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Il centrosinistra in Italia è la stabilità della prospettiva europea

Il Segretario del PD Bersani, il leader spagnolo del Psoe, Alfredo Pérez Rubalcaba e la vicesegretaria Elena Valencian, hanno tenuto un incontro e una conferenza stampa congiunta, presso la sede nazionale del Partito, per discutere sulla crisi economica che accomuna i due Paesi fratelli, Italia e Spagna. “Per affrontare la crisi è necessario che la politica rialzi la voce, altrimenti non ne veniamo fuori”, ha dichiarato il Segretario del PD Pier Luigi Bersani , parlando delle risposte da dare alla crisi dopo l’incontro con il leader socialista spagnolo del Psoe, Alfredo Perez Rubalcaba e la vicesegretaria Elena Valenciano , presso la sede nazionale del Partito. “Siamo Paesi fratelli e Partiti fratelli e siamo molto preoccupati”.

Bersani durante la conferenza stampa, assieme al segretario del Psoe, ha commentato l’ esito della riunione del board della Bce . “L’andamento della riunione della Bce ci lascia preoccupati perchè temiamo e abbiamo la percezione che la opinione pubblica europea e internazionale abbia inteso parole forti ma decisioni precarie e deboli. L’unica strada – ha proseguito il Segretario democratico – è quella di affrontare la crisi mettendo in comune le risposte e la politica fiscale ed economica , per poi arrivare agli Stati Uniti d’Europa . Può sembrare utopico – ha aggiunto – ma se non si danno risposte politiche faremo passi rapidissimi in una prospettiva di disarticolazione dell’Europa. Non è democratico il meccanismo dove la Banca Centrale non può fare la Banca Centrale perchè non c’è una politica economica e fiscale coordinata”.

Il leader del PD ha quindi garantito sulla linea filoeuropeista del PD. ” Il centrosinistra in Italia rappresenta la stabilità della prospettiva europea . Abbiamo fatto sforzi per far entrare l’Italia in Europa e con i governi Prodi , Amato e D’Alema sforzi per rispettare gli accordi europei ed internazionali. Mi spiace però – ha affermato – che il mondo debba vedere che un pezzo d’Italia ha qualche dubbio sull’Euro. E’ pericoloso per l’Italia. Le ricette in casa nostra le facciamo noi ma l a fedeltà all’Europa è una garanzia “.

Bersani ha chiesto “che vengano attuate le decisioni prese a Bruxelles”, ma ha chiesto anche ” un’iniziativa politica per rafforzare l’Europa perchè la messa a rischio dell’Euro finisce per creare un arretramento politico culturale e di civilizzazione di questa area del mondo”.

Per il Segretario del PD insomma questo ” è un tema politico, non delle banche . A questo punto riteniamo che ormai la questione non può più essere affidata solo ai ministri del Tesoro, alla Bce e così via, perchè è in gioco il destino dell’Europa , non è più solo un tema economico ma della prospettiva europea. Riteniamo e ribadiamo – ha concluso – come ha detto il governatore della Banca d’Italia, che solo una parte dell’andamento dello spread è dovuto al deficit di competitività, ma che la gran parte dell’andamento dello spread è riferibile all’attacco in atto all’Euro e se continuasse questa politica di avvitamento tra austerità e recessione, i Paesi che stanno al margine potrebbero solo aumentare”.

Molto preoccupato è apparso anche il Segretario del Partito Socialista Spagnolo, Rubalcaba, per il quale ” la situazione economica spagnola è difficile ma è vero che la Spagna e l’Italia sono finite nel mirino degli speculatori che attaccano l’Euro “.

In fine Bersani ha risposto con una battuta ad un giornalista spagnolo che gli ha chiesto se il PD abbia risolto il nodo delle coppie di fatto anche omosessuali. “Abbiamo individuato un riconoscimento giuridico come in Germania, non siamo arrivati alla Spagna. Siamo, su questo, filotedeschi. Sullo spread meno” .

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