella

Merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito, merito. Fa impressione metterle tutte in fila, vero? […]

Corriere della Sera, 16.11.11

 

La pagella dei professori “In 70mila sotto esame per i fondi alla ricerca”, di Laura Montanari

Adesso sotto esame finiscono i professori e le loro ricerche: quello che scrivono, quello che pubblicano, gli studi degli ultimi sette anni.  […]

La Repubblica, 16.11.11

 

“I ricercatori vogliono essere pagati? Ma se già facciamo tanto per loro…”, di Piero Graglia

Martedì scorso il sottosegretario Giuseppe Galati (Istruzione) è stato chiamato a rispondere a un’interrogazione dell’on. Manuela Ghizzoni (PD) circa la spinosa questione della retribuzione della didattica svolta dai ricercatori universitari a tempo indeterminato. […]

13.11.11

 

Il 28 ottobre gli studenti tornano in piazza: «Vogliamo un altro futuro»

Il 28 ottobre gli studenti tornano in piazza: «Vogliamo un altro futuro». Mobilitazioni contro i tagli anche il 9 e il 17 novembre: «Consegnati alla precarietà e all’assenza di welfare». […]

Corriere della Sera, 25.10.11

 

“Usa, la nuova «bolla» dei prestiti universitari”, di Massimo Gaggi

La «bolla» dei debiti pubblici europei (e dell’Italia) si fa sempre più minacciosa, mentre quella dell’indebitamento delle famiglie continua a frenare l’America. […]

Corriere della Sera, 22.10.11

 

Università, Pd: con regolamento Gelmini stipendi prof sganciati da dirigenti dello Stato

Ghizzoni: ancora una norma che penalizza retribuzioni docenti e ricercatori. […]

20.10.11

 

Università, Pd a Miur: eliminazione vincolo sembrava troppo bello

Ghizzoni: ma governo difende norma profondamente sbagliata. “Sembrava troppo bello, ma dopo la precisazione del Miur è evidente che il governo intende difendere una norma criticata profondamente da tutto il mondo universitario […]

19.10.11

 

“Una scuola più difficile per tutti, un’università professionalizzante” di Annalisa Andreoni, ricercatrice allo IULM

L’intervento di Claudio Giunta a proposito dell’eccessivo numero di studenti, privi delle necessarie competenze di base, che affollano le facoltà umanistiche ha il merito di affrontare a voce alta e senza ipocrisia cose che tra colleghi docenti si dicono ormai da tempo sottovoce […]

Il Sole 24 Ore, 19.10.11

 

“Meglio precari oggi che servi per sempre”, di Ilvo Diamanti

La settimana prossima riprenderò a insegnare. A Urbino. Dopo molti mesi di assenza forzata. Insegnare, d’altronde, è un privilegio. Come leggere e studiare. […]

La Repubblica, 13.10.11

Sorelle e fratelli d’Italia

“I vantaggi di una risorsa trascurata”, di Irene Tinagli

Nel momento in cui molti sono in tensione, aspettando di vedere se e quanto le prossime manovre toccheranno stipendi, case o pensioni, il Presidente Napolitano ci stimola ad alzare lo sguardo. Ci invita, finalmente, a pensare anche agli «altri». […]

La Stampa, 23.11.11

 

“Quei ragazzi nel limbo”, di Chiara Saraceno

Instancabilmente il presidente Giorgio Napolitano richiama la classe politica al dovere della responsabilità in tutti i settori cruciali per il futuro del Paese, quindi necessariamente anche per le condizioni in cui si trovano a crescere e operare le nuove generazioni, inclusi i bambini e adolescenti legalmente stranieri. […]

La Repubblica, 23.11.11

 

Napolitano: Italiani i figli di immigrati “Una follia negare la cittadinanza”

«Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità. […]

La Stampa, 22.11.11

 

“Italiani si nasce”, di Luigi Manconi

E se il Presidente incaricato, Mario “super Mario” Monti, decidesse di stupirci? E se questo governo “tecnico”, nel mentre che assolve i suoi compiti tecnici, volesse realizzare una di quelle riforme europee, ma davvero europee, che il nostro infelice paese sembra destinato a rinviare all’infinito? […]

16.11.11

 

Stranieri e servizio civile, proposte di legge e sperimentazioni per aprire la strada

