Anno: 2008

L’on. Ghizzoni: treni cancellati, vogliamo una risposta dal Governo

L’on. Ghizzoni interviene sull’annunciata soppressione dell’Intercity Scaligero : “Carpi non può essere privata dell’unico Intercity che ancora la collega a Roma. Mi auguro che anche i parlamentari di centrodestra diano il loro contributo”. “I tagli decisi da Trenitalia sono inaccettabili. Carpi non può essere privata dell’unico Intercity che la collega a Bologna e Roma nelle fasce orarie del mattino presto e della sera tardi”. Così l’on. Manuela Ghizzoni commenta la decisione di Trenitalia di tagliare, con l’entrata in vigore degli orari estivi, diversi Eurostar e Intercity, tra i quali lo “Scaligero” da Verona a Roma, che transita per Carpi e Modena. “Il 21 maggio – spiega la parlamentare del PD – la Camera ha convertito in legge, a larghissima maggioranza, il decreto-legge del governo Prodi che assegna 80 milioni di euro a Trenitalia per garantire gli attuali servizi ferroviari regionali, nell’attesa che si stipulino i nuovi contratti di servizio. In quell’occasione il Governo ha accolto come raccomandazione un ordine del giorno del Partito democratico che chiede di venire incontro alle richieste degli utenti e di …

«Ma è proprio così?», di Antonio Panzeri*

Stiamo assistendo a qualcosa di paradossale. Di fronte ai fenomeni migratori che stanno caratterizzando l’epoca moderna, l’Italia appare quasi l’unico Paese che sta subendo un processo di invasione, e ciò grazie a come viene condotta l’informazione. Le modalità con cui vengono riportate le notizie dai giornali e il tam tam televisivo ci inducono a pensare di essere ormai in una situazione di conflitto costante. Ma è proprio così? Proviamo a fare alcuni esempi: nei diversi paesi europei, l’immigrazione ha caratteristiche simili a quella italiana. La sola Spagna, che è stata al centro delle polemiche in questi giorni, ha ricevuto negli ultimi sei anni più di quattro milioni di immigrati. Potremmo dire lo stesso per la Francia e la Germania. I giornali e le televisioni di questi Paesi quasi mai riportano la nazionalità di chi commette reati. Partendo dai fatti concreti si pubblicano semplicemente statistiche complessive che danno modo a tutti di essere correttamente informati sulla grandezza o meno del fenomeno e sulle azioni possibili per risolverlo. Da noi ciò non succede. I dati lasciano a …

«Testamento biologico, il messaggio di Modena», di Gilda Ferrando*

Anche le date contano. A distanza di 30 anni da quel 13 maggio 1978 in cui venne approvata la legge Basaglia, il 13 maggio 2008 il Giudice tutelare del Tribunale di Modena emana un decreto che costituisce un altro importante passo nel riconoscimento dei diritti e delle libertà della persona. C’è un filo rosso che unisce la legge di allora al provvedimento di oggi, attraverso altre decisioni importanti, come i casi Englaro e Welby. Il decreto di Modena – va chiarito subito – non ha nulla a che vedere con l’eutanasia, vale a dire con la richiesta da parte di un malato senza speranza, afflitto da intollerabili sofferenze, di porre fine alla propria vita mediante la somministrazione di un farmaco letale. Riguarda invece il diritto del malato di rifiutare trattamenti medici, riguarda i modi in cui garantire questo diritto quando il paziente non sia più in grado di esprimere la propria volontà. La signora Vincenza, affetta da Sclerosi laterale Amiotrofica (Sla), ormai in condizione di grave insufficienza respiratoria, manifesta al marito, ai suoi quattro figli …

«I sindacati e il tremontismo da Casino Royale», di Tito Boeri

Concertazione estesa? Infilata di tavoli verdi? Casino Royale? È difficile trovare un termine adeguato per descrivere lo stile di governo di Giulio Tremonti, dopo che è tornato a sedersi, per la terza volta in 7 anni, al tavolo di Quintino Sella. Se il buongiorno si vede dal mattino, è un metodo che vedremo all´opera nei prossimi cinque anni.Bene, quindi, studiarlo a fondo, capirne il significato e le possibili implicazioni. Il primo atto di Giulio Tremonti è stata la convocazione del tavolo con le parti sociali sulla detassazione di straordinari e premi di risultato. La riunione si è svolta, come di consueto, nella Sala verde di Palazzo Chigi. Posti preassegnati attorno al tavolo, come nelle cene di gala. Ma anche doppie e terze file per le sigle minori. Qualcuno in piedi. Non si discute, non si cercano compromessi. Nessuna informazione aggiuntiva rispetto a quanto riportato dai giornali della mattina. È solo un rito. Per primo parla il governo. Poi, come da copione, Cgil, Cisl e Uil, e Confindustria, un po´ risentita per non aver preso la …

La scure del governo su polisportive e società sportive

La denuncia dell’on.Manuela Ghizzoni (PD): cancellati 618 mila euro già assegnati con la Finanziaria 2008 alla Regione Emilia-Romagna. “Viene penalizzato lo sport di base”. “Le società sportive e le polisportive della nostra provincia rischiano di essere fortemente penalizzate dai tagli decisi dal governo per finanziare l’abolizione dell’Ici e la detassazione degli straordinari”. A lanciare l’allarme è l’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo del PD nella Commissione Cultura della Camera. Per effetto del provvedimento governativo che taglia 124 milioni di euro destinati allo sport nel triennio 2008/2010, spariscono dalla finanziaria 2008, oltre ai finanziamenti per la promozione dello sport di massa, anche i fondi per il Comitato Paraolimpico (lo sport dei disabili). Dei 20 milioni di euro assegnati per quest’anno allo sport di base dal precedente governo, 10 erano già stati ripartiti tra Regioni e Province per la realizzazione di progetti mirati. Alla Regione Emilia-Romagna erano stati assegnati 618 mila euro che ora vengono cancellati dal colpo di spugna del governo. “In questo modo – spiega la parlamentare del PD – si colpiscono quelle realtà che con passione …

Una lettera aperta delle donne del PD di Modena sulla 194

«Caro direttore Accogliamo la proposta dell’associazione Papa Giovanni XXIII, riportata dal suo giornale venerdì scorso, che propone di trovare strumenti che favoriscano la scelta della maternità e della paternità, considerandone tutte le sfaccettature. Tuttavia intendiamo partire da un dato di fatto: la legge 194 ha ridotto drasticamente gli aborti clandestