Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Il governatore Errani assolto Il giudice: “Il fatto non sussiste”, da repubblica.it

Il governatore dell’Emilia-Romagna Vasco Errani è stato “assolto perché il fatto non sussiste” dal giudice Bruno Giangiacomo nel rito abbreviato nell’ambito dell’inchiesta Terremerse circa un finanziamento della Regione alla cooperativa guidata allora dal fratello Giovanni. Il presidente era accusato di falso ideologico in atto pubblico. La richiesta della accusa era stata di dieci mesi e vento giorni per aver favorito il fratello. La difesa aveva chiesto l’assoluzione piena. Il governatore non era presente alla lettura della sentenza. Le motivazioni saranno depositate entro 60 giorni; da quanto si intuisce dal dispositivo, il giudice non ha riconosciuto l’intento doloso nella compilazione della relazione spontanea di Errani alla Procura. Assolti anche i dirigenti regionali Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti, che compilarono la relazione spontanea che ha messo nei guai Errani: la Procura aveva chiesto per loro una condanna a dodici mesi. Il legale: “E’ sollevato”. “Ho sentito un respiro di sollievo”, ha commentato il legale di Errani, Alessandro Gamberini, nella telefonata in cui comunicava al governatore la decisione del giudice. “Si tratta di due assoluzioni per formula piena”, …

Il governatore Errani assolto Il giudice: "Il fatto non sussiste", da repubblica.it

Il governatore dell’Emilia-Romagna Vasco Errani è stato “assolto perché il fatto non sussiste” dal giudice Bruno Giangiacomo nel rito abbreviato nell’ambito dell’inchiesta Terremerse circa un finanziamento della Regione alla cooperativa guidata allora dal fratello Giovanni. Il presidente era accusato di falso ideologico in atto pubblico. La richiesta della accusa era stata di dieci mesi e vento giorni per aver favorito il fratello. La difesa aveva chiesto l’assoluzione piena. Il governatore non era presente alla lettura della sentenza. Le motivazioni saranno depositate entro 60 giorni; da quanto si intuisce dal dispositivo, il giudice non ha riconosciuto l’intento doloso nella compilazione della relazione spontanea di Errani alla Procura. Assolti anche i dirigenti regionali Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti, che compilarono la relazione spontanea che ha messo nei guai Errani: la Procura aveva chiesto per loro una condanna a dodici mesi. Il legale: “E’ sollevato”. “Ho sentito un respiro di sollievo”, ha commentato il legale di Errani, Alessandro Gamberini, nella telefonata in cui comunicava al governatore la decisione del giudice. “Si tratta di due assoluzioni per formula piena”, …

Costi della politica, deputati Pd “Sul sisma una vittoria solo parziale”

Ghizzoni, Miglioli e Santagata: “Passi avanti, ma anche nodi non risolti in materia fiscale”. Alcune delle richieste presentate dai parlamentari modenesi sono state accolte, altri nodi sempre in materia fiscale non sono stati risolti: “L’esito del duro confronto con il Governo in commissione Bilancio – spiegano i deputati modenesi del Pd Manuela Ghizzoni, Ivano Miglioli e Giulio Santagata – ha portato a una vittoria solo parziale rispetto alle esigenze delle popolazioni terremotate”. L’accordo fa sì che accederanno al mutuo senza interessi anche gli esercenti attività commerciali e agricole; stessa modalità di accesso al finanziamento e sospensione del pagamento dei tributi fino al 30 giugno pure per i privati proprietari di un immobile che ha subito danni consistenti. “L’esito del duro confronto con il Governo in commissione Bilancio ha portato a una vittoria solo parziale rispetto alle esigenze delle popolazioni terremotate. – lo dichiarano i deputati modenesi del Pd Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura alla Camera (e prima firmataria degli emendamenti presentati), Ivano Miglioli e Giulio Santagata. – Il testo su cui è stato raggiunto …

