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"Ecco la bozza sul dl semplificazioni: viaggi low-cost per giovani e anziani più banda larga a cittadini e imprese", da www.lastampa.it

Il decreto in Cdm: da maggio tutti i versamenti nei confronti dell’Inps dovranno essere fatti attraverso pagamenti elettronici.

Semplificazioni e sviluppo nel titolo, sessantasette articoli e 79 pagine più le tabelle. E’ l’ultima bozza del provvedimento sulle semplificazioni all’esame del Cdm.

La bozza prevede più connessioni a banda larga per cittadini e imprese nell’uso di servizi digitali per promuovere la crescita di capacità industriali a sostegno di sviluppo di prodotti e servizi innovativi.

Da maggio, inoltre, tutti i versamenti nei confronti dell’Inps dovranno essere fatti con strumento di pagamento elettronici. Per «favorire la modernizzazione e l’efficienza degli strumenti di pagamento, riducendo i costi finanziari e amministrativi derivanti dalla gestione del denaro contante e degli assegni, a decorrere dal 10 maggio 2012 tutti i pagamenti e tutti i versamenti delle somme dovute a qualsiasi titolo nei confronti dell’Inps sono effettuati esclusivamente con strumenti di pagamento elettronici bancari o postali».

Novità anche per gli immigrati: «Fermo restando il limite di nove mesi, la durata dell’autorizzazione al lavoro stagionale originariamente concessa può essere prorogata e il permesso di soggiorno rinnovato in caso di nuova opportunità di lavoro».

Viaggi agevolati per giovani, anziani e disabili. La bozza del dl semplificazioni prevede la «promozione di forme di turismo accessibile, mediante accordi con i principali vettori operanti nei territori interessati attraverso pacchetti agevolati per i giovani, gli anziani e i soggetti portatori di disabilità».

Procedure amministrative più semplici per impianti produttivi. La norma prevede che i ministri della P.a., della Semplificazione e dello Sviluppo economico possono proporre la stipula di convenzioni da parte di Regioni, Camere di commercio industria agricoltura e artigianato, comuni e le loro associazioni, agenzie per le imprese ove costituite, altre amministrazioni competenti e associazioni di categoria interessate.

I dicasteri dovranno prima sentire la Conferenza unificata Stato regioni ed autonomie locali, per «attivare percorsi sperimentali di semplificazione amministrativa per gli impianti produttivi e le iniziative ed attività delle imprese sul territorio».

Gli ambiti interessati dalla fase sperimentale, si spiega nel provvedimento, saranno «delimitati e a partecipazione volontaria, anche mediante deroghe alle procedure ed ai termini per l’esercizio delle competenze facenti esclusivamente capo ai soggetti partecipanti, dandone preventiva ed adeguata informazione pubblica». Il Governo, entro il 31 dicembre 2012, dovrà adottare i regolamenti necessari.

da www.lastampa.it

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“Oggi il decreto che cancella trecento leggi”, di Roberto Giovannini
Documenti in tempo reale, informazioni solo per via telematica: la ricetta per semplificare le pratiche degli uffici pubblici. Certificati in tempo reale, torna la social card. Passera: migliora la vita per cittadini e imprese

Stamani arriva un altro decreto legge, quello sulla semplificazione. «È unprimo pacchetto significativo – dice dal convegno di Davos il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera – è una raccolta importante di suggerimenti venuti dalle aziende per rendere più facile la vita di chi fa impresa, dei cittadini e dei consumatori».

La versione definitiva del provvedimento è ancora oggetto di limature, e la bozza circolata fino ad ora contiene una serie di norme che vanno dall’abrogazione di oltre 300 vecchie leggi alla proroga del credito d’imposta al Sud, dal ritorno della «social card» alla cancellazione dell’obbligo di chiusura domenicale per i panifici.

Numerose poi le misure di snellimento delle procedure per il rilascio di autorizzazioni per le imprese. Il governo punta in particolare sull’online per velocizzare i tempi di rilascio dei documenti. Documenti come il cambio di residenza, i certificati di nascita e di matrimonio saranno disponibili in tempo reale, e naturalmente avranno effetto immediato, promette il ministro della Funzione Pubblica Filippo Patroni Griffi. Tutto questo grazie allo scambio di dati per via telematica fra le amministrazioni. Ovviamente, in caso di dichiarazioni non corrispondenti al vero, si applicano le sanzioni previste.

La carta d’identità avrà una validità estesa fino alla data del compleanno successiva alla scadenza del documento. Un capitolo del pacchetto semplificazioni è dedicato anche a scuola, università e ricerca, spiega invece il ministro Francesco Profumo.

Arriva l’organico funzionale per le scuole italiane, con un pacchetto di docenti fisso (per tre anni) da cui i presidi potranno pescare anche i supplenti, insegnanti damettere a supporto dell’attività didattica, degli approfondimenti, dei corsi di recupero. Le nuove regole partono dall’anno scolastico 2012/2013.

Per l’Università, arriva il libretto informatico per tutti gli studenti a partire dall’ anno accademico 2012-2013, su cui sarà verbalizzato l’esito degli esami. Anche le iscrizioni avverranno solo online. Il decreto manda quindi in soffitta 333 leggi inutili ancora in vigore. Si prevede poi il ritorno in via sperimentale della «social card» per le fasce deboli: si riparte in versionemolto limitata, nei Comuni con più di 250.000 abitanti e la dotazione massima di risorse sarà di soli 50 milioni.

Per il Mezzogiorno viene prorogato di un anno il credito d’imposta per le nuove assunzioni a tempo indeterminato. Per semplificare le procedure e ridurre i costi per le piccole e medie imprese arriva l’autorizzazione unica ambientale. E si semplifica la procedura per l’astensione anticipata dal lavoro in caso di gravidanze più complesse.

Viene, inoltre, abrogata l’autorizzazione per l’apertura dei locali di intrattenimento danzante e di circoli privati. E sarà più facile vendere cibi e bevande nelle fiere e nelle sagre di paese.

Per i Tir salta il divieto di circolare nei giorni precedenti o successivi ai festivi, mentre resta fermo il blocco per i giorni festivi. Il pacchetto prevede poi l’avvio di un piano nazionale approvato dal Cipe di edilizia scolastica.

Sull’agenda digitale nasce una cabina di regia,mentre la spesa per l’assistenza sociale verrà monitorata dall’Inps, che invierà segnalazioni in caso di discordanza dei dati tra le prestazioni e l’Isee. Novità anche sul «bollino blu»: il controllo sui gas di scarico dell’auto non si farà ogni anno ma con la revisione. Ci sarà un’unica certificazione per attestare lo status di diversamente abile ed aver diritto a tutte le agevolazioni.

E arriva un commissario ad hoc al quale il cittadino potrà rivolgersi in caso di lungaggini dell’amministrazione.

da www.lastampa.it