Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Bersani: «La ricchezza scappa, la povertà resta»

Dal palco del teatro Regio di Torino parla Bersani. Che parte dal suicidio di un operaio a Trapani con la Costituzione in mano per dire che bisogna cambiare. E che con il voto dobbiamo archiviare Berlusconi. “Siamo un partito, rivendico Prodi, Ciampi, D’Alema”. LA DESTRA ESISTE MA NOI LA BATTIAMO «La Destra esiste ma noi la battiamo», conclude. «Fatemi dire due parole da segretario del Partito democratico, perché come sapete gli voglio bene, è il primo partito in Italia ed è giovane giovane». «Sta così bene, molto bene, tra le famiglie delle forze progressiste europee». SERVE SCOSSA SU MORALITÀ E CIVISMO «Serve subito una scossa su moralità e civismo, moralità e rapporto tra politica e cittadini», dice il segretario. MONTI? PERSONALISMO È PER FORZA DEMAGOGICO Bersani torna a criticare i ‘personalismi’ in politica, compreso quello di Monti. «In Italia non abbiamo percepito il totale disassamento rispetto alle democrazie del mondo». Ma il personalismo «è rigido, occasionale per forza demagogico. Ormai tutti fanno demagogia», insiste, «qualcuno si è stupito di vedere un nuovo Monti. È il …

Scuola/ Francesca Puglisi (Pd): precari, reclutamento, autonomia, ecco cosa faremo

Dopo il Pdl e Rivoluzione civile, è la responsabile scuola del Pd, Francesca Puglisi, a parlare di programmi con ilsussidiario.net. Va così avanti il confronto a più voci, realizzato sulla base delle stesse domande, che questo giornale ha proposto alle principali formazioni politiche candidate alle elezioni del 24 e 25 febbraio. Dai precari all’autonomia, dalla spinosa questione della valutazione di docenti e scuole al reclutamento dei nuovi docenti fino ad autonomia e parità: ecco le proposte del partito che candida Pier Luigi Bersani alla presidenza del Consiglio. Francesca Puglisi, ci dica qual è l’idea portante del vostro programma di coalizione, quella che dovrebbe distinguervi dalle altre forze politiche. L’idea chiave è, prima di tutto, di metodo politico: la scuola ha subìto tagli, insulti e riforme calate dall’alto. Se vogliamo restituire centralità al sistema nazionale di istruzione, allora non possiamo che ripartire dalla condivisione. Qualsiasi legge, prima di divenire tale, dovrà essere una proposta discussa e condivisa dalla più larga parte del mondo della scuola. I partiti devono fare un passo indietro per poterne fare uno …

Le cinque azioni del Pd per l’economia reale

Cinque azioni per rilanciare l’economia reale. Sono quelle lanciate dal segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, durante un incontro con il mondo del lavoro al quale ha partecipato a Torino con il sindaco Piero Fassino e con Cesare Damiano, capolista in Piemonte I. Le 5 azioni per l’economia reale: 1. Liquidità per dare respiro alle imprese con un piano di 50 miliardi in 5 anni per il pagamento dei debiti della Pubblica amministrazione verso le imprese. La misura sarà finanziata con l’emissione di titoli ad hoc sul modello dei Btp Italia 2. Investimenti con un grande piano di piccole opere: 7,5 miliardi di euro in tre anni per mettere in sicurezza scuole e ospedali. Con meno spese per i cacciabombardieri, fondi strutturali europei e sgravi fiscali per i privati che investono 3. Economia verde con lo sviluppo dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili e con la riqualificazione degli immobili, per rivitalizzare l’edilizia senza consumare territorio 4. Banda larga e Ict Una grande opera infrastrutturale per sviluppare un sistema di servizi che dia lavoro ai giovani …

"Operazione trasparenza", di Massimo D'Antoni

La proposta, lanciata alcuni giorni fa dal PD, di affrontare il problema dei debiti della Pubblica amministrazione verso le imprese con un’emissione straordinaria di titoli di Stato, affronta con coraggio e serietà un problema di grande rilevanza. Come è noto, la risposta di molte pubbliche amministrazioni, enti locali e non solo, alla stretta sulla spesa degli anni scorsi, è stata dilazionare i pagamenti ai fornitori di beni e servizi, fino ad accumulare debiti complessivi stimati ormai intorno ai 90-100 miliardi di euro. L’effetto è stato estremamente pesante per molte imprese, che hanno dovuto a loro volta indebitarsi per pagare dipendenti e fornitori. L’inadempienza del pubblico finisce per togliere credibilità a molti discorsi sulla necessità di ricostruire un rapporto tra amministrazione e cittadini, visto che alla richiesta di fedeltà fiscale e alla severità delle sanzioni non corrisponde eguale sollecitudine negli obblighi del pubblico verso i privati. Il tema era stato affrontato mesi fa anche dal governo Monti, ma senza successo: il meccanismo prevedeva una certificazione del debito da parte delle pubbliche amministrazione, cui seguiva la possibilità …

