Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Asor Rosa: «Così il Pd può salvare l’Italia e ridare un ruolo alla sinistra», di Bruno Gravagnuolo

«Bersani ha avuto coraggio e va appoggiato. Se vince c’è la possibilità di salvare il Paese e persino di ridare un ruolo alla sinistra, rilanciandone radicamento e valori». Si schiera Alberto Asor Rosa, provocando polemiche sul Manifesto. Ma lo fa “sperimentalmente”, senza dare per scontata la fine delle «due sinistre», come Mario Tronti sul nostro giornale. Su un punto è chiarissimo però: Bersani e Vendola devono marciare insieme. Professor Asor Rosa, anche per lei le due sinistre, rifrormista e radicale, non hanno più senso? «La tesi secca della fine delle due sinistra è di Tronti. La mia posizione è più pragmatica. E cioè: malgrado la persistenza di una differenza quasi fisiologica tra le due realtà, oggi è necessario riunificarle in un solo aggregato. Per far fronte a un’emergenza drammatica. Del resto la parte più estrema della sinistra si va frantumando, e ciò spinge verso un’aggregazione con il Pd». E i motivi «forti» di questa posizione? «Non solo c’è crisi e disgregazione del Paese, ma sulle macerie del berlusconismo si profila la formazione di un polo …

“Bersani, la campagna è adesso”, di Mariantonietta Colimberti

«Nel 2013 non sarò più il segretario del Pd». E nei sondaggi cresce. La data chiave della campagna elettorale di Pier Luigi Bersani è 2013. È il numero che accompagna il suo nome nei manifesti, nei siti, nei video, insomma nella comunicazione per le primarie. Quasi a significare che lui è già là, o che comunque è là che guarda. Perché è l’anno in cui il centrosinistra tornerà al governo del paese. E poi, nel 2013 il Partito democratico celebrerà il suo congresso, appuntamento al quale – ha chiarito ieri Bersani nella videochat alla Stampa – «la ruota dovrà girare». Tradotto, il partito dovrà scegliersi un altro segretario. Anche perché (sottotesto) quello attuale dovrebbe albergare a palazzo Chigi. È un Bersani tranquillo, sereno e sicuro di sé quello che ieri si è presentato in via Lugaro, nella nuova sede del quotidiano torinese, accolto dal direttore Mario Calabresi, che ha condotto la chat. «Molto confident, eppure simpatico, cravatta rossa, segno di forza e fiducia» twittava in diretta Jacopo Iacoboni, giornalista quarantenne della Stampa, giornale non particolarmente …

"Bersani, la campagna è adesso", di Mariantonietta Colimberti

«Nel 2013 non sarò più il segretario del Pd». E nei sondaggi cresce. La data chiave della campagna elettorale di Pier Luigi Bersani è 2013. È il numero che accompagna il suo nome nei manifesti, nei siti, nei video, insomma nella comunicazione per le primarie. Quasi a significare che lui è già là, o che comunque è là che guarda. Perché è l’anno in cui il centrosinistra tornerà al governo del paese. E poi, nel 2013 il Partito democratico celebrerà il suo congresso, appuntamento al quale – ha chiarito ieri Bersani nella videochat alla Stampa – «la ruota dovrà girare». Tradotto, il partito dovrà scegliersi un altro segretario. Anche perché (sottotesto) quello attuale dovrebbe albergare a palazzo Chigi. È un Bersani tranquillo, sereno e sicuro di sé quello che ieri si è presentato in via Lugaro, nella nuova sede del quotidiano torinese, accolto dal direttore Mario Calabresi, che ha condotto la chat. «Molto confident, eppure simpatico, cravatta rossa, segno di forza e fiducia» twittava in diretta Jacopo Iacoboni, giornalista quarantenne della Stampa, giornale non particolarmente …

