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L. Stabilità, Baruffi e Ghizzoni “Buone risposte per Comuni e Aree vaste” – comunicato stampa 12.12.15

Nel corso delle ultime ore la Commissione Bilancio di Montecitorio ha affrontato alcuni capitoli “caldi”, oggetto di attenzione anche da parte del territorio e degli amministratori locali modenesi. Sono stati approvati, in particolare, alcuni emendamenti sottoscritti e sostenuti anche dai deputati modenesi Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni su Aree vaste (le vecchie Province) e Comuni, sollecitate anche dal recente odg approvato dalla Direzione provinciale del Pd di Modena. Ecco i particolari:

Per quanto riguarda la Aree vaste, interessate dal processo di riordino in attuazione della legge Delrio, viene introdotta per il 2016 la possibilità di redigere il solo bilancio di previsione annuale. Viene, inoltre, prorogata la moratoria dei mutui e la possibilità di applicare ai bilanci preventivi gli avanzi liberi e destinati. Prevista, infine, la possibilità, previa intesa in Conferenza Stato-Regioni, di applicare ai bilanci preventivi anche gli avanzi vincolati. Questo pacchetto di misure vale almeno 250 milioni di euro. Significative anche le risorse per assicurare le funzioni essenziali dei nuovi enti: 95 milioni a cui si aggiungono 70 milioni annui specificamente destinati al sostegno dei ragazzi disabili nelle scuole. A queste risorse si aggiungono, infine, quelle di un fondo di ristoro per gli enti maggiormente in difficoltà per i tagli triennali in corso. Gli interventi riguardanti Province e Città metropolitane nell’insieme migliorano la condizione finanziaria di questi enti per una cifra compresa tra 500 e 600 milioni di euro. Significative anche le novità introdotte per i Comuni, in particolare per quelli organizzati in Unioni di Comuni o che hanno intrapreso il percorso per la fusione. Anzitutto Unioni e fusioni, a differenza dei singoli Comuni, non avranno vincoli di turn over per il personale assunto a tempo indeterminato: potranno cioè sostituire con nuove assunzioni tutto il personale cessato. In secondo luogo ci saranno stanziamenti certi e stabili nel tempo per incentivare la gestione associata delle funzioni: Unioni e fusioni potranno godere, infatti, rispettivamente di 30 milioni annui. A maggior beneficio di una gestione più flessibile delle risorse i Comuni potranno, poi, destinare alle manutenzioni di verde, strade e patrimonio le entrate da oneri di urbanizzazione, nonché ottenere anticipazioni di tesoreria fino a 5/12. Il tutto, giova ricordarlo, nel nuovo quadro delle regole della finanza pubblica che supera definitivamente il vecchio Patto di stabilità, aumentando significativamente i margini di investimento e flessibilità gestione per i Comuni. “Si tratta di passi avanti significativi per rendere più sostenibile il processo di riordino territoriale e meno ingessata la gestione dei Comuni” commentano i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni, che stanno seguendo, passo a passo, la Legge di Stabilità in Commissione Bilancio a Montecitorio – Certo non è tutto quello che avevamo chiesto e alcune domande rappresentateci dai sindaci restano ancora senza risposta, ma il testo della manovra sta oggettivamente migliorando grazie all’iniziativa parlamentare del Pd. Ci pare particolarmente convincente la scelta di incentivare e sostenere i processi di aggregazione dei Comuni, attraverso le Unioni e le fusioni, perché così facendo si premia chi innova e trasforma l’organizzazione della Pubblica amministrazione, la sua efficienza e la sua capacità di risparmio”. E’ atteso in serata il vaglio degli emendamenti relativi alla ricostruzione post-sisma che Baruffi e Ghizzoni hanno avanzato, di concerto con Regione ed Enti locali, e che, in questi giorni, sono stati oggetto di un costante lavoro di confronto e affinamento insieme al Governo.