Due proposte di legge in Parlamento, entrambe del Partito democratico (Turco 2009 e Bressa-Sereni 2010) e sperimentazioni in alcune regioni del nord. […]

Redattore Sociale, 27.10.11

 

“Il diritto di cittadinanza è segno di un Paese civile”

Avviata sabato 22 e domenica 23 ottobre, la raccolta firme a sostegno delle due proposte di legge del PD di iniziativa popolare, per riformare la norma sulla cittadinanza e introdurre il diritto di voto amministrativo agli stranieri residenti in Italia. […]

www.partitodemocratico.it, 21.10.11

Pompei: tutto a posto, niente in ordine

“Il sacco di Pompei”, di Francesco Erbani e Stella Cervasio

Ecco i soldi europei e tutti corrono al capezzale della città fantasma. Il commissario Hahn ha visitato Pompei la scorsa settimana e ha promesso di vigilare su come verranno spesi i fondi Ue. […]

La Repubblica, 15.11.11

 

“Pompei, cedono altri due muri. Uno era stato appena ristrutturato”, di Luca Del Fra

L’ultimo crollo di Pompei, avvenuto ieri, ha interessato due muretti di recente fabbricazione: uno delimitava la necropoli esterna a porta Ercolano, in via dei Sepolcri, l’altro era un muro di contenimento. […]

L’Unità, 26.10.11

 

“Pompei cede ancora: giù due muri”, di Alessandro Chetta

Nuovi crolli agli Scavi di Pompei. Anche se stavolta a cedere sono «solo» due muri di epoca moderna. A riferirlo è l’ufficio stampa del sottosegretario ai Beni culturali Riccardo Villari. […]

Corriere della Sera, 25.10.11

 

“Italia commissariata dopo i crolli. L’Unesco pronta a salvare Pompei”, di Giuseppe Salvaggiulo

Troppi ritardi, l’Organizzazione si occuperà del sito: caso unico al mondo. Un anno dopo l’allarme, non sono arrivati né soldi né tecnici Negli scavi c’è un solo archeologo […]

La Stampa, 24.10.11

 

“Pompei crolla ancora. Ma il governo prepara nuove speculazioni”, di Luca del Fra

Un nuovo crollo, annunciato. Intanto il governo taglia 5 milioni di Fondi dal “Salva Pompei” e blocca le assunzioni di archeologi e tecnici. Salva invece la possibilità di nuove infrastrutture esterne in deroga. […]

L’Unità, 23.10.11

 

Pompei, Ghizzoni: Galan riferisca in parlamento su crollo

Ghizzoni: governo è in cortocircuito e mette a rischio finanziamenti europei […]

22.10.11

Cultura: prima e dopo

“La cultura come motore di sviluppo”, di Andrea Carandini

Caro direttore, se il nuovo governo fondasse, in mezzo alla crisi, una politica della cultura? Poco si ricava dal passato: alle ideologie scadute è succeduta la gestione dell’emergenza tappando i buchi e quella degli eventi gratificando i politici. […]

Corriere della Sera, 22.11.11

 

“Gigi Marzullo & Co.: ecco i nuovi esperti di cinema di Galan”, di Gabriella Gallozzi

Fa presto il ministro uscente Galan ad indignarsi. A non tollerare che «venga messa in dubbio la correttezza» del suo «operato». Cosa dovrebbero dire allora i contribuenti o chi tenta ancora di fare cinema in questo Paese sapendo che il destino del suo lavoro sarà affidato a Gigi Marzullo? […]

L’Unità, 16.11.11

 

“Per uscire dalla crisi investiamo nella cultura”, di Vittorio Emiliani

Di fronte a Palazzo Madama di colpo mi si para davanti Francesco Sisinni, a lungo direttore generale dei Beni Culturali, negli anni 80-90, da noi spesso criticato. […]

15.11.11

 

Biennale. Ghizzoni, Galan adesso scelga il presidente in base a competenze

“Le parole arroganti pronunciate dal ministro Galan rispetto alla bocciatura della nomina di Giulio Malgara a presidente della Biennale di Venezia sono assolutamente ingiustificate. […]

26.10.11

 