“Perché l’area Marino sostiene Bersani”, di Michele Meta

In questi anni chi si è ritrovato nell’area “cambia l’Italia”, dopo aver sostenuto alle scorse primarie di partito (circa 500.000 elettori) la candidatura di Ignazio Marino, ha svolto un ruolo di proposta culturale e politica in modo libero, schietto e unitario. Ha affermato tante personalità, a partire dai suoi leader, che hanno arricchito la politica della sinistra e del nostro Paese. Crediamo che se il Pd ha fatto dei passi in avanti sui temi riguardanti i diritti civili e delle persone, sul miglioramento dei servizi, sul rinnovamento del Partito, sull’apertura alla società e sull’unità delle forze progressiste, in parte sia anche merito nostro. Non ci siamo mai sentiti una corrente; semmai un pezzo critico e pensante della nostra comunità politica, teso a un lavoro costruttivo. Certo, non ci sono mancati limiti e difetti, ma l’impegno è stato davvero sincero.
Oggi siamo di fronte alla prova delle primarie per la scelta del candidato premier. È un passaggio delicato e decisivo. Ci impegneremo, prima di tutto, per fare in modo che il più alto numero di cittadini vada …

"Perché l’area Marino sostiene Bersani", di Michele Meta

In questi anni chi si è ritrovato nell’area “cambia l’Italia”, dopo aver sostenuto alle scorse primarie di partito (circa 500.000 elettori) la candidatura di Ignazio Marino, ha svolto un ruolo di proposta culturale e politica in modo libero, schietto e unitario. Ha affermato tante personalità, a partire dai suoi leader, che hanno arricchito la politica della sinistra e del nostro Paese. Crediamo che se il Pd ha fatto dei passi in avanti sui temi riguardanti i diritti civili e delle persone, sul miglioramento dei servizi, sul rinnovamento del Partito, sull’apertura alla società e sull’unità delle forze progressiste, in parte sia anche merito nostro. Non ci siamo mai sentiti una corrente; semmai un pezzo critico e pensante della nostra comunità politica, teso a un lavoro costruttivo. Certo, non ci sono mancati limiti e difetti, ma l’impegno è stato davvero sincero.
Oggi siamo di fronte alla prova delle primarie per la scelta del candidato premier. È un passaggio delicato e decisivo. Ci impegneremo, prima di tutto, per fare in modo che il più alto numero di cittadini vada …

“Riscrivi l’Italia”: parte la campagna per le primarie

E’ un’Italia composta dalle firme degli elettori delle primarie, l’immagine con la quale parte la campagna per le primarie del centrosinistra. Ecco i numeri: 18 i coordinamenti regionali; cinque i candidati; più di 130000 le firme a sostegno delle candidature; 21 i giorni (dal 4 al 25 novembre) utili per la registrazione; 9000 seggi aperti il 25 novembre, data della votazione. E tutto questo grazie alla mobilitazione delle migliaia di volontari che formano il popolo del centrosinistra. E tutto questo grazie alla partecipazione e mobilitazione delle migliaia di volontari che formano il popolo del centrosinistra. Roberto Cuillo, Responsabile della comunicazione delle primarie, ha fornito le coordinate della campagna in corso, a partire dal sitowww.primarieitaliabenecomune.it, attivo da due settimane, contenente lacarta d’intenti, le delibere, il regolamento, i coordinamenti. Sito che dal 4 novembre permetterà la preregistrazione on line e proporrà l’elenco degli uffici elettorali per la registrazione, come anche i seggi nei quali votare. “Sarà una campagna tesa a svelare i caratteri di partecipazione e di passione nella partecipazione che ci porteranno alle elezioni con una …

"Riscrivi l'Italia": parte la campagna per le primarie

E’ un’Italia composta dalle firme degli elettori delle primarie, l’immagine con la quale parte la campagna per le primarie del centrosinistra. Ecco i numeri: 18 i coordinamenti regionali; cinque i candidati; più di 130000 le firme a sostegno delle candidature; 21 i giorni (dal 4 al 25 novembre) utili per la registrazione; 9000 seggi aperti il 25 novembre, data della votazione. E tutto questo grazie alla mobilitazione delle migliaia di volontari che formano il popolo del centrosinistra. E tutto questo grazie alla partecipazione e mobilitazione delle migliaia di volontari che formano il popolo del centrosinistra. Roberto Cuillo, Responsabile della comunicazione delle primarie, ha fornito le coordinate della campagna in corso, a partire dal sitowww.primarieitaliabenecomune.it, attivo da due settimane, contenente lacarta d’intenti, le delibere, il regolamento, i coordinamenti. Sito che dal 4 novembre permetterà la preregistrazione on line e proporrà l’elenco degli uffici elettorali per la registrazione, come anche i seggi nei quali votare. “Sarà una campagna tesa a svelare i caratteri di partecipazione e di passione nella partecipazione che ci porteranno alle elezioni con una …