Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Renzi: "E tu hai chiamato gli indecisi?", di Laura Montanari

«Il Pd dovrà governare l’Italia nei prossimi cinque armi e lo farà se in queste ore riusciremo a recuperare il voto degli indecisi». Matteo Renzi è nel suo studio al primo piano, tra gli affreschi di Palazzo Vecchio a Firenze. Qui risponde alle domande di Repubblica Tv. Sul tavolo, una pila di giornali, accanto l’iPad, dietro una fotografia di Nelson Mandela e una del presidente Napolitano. Lei ha girato molto l’Italia in questi mesi, prima per le primarie poi per le elezioni: sé dovesse inviare su Instagram l’immagine simbolo di questo Paese che va al voto, cosa sceglierebbe? «Una foto che non c’è ancora, quella di un bambino nato il 24 febbraio. Chi va al voto deve chiedersi: che paese consegneremo a questo bambino fra vent’anni? Questa campagna elettorale è stata troppo schiacciata sul contingente, è emblematica la questione tasse e dell’Imu. Cos’è l’Italia se non un paese produttore di bellezza? Il neonato di quella foto è forse ciò che è mancato in questa campagna per il voto, ma che io spero diventi il punto …

Renzi “Bersani non ha il diritto, ma il dovere di governare”

Affollata chiusura di campagna elettorale regionale per il Pd al Forum Monzani di Modena. In un Forum Monzani riempito in platea, nella balconata e anche nel foyer, venerdì sera, a Modena, si è chiusa la campagna elettorale regionale del Partito democratico. Una grande festa di popolo, a cui il sindaco di Firenze Matteo Renzi ha portato ulteriore carica e voglia di vincere. “Costruiremo un’Italia giusta – ha detto – un paese dove si troverà lavoro perché si conosce qualcosa, non perché si conosce qualcuno”. La neve non ha fermato il popolo democratico che si è dato appuntamento in serata al Forum Monzani di Modena per l’iniziativa regionale di chiusura della campagna elettorale del Pd. Ospite d’onore, molto applaudito, il sindaco di Firenze Matteo Renzi. Per l’occasione il Forum Monzani, allestito con le bandiere del Partito democratico, ha fatto il pieno di sostenitori sia in platea che nella balconata superiore. Alcune centinaia di persone sono dovute rimanere nel foyer e hanno seguito l’incontro sul maxischermo. Matteo Renzi ha portato ulteriore carica e voglia di vincere. “Costruiremo …

Appello al voto di Pier Luigi Bersani

Cara elettrice, Caro elettore, un ultimo sforzo ci separa dall’obiettivo di aprire una pagina nuova per l’Italia. Durante le primarie e poi in questa lunga campagna elettorale in giro per l’Italia ho verificato personalmente quanta sofferenza abbia prodotto la crisi più grave che abbiamo vissuto dal dopoguerra, quanta sfiducia e quanta rabbia ci siano nel Paese. Ma ho potuto vedere anche quanto grande sia il desiderio di pulizia, di onestà, di riscossa e quante energie e straordinarie capacità si possono risvegliare. Tocca a tutti noi lo sforzo e la responsabilità di rimettere in moto queste risorse. Tocca alle forze politiche del centrosinistra, agli iscritti, ai militanti, agli elettori delle primarie ma anche ai cittadini che in questi anni non si sono mai arresi al berlusconismo, al populismo, all’epopea dell’immoralità, al maschilismo deteriore. Ciascuno può essere determinante con la propria iniziativa. Il Partito Democratico, pur con i limiti di una formazione politica nuova, nata dalla confluenza di diverse correnti culturali, ha lottato giorno dopo giorno negli anni del predominio berlusconiano, ha risalito la corrente, costruito con …

"Bersani: i progressisti europei «votano» per noi", di Maria Zegarelli

L’ultimo comizio in piazza del Plebiscito a Napoli, piena zeppa, tantissimi giovani, le parole più dure contro Silvio Berlusconi e Beppe Grillo, l’appello più sentito proprio ai loro elettori, berlusconiani delusi e grillini arrabbiati, la chiamata più decisa al popolo di centrosinistra, «l’arma atomica». «Noi nun scassamm, accungiamm», noi non rompiamo, aggiustiamo, recita uno dei tanti striscioni che sventolano sotto una pioggerellina lieve ma insistente. Pier Luigi Bersani sceglie il Sud prima a Salerno e poi a Napoli perché «se il Mezzogiorno non si muove anche l’Italia non si muove e Napoli deve fare la sua parte» per chiudere la campagna elettorale in piazza, per percorrere l’ultimo miglio, le ultime ore in cui si gioca tutto. I sondaggi invitano all’ottimismo, certo, ma quante volte hanno raccontato umori diversi da quelli usciti dalle urne? «Voglio rivolgermi anche agli elettori che hanno creduto alle favole del centrodestra e rimasti delusi, noi possiamo garantire la governabilità e lo faremo senza settarismi. Noi dice tra gli applausi a differenza di Berlusconi non abbiamo bisogno di nemici, abbiamo avversari. Non …