“Biennale, La Lega ci ripensa in cambio di più soldi all’Arena”, di Toni Jop

Mercoledì la commissione cultura della Camera darà il parere (consultivo) sulla nomina di Malgara alla Biennale di Venezia. Dopo lo stop iniziale, la Lega ora è possibilista. […]

L’Unità, 24.10.11

 

“In duemila contro il Galan grande”, di Guido Moltedo

Hanno superato quota duemila le firme raccolte dalla Nuova Venezia. Ieri sera, alle 8.45, erano 2063. […]

Europa Quotidiano, 20.10.11

Cambia il clima ma non le nostre brutte abitudini

“La strage del clima impazzito”, di Pietro Greco

Ogni anno si contano migliaia di morti a causa delle mutazioni climatiche. Ma intervenire si può. Ecco le ricette di scienziati ed economisti. […]

L’Unità, 21.11.11

 

“I fondi per l’Ambiente e il gioco delle tre carte I soldi tornano indietro”, di Marco Bucciantini

E’come il gioco delle tre carte. Quella vincente c’è, ma non esce mai. Perché la mano che guida il gioco ha interesse a nasconderla, e incassare così i soldi dell’avventore. […]

L’Unità, 09.11.11

 

“Così la Protezione Civile ha fallito la prevenzione” di Roberto Rossi

Mentre nella notte si cercano ancora i dispersi e Genova si lecca le sue ferite scrutando il cielo carico d’acqua, mentre La Spezia, la Lunigiana, l’Alessandrino, provano a resistere a una seconda perturbazione, mentre Roma attende con paura il suo turno, ci si interroga se tutto questo poteva essere evitato, se poteva esserci un altro epilogo. […]

L’Unità, 08.11.11

 

“Quei due miliardi mai utilizzati contro il dissesto. Il piano annunciato nel 2010 è fermo”, di Sergio Rizzo

Questo governo ha fatto ciò che non era mai stato fatto in passato». Era il 2 novembre del 2010. Esattamente un anno fa Stefania Prestigiacomo annunciava con questa rivendicazione il decollo del piano straordinario per combattere il dissesto idrogeologico. […]

Corriere della Sera, 06.11.11

 

“Gli eroi del fango”, di Maurizio Crosetti

C’è un´Italia che a mani nude salva l´Italia, è questo il meglio di ciò che siamo: scavando, spalando, togliendo fango con un secchiello o con un assurdo pezzetto di legno, disperatamente, eppure quasi con gioia. […]

La Repubblica, 06.11.11

 

“Ora spaliamo il fango e l’incultura”, di Giuseppe Conte

Si piangono vite umane, prima di tutto. E una grande bellezza deturpata. Si accerteranno responsabilità e colpe. Si ripenserà, io spero, il rapporto che deve avere l’uomo con il territorio che lo circonda, con il Pianeta che lo ospita. […]

Il Sole 24 Ore, 05.11.11

 

“I carnefici del territorio”, di Carlo Petrini

Il 4 novembre 1966 l´Arno invase Firenze. Dopo 45 anni nulla è cambiato. Si resta sgomenti. L´Italia non regge più ore e giorni di pioggia. Muoiono persone, e anche una sarebbe troppo. Muoiono bambini. […]

La Repubblica, 05.11.11

 

“E il Lazio ignora i Beni culturali” di Andrea Carandini

La legge regionale del Lazio del 13 agosto 2011 sul «piano casa» ha scompaginato la disciplina dell’assetto del territorio per le aree vincolate, ma in base alla Costituzione e al Codice dei beni paesaggistici essa spetta allo Stato e la pianificazione paesaggistica prevede l’accordo fra Stato e Regioni. […]

Corriere della Sera, 23.10.11

E la chiamano libertà di informazione

“Un equo canone per la tv pubblica” di Giovanni Valentini

Sarà pure un “robot”, il nuovo presidente del Consiglio, come l´ha immediatamente battezzato Maurizio Crozza a “Ballarò” con la prontezza della satira fulminante. […]

La Repubblica, 19.11.11

 

“Fnsi e cdr a Monti: salvi il pluralismo”, di R.M.