Bersani: "Costruiamo un sogno che abbia le gambe per camminare"

“L’Italia è una parola bellissima e molto molto difficile, perchè sta vivendo acutamente l’incrocio tra crisi sociale e crisi democratica. La democrazia o si rinnova con queste elezioni, o diversamente dovrà arrendersi ad essere un simulacro di se stesso, e quindi cedere al populismo”. Lo ha detto Pier Luigi Bersani, chiudendo il seminario del PD sulle Parole dell’Italia giusta. “Siamo effettivamente di fronte a questo dilemma – ha aggiunto il leader democratico – un dilemma che prende corpo dentro una crisi sociale inedita che se non risolta può veicolare un’involuzione distruttiva”. Oggi ribadiamo che la politica ha qualcosa a che fare con il pensiero, e lo dobbiamo fare testardamente, perchè è in controtendenza. Questo Paese ha assolutamente bisogno che le forze intellettuali si sentano in campo con un pensiero critico e un’ispirazione civica oggi e domani perchè c’è ricostruzione da fare che non è solo economica”. Ha chiarito il Segretario democratico: “Quando noi diciamo prima di tutto l’Italia, questo ‘risuona’ e si sente. Perchè noi non possiamo inseguire la demagogia, che è un insulto all’Italia. …

"Bersani-Vendola: non si tocca l’alleanza", di Maria Zegarelli

I rispettivi staff non sono allarmati. Contatti tra le diplomazie per ricucire lo strappo tra Bersani e Vendola? «Ma di cosa state parlando? Bersani e Vendola non hanno bisogno di ambasciatori, alzano il telefono e si parlano», risponde uno dei collaboratori del governatore pugliese. Idem dal Nazareno: «Bersani ieri da Berlino ha detto quello che ripete da mesi». Vale a dire: alleanza con Sel e Psi e patto con i centristi per le riforme. Altrimenti detto: «Puntare al 51% ma ragionare come se avessimo il 49». Nessun inciucio, come invece continua a dire Silvio Berlusconi, nessuna intesa siglata con il premier,assicurano tutti, compreso Pier Ferdinando Casini. E allora? L’asse Bersani-Vendola «è solido, piuttosto è il Professore che cerca di insinuarsi per creare zizzania», dicono da Sel. Eppure per Bersani la partita non è semplice. Sa bene che se non otterrà i voti necessari per governare anche al Senato, sarà inevitabile guardare al centro. Ipotesi che lo allontana dalla sinistra della sua coalizione e che a sua volta allontana i possibili consensi da Sel che deve …

Harlem Désir Il segretario del Ps francese: «Unire gli europeisti. La vittoria del Pd favorirà la svolta», di Umberto De Giovannangeli

«La costruzione di una Europa sociale, solidale, capace di coniugare rigore e crescita, è oggi il grande spartiacque tra progressisti e conservatori nei singoli Stati e a livello sovranazionale. Occorre chiudere definitivamente la stagione fallimentare dell’iper rigorismo della destra. Ed è attorno a questa svolta, di idee, di cultura, di progetto, che occorre ridefinire le alleanze». A sostenerlo è Harlem Désir,53 anni, segretario generale del Ps francese. Il leader dei socialisti francesi sarà tra i protagonisti del meeting «A common progressive European vision. Renaissance for Europe: peace, prosperity and progress», che si terrà sabato prossimo a Torino. Un nuovo europeismo è il terreno di incontro tra culture politiche diverse ma che hanno, come punto d’incontro, la consapevolezza, rimarca Dèsir, «che occorre definire nuove priorità nell’agenda comune, puntando con forza sulla crescita. Una crescita fondata su investimenti in settori strategici, quali la green economy, l’istruzione, le grandi infrastrutture. È il riformismo del Terzo millennio, quello che ha portato alla presidenza della Francia Francois Hollande e, mi auguro, Pier Luigi Bersani alla guida del prossimo governo italiano». …