“Il senso delle primarie del Pd”, di Piero Ignazi

Il nostro sistema politico è entrato di nuovo in una dinamica “rivoluzionaria”. Per fortuna il comitato di salute pubblica presieduto da Mario Monti non induce preoccupazione alcuna. Solo Berlusconi poteva straparlare di “terrore fiscale”. Nessuno intravede ghigliottine dietro la grisaglia e l’understatement del professore. Del resto, Robespierre non ha mai trovato imitatori nel paese dove crescono i limoni. Eppure la vita della nostra repubblica non scorre tranquilla. Siamo in uno stato di flusso, di indeterminatezza, di tensione. Il nostro futuro politico e istituzionale (per non dire di quello economico) è incerto. Così come vent’anni fa. Allora, dopo Mani Pulite, il sistema dei partiti, immobile per quarant’anni con le sue 7 stelle fisse (per i giovani: Msi, Pli, Dc, Psdi, Pri, Psi, Pci), crollò di schianto e ne emerse uno nuovo di zecca. Tanto nuovo da aver fatto parlare di una seconda Repubblica che invece non ha preso forma perché nessuna riforma costituzionale è mai stata approvata. Silvio Berlusconi, insieme all’amico Umberto, incarnò il “nuovo”. In effetti Forza Italia fu un unicum nel panorama europeo. Un …

"Il senso delle primarie del Pd", di Piero Ignazi

Il nostro sistema politico è entrato di nuovo in una dinamica “rivoluzionaria”. Per fortuna il comitato di salute pubblica presieduto da Mario Monti non induce preoccupazione alcuna. Solo Berlusconi poteva straparlare di “terrore fiscale”. Nessuno intravede ghigliottine dietro la grisaglia e l’understatement del professore. Del resto, Robespierre non ha mai trovato imitatori nel paese dove crescono i limoni. Eppure la vita della nostra repubblica non scorre tranquilla. Siamo in uno stato di flusso, di indeterminatezza, di tensione. Il nostro futuro politico e istituzionale (per non dire di quello economico) è incerto. Così come vent’anni fa. Allora, dopo Mani Pulite, il sistema dei partiti, immobile per quarant’anni con le sue 7 stelle fisse (per i giovani: Msi, Pli, Dc, Psdi, Pri, Psi, Pci), crollò di schianto e ne emerse uno nuovo di zecca. Tanto nuovo da aver fatto parlare di una seconda Repubblica che invece non ha preso forma perché nessuna riforma costituzionale è mai stata approvata. Silvio Berlusconi, insieme all’amico Umberto, incarnò il “nuovo”. In effetti Forza Italia fu un unicum nel panorama europeo. Un …

Legge elettorale, Bersani: "Così non ci stiamo, serve governabilità"

E’ fin troppo chiaro che la discussione non è sulla soglia del 40% o del 42%, ma che il PdL, la Lega e l’Udc vogliono una legge elettorale perché nessuno vinca, noi invece vogliamo una legge elettorale perché il Paese abbia un governo stabile, coerente e coeso. Non contenti di questo, si sono votati oggi l’introduzione della terza preferenza, che con tutta evidenza ostacola la presenza delle donne nelle istituzioni. “Così non ci stiamo, serve governabilità. Qualcuno teme che governiamo noi”, ha scritto su Twitter il Segretario del PD, Pier Luigi Bersani, a proposito della riforma della legge elettorale che è all’esame della Commissione Affari costituzionali al Senato. “Il voto della commissione Affari costituzionali che introduce la soglia del 42,5% per l’attribuzione del premio di maggioranza del 12,5 rompe il dialogo tra le forze politiche sulla riforma della Legge Elettorale”, ha incalzato la Presidente dei senatori del PD Anna Finocchiaro. “Il PdL, la Lega e l’Udc – ha spiegato Finocchiaro – vogliono una legge elettorale perché nessuno vinca, e nessuno perde, con riedizioni di strane …

Legge elettorale, Bersani: “Così non ci stiamo, serve governabilità”

E’ fin troppo chiaro che la discussione non è sulla soglia del 40% o del 42%, ma che il PdL, la Lega e l’Udc vogliono una legge elettorale perché nessuno vinca, noi invece vogliamo una legge elettorale perché il Paese abbia un governo stabile, coerente e coeso. Non contenti di questo, si sono votati oggi l’introduzione della terza preferenza, che con tutta evidenza ostacola la presenza delle donne nelle istituzioni. “Così non ci stiamo, serve governabilità. Qualcuno teme che governiamo noi”, ha scritto su Twitter il Segretario del PD, Pier Luigi Bersani, a proposito della riforma della legge elettorale che è all’esame della Commissione Affari costituzionali al Senato. “Il voto della commissione Affari costituzionali che introduce la soglia del 42,5% per l’attribuzione del premio di maggioranza del 12,5 rompe il dialogo tra le forze politiche sulla riforma della Legge Elettorale”, ha incalzato la Presidente dei senatori del PD Anna Finocchiaro. “Il PdL, la Lega e l’Udc – ha spiegato Finocchiaro – vogliono una legge elettorale perché nessuno vinca, e nessuno perde, con riedizioni di strane …