Allarme rosso per l’editoria e in particolare per quella non profit e di idee. Il pluralismo è in pericolo. Se ne faccia carico il governo Monti. […]

L’Unità, 18.11.11

 

“PDL e Lega bocciano i fondi per l’editoria”, di Roberto Monteforte

Maggioranza e governo nella commissione Bilancio del Senato hanno bocciato l’emendamento presentato dai senatori del Pd Lusi e Vita con i quali si restituivano al Fondo per l’editoria i 75 milioni di euro tagliati questa estate. […]

L’Unità, 09.11.11

 

“Rai, eutanasia del servizio pubblico”, di Matteo Orfini

Mancano le competenze per stare al passo coi tempi e con le regole del mercato. Il risultato ottenuto da Santoro è straordinario: il 14% di share su un circuito alternativo è un dato senza precedenti e conferma che la Rai ha commesso una follia nel rinunciare ad Anno Zero. […]

www.partitodemocratico.it, 08.11.11

 

“Il Ministro Bossi e la libertà di stampa”, di Giovanni Valentini

Già condannato a otto mesi di reclusione con una sentenza passata in giudicato per violazione della legge sul finanziamento pubblico ai partiti, e quindi tecnicamente pregiudicato, il ministro delle Riforme Umberto Bossi, leader della lega Nord, è stato successivamente condannato anche per vilipendio della bandiera italiana. […]

La Repubblica, 05.11.11

 

Niente soldi all’editoria così si uccidono le testate «scomode», di Roberto Monteforte

«È una volontà politica», denuncia il Comitato per la Libertà e per il diritto all’Informazione. Rischiano di sparire centinaia di realtà editoriali che non rispondono alle logiche del mercato ma che esprimono la voce dei territori e della società civile. […]

L’Unità, 30.10.11

 

“Tagli all’editoria, se il bavaglio del governo costerà più del sostegno”, di Gabriella Monteleone

L’incertezza è regnata ogni anno con questo governo. Fondi sì, no, forse. Ora non si balla più: cento testate no profit, edite da cooperative e politiche chiuderanno, almeno cinquanta già da dicembre. […]

Europa Quotidiano, 28.10.11

L’Italia in ginocchio che vuole rialzare la testa

“Il giorno più lungo di Termini Imerese. L’ultimo targato FIAT”, di Manuela Modica

L’ultima sveglia, da oggi non servirà più. Perché ieri si sono alzati per andare a svolgere un lavoro che si sa terminato. […]

L’Unità, 25.11.11

 

“Otto milioni «in sofferenza»,la disoccupazione reale è al 13%”, di Laura Matteucci

Sono 8 milioni, tra disoccupati, inattivi, cassintegrati, precari e part time involontari, le persone che vivono una condizione lavorativa «di sofferenza», a causa della «radicale modifica» della struttura del mercato del lavoro. […]

L’Unità, 17.11.11

 

“Studenti e disoccupati i ceti traditi: dal sogno all’incubo berlusconiano”, di Carlo Buttaroni

Nel nuovo corso bisogna recuperare questa parte di tessuto sociale che rischia di rimanere apolide e ciò sarebbe un problema grave per la democrazia. […]

L’Unità, 14.11.11

 

«Ma la svolta può partire solo dall’Europa», intervista a Lucrezia Reichlin di Bianca Di Giovanni

L’economista italiana della London School: «Per uscire dalla crisi le soluzioni tecniche non bastano, serve un progetto ambizioso». Con la crisi la storia europea sembra arrivata ad una svolta senza ritorno. […]

L’Unità, 13.11.11

 

“La Cassa integrazione tira il freno”, di Luigi Grassia

Sulla cassa integrazione arrivano notizie brutte ma variamente interpretabili. Un rapporto della Cgil osserva che le ore di cassa sono sempre troppe, uno studio della Uil lo conferma ma segnala che il totale è in lieve regresso e questo in prospettiva potrebbe rasserenare un po’ il quadro. […]

La Stampa, 13.11.11

 

“Un giovane su quattro non studia e non lavora”, di Antonella Baccaro

La «generazione Neet» ha toccato nel 2010 quota due milioni e duecentomila. Il numero di giovani che non sono occupati, né impegnati in corsi di studio o formazione (Not in Education, Employment or Training) è aumentato nel giro di due anni, secondo un rapporto di Banca d’Italia, di 200 mila unità. […]

Corriere della Sera, 08.11.11

 

“Disoccupazione record fra i giovani e le donne. E i prezzi aumentano”, di Laura Matteucci