Bersani: «Dico agli arrabbiati, è meglio il voto al Pd», di Mariantonietta Colimberti

Ha appena salutato l’ultima, e forse la più bella, delle tante piazze di questa campagna elettorale, breve eppure infinita. A Napoli, davanti alle migliaia di persone e alle bandiere sventolanti in piazza del Plebiscito, Pier Luigi Bersani ha attaccato duramente la destra e la Lega, ma la conclusione del suo comizio l’ha riservata a Grillo, anzi, a quelli che sono «disamorati, disillusi, arrabbiati, che dicono non vado a votare o voto Grillo». Gli chiediamo se sia proprio così, che la vera attesa sia per “quel” risultato. «Spero che prima di tutto la notizia sarà chi vince, anche se siamo abituati a non partire dal dato principale». Quello principale vorremmo darlo per scontato… No, la destra nel nostro paese esiste e non vorrei sottovalutarla. Per quel che riguarda Grillo, non so quali potranno essere le percentuali. Certamente, c’è una preoccupazione, non per il nostro risultato, ma per il paese, perché lì c’è un serbatoio di disagio, un’ammaccatura profonda, uno stato d’animo, più che un humus politico. Un disagio che se viene portato verso esiti distruttivi, non …

"Miguel Gotor (Pd): Dialogo obbligato con i grillini, ma i 5 Stelle dovranno staccarsi dal loro guru", di Wanda Marra

Sono più curioso dei 5 stelle che dei grillini”. Usa una battuta Miguel Gotor, capolista del Pd in Senato in Umbria, ma soprattutto storico e intellettuale di riferimento di Bersani, per spiegare l’atteggiamento con cui i Democratici si aprono al dialogo con lo stesso movimento il cui leader attaccano continuamente. Professor Gotor, cosa vuol dire fare scouting tra i grillini? Dopo le elezioni, “esplorare” la qualità e il senso di responsabilità della loro rappresentanza parlamentare, verificando nel merito le posizioni. Voi sperate – come Bersani ha fatto capire – che ci sarà una distinzione tra loro e il loro leader? Lo capiremo nei primi mesi di attività parlamentare. Grillo è un guru che gioca allo sfascio e il suo protagonismo è una delle manifestazioni della crisi del berlusconismo. Ma i deputati del Movimento 5 stelle hanno il diritto e il dovere di essere valutati per i loro comportamenti. Dovranno eleggere i loro capogruppo, fare dichiarazioni di voto, assumersi responsabilità e questo sarà un bene: inizia una nuova fase di quel movimento. Peraltro Grillo ha già …

Il disagio sociale nel prossimo Parlamento. Le risposte del PD

Sono state poste, dall’agenzia DIRE e da Redattore Sociale, ai principali schieramenti una trentina di domande: fondi per il sociale, immigrazione, famiglia e povertà, giovani, carcere e sicurezza, non profit. Ecco come ha risposto Bersani. Cosa faranno i partiti, nella prossima legislatura, per contrastare le forme più diffuse e crescenti di disagio sociale? Le agenzie Redattore Sociale e Dire lo hanno chiesto ai principali schieramenti in lizza e ad alcuni dei maggiori partiti uscenti: Pd, Pdl, Scelta civica, Rivoluzione civile, Sel, Lega nord, Udc. Non sono riusciti ad avere un referente per il Movimento 5 stelle. Sono state concentrate una trentina di domande in sei grandi aree: le risorse dirette per il sociale (i fondi nazionali) e l’integrazione con la sanità; immigrazione e Rom; famiglia e povertà; giovani e lavoro; carcere e sicurezza; volontariato e terzo settore (non profit). Sono state chieste posizioni non personali, ma a nome degli schieramenti. Hanno risposto: Pierluigi Bersani per il Pd; Mario Marazziti per Scelta Civica; Gabriella Stramaccioni e Flavio Lotti per Rivoluzione civile; Giulio Marcon per Sel. Non …