Balzo della disoccupazione, giovanile e femminile soprattutto, e nuovo aumento dell’inflazione. Sono gli ultimi dati Istat dell’emergenza Italia, che si aggiungono a quelli sui Btp, con i rendimenti alle stelle, allo spread con i Bund a quota 410 punti e all’ennesima seduta di Borsa negativa. […]

L’Unità, 01.11.11

 

“Come la crisi del 2008 lavora solo chi fugge e chi ha una laurea”, di Luigina Venturelli

Inchiesta tra le agenzie di gestione di risorse umane. «La curva attuale è simile a quella di tre anni fa: recessione». […]

L’Unità, 25.10.11

Il Treno per Auschwitz anche nel 2012

Trenitalia ci ripensa, salvo “Un treno per Auschwitz”, di Silvia Saracino

Gli organizzatori avevano già trovato una soluzione d’emergenza con una carovana di pullman quando, all’ultimo minuto, Trenitalia è tornata sui suoi passi e ha accettato di fornire un convoglio per il viaggio della memoria Il Treno per Auschwitz. […]

Il Carlino Modena, 16.11.11

 

Confermato il treno per Auschwitz nel 2012

Parte il prossimo 18 novembre con una giornata seminariale il Corso di formazione legato alla ottava edizione del progetto Un treno per Auschwitz, l’iniziativa della Fondazione ex Campo di Fossoli che ormai ha assunto valenza nazionale e che vede partire ogni 25 gennaio l’ormai tradizionale viaggio a cui partecipano circa 700 persone […]

14.11.11

Corrotti e corruttori

“La caduta dell´ultimo boiardo che Letta ha sempre difeso”, di Roberto Mania

Pier Francesco Guarguaglini non avrebbe mai pensato che proprio a Palazzo Chigi sarebbe finita la sua carriera di boiardo di Stato. Lì aveva trovato sempre alleati e protezione. […]

La Repubblica, 24.11.11

 

“Gli interessi personali e quelli del Paese”, di Sergio Rizzo

La prima imprevedibile emergenza di Mario Monti si chiama Finmeccanica. I fatti che stanno emergendo in queste ore ci offrono un quadro sconcertante nel quale le aziende pubbliche sono state utilizzate alla stregua di un bancomat da politici, faccendieri e affaristi senza scrupoli, grazie alla complicità di amministratori che definire spregiudicati sarebbe assai riduttivo. […]

Corriere della Sera, 23.11.11

 

“Gli eterni vizi dei boiardi”, di Alberto Statera

Contanti, valigetta, mazzetta. Torna nelle inchieste giudiziarie il “classico” della Prima Repubblica. […]

La Repubblica, 21.11.11

Letture per aprire la mente

“Non svendere il patrimonio pubblico”, di Ugo Mattei

Caro direttore, per incassare 6 miliardi, circa l’8% di quanto paghiamo di interessi sul debito pubblico ogni anno, pare andranno in vendita 338.000 ettari di terreni agricoli che oggi sono proprietà pubblica. […]

Corriere della Sera, 22.11.11

 

“La Costituzione, unica bussola”, di Stefano Rodotà

Avevano un suono diverso le parole pronunciate dal presidente del Consiglio e dai ministri del nuovo governo nel momento in cui giuravano di osservare “lealmente” Costituzione e leggi e di esercitare le loro funzioni nell´interesse “esclusivo” della Nazione. […]

La Repubblica, 21.11.11

 

“Il governo tecnico e la destra storica”, di Eugenio Scalfari

La domanda ancora in parte inevasa riguarda Mario Monti: chi è veramente? Qual è la sua formazione culturale e la sua concezione politica? […]

La Repubblica, 20.11.11

 

“La normalità della politica”, di Curzio Maltese

In meno di un´ora Mario Monti ha chiuso per sempre una stagione lunga diciassette anni, la seconda Repubblica. Morta e sepolta, fra gli applausi timidi dei congiunti, con un discorso che ha illustrato agli italiani come, rispetto al teatrino televisivo di quasi un ventennio, la politica sia un´altra cosa: questa. […]

La Repubblica, 18.11.11

 

“Gli scatoloni del Cavaliere”, di Carmelo Lopapa

«Questa casa non l´ho mai sentita mia, credetemi, lasciarla non mi suscita alcuna emozione», va ripetendo il Cavaliere ai suoi in queste ore, ostentando disinteresse per esorcizzare il più amaro dei traslochi. Vero è che Palazzo Chigi l´abbia amato poco e frequentato meno, durante i suoi «regni», in questi 17 anni. Giusto l´indispensabile. Casa e ufficio e parco divertimenti. […]

La Repubblica, 16.11.11

 

“Un’opportunità per la politica”, Luigi La Spina

S’ode a destra uno squillo e a sinistra risponde uno squillo: allarme, la democrazia è in pericolo. […]

La Stampa, 12.11.11

 

“Una vita con B”, di Massimo Gramellini

Politico, impresario, presidente di calcio, venditore di sogni, comico, playboy. Vent’anni passati (per lavoro) a seguire l’ascesa di Berlusconi. […]

La Stampa, 10.11.11

 

“Viva l’alluvione, se caccia i rom”, di Antonio Tabucchi

Da alcuni anni abbiamo in casa un partito fortemente ostile al nostro paese, e il cui scopo è la secessione dall’Italia: la Lega Nord per l’indipendenza della Padania. […]

Il Fatto quotidiano, 09.11.11

 

“Cala il sipario sul Truman Show”, di Barbara Spinelli

Ci sono due scene, nel fine regno di Berlusconi, che dicono la sua caduta con crudezza inaudita: più ancora del voto del rendiconto dello Stato che ha attestato, ieri, lo svanire della maggioranza.  […]

La Repubblica, 09.11.11

 

“Voltare pagina”, di Ezio Mauro

“Consapevolezza”, “preoccupazione” e infine “dimissioni”. Tre parole che sono mancate per anni nel vocabolario berlusconiano, e che il premier ha dovuto pronunciare ieri davanti a Napolitano, annunciando la fine del suo governo dopo aver perso alla Camera la sua maggioranza. […]

La Repubblica, 09.11.11

 

“Io so che questa Italia si merita di più” di Walter Veltroni

Caro direttore, io so che Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non sono stati uccisi solo dalla mafia. Io so che lo Stato, o pezzi di esso, ha collaborato, coperto, deviato. […]

Corriere della Sera, 07.11.11

 

“Il disincanto della democrazia”, di Ilvo Diamanti

Nel Paese si percepisce un diffuso disincanto politico. Investe non solo i partiti e i loro leader, ma anche le istituzioni dello Stato. […]

La Repubblica, 07.11.11

 

“Forse stavolta l’Italia s’è desta”, di Eugenio Scalfari

Che il tempo di Berlusconi fosse scaduto era chiaro a tutti da un pezzo, ma la cosa singolare è che ormai è finalmente diventato chiaro anche allo stato maggiore del suo partito e, a quanto sembra, anche a lui. […]

La Repubblica, 06.11.11

 

“Il punto di non ritorno”, di Mario Calabresi

In altri tempi Silvio Berlusconi tornando dalla Costa Azzurra si sarebbe fermato a Genova, in altri tempi avrebbe speso un poco del suo tempo per mostrare attenzione verso una regione in cui le acque hanno ucciso 16 persone in meno di una settimana. Il nostro premier ogni giorno di più mostra di aver perso il contatto non solo con l’Italia ma anche con la realtà. […]

La Stampa, 05.11.11

 

“Successi internazionali, soldi e calcio. Silvio e il complesso del numero uno” di Gian Antonio Stella

«Ghe pensi mi». «No, per favore: no!». Mettetevi al posto del Cavaliere: è dura, per chi è convinto di essere «di gran lunga il miglior presidente del Consiglio che l’Italia abbia avuto nei 150 anni della sua storia», sentirsi assediato dalle invocazioni a farsi da parte. Non è solo una questione politica: è una pugnalata al suo amor proprio. […]

Corriere della Sera, 03.11.11

 

“Il cavaliere all’ultimo atto”, di Massimo Giannini

Di fronte a un´Europa sospesa fra la tragedia greca e la farsa italiana, Berlusconi riesce a sprecare anche la sua ultima carta. Come un pokerista fallito, che non ha punti in mano e vive solo di bluff, butta via in un colpo solo la borsa e la vita. […]

La Repubblica, 03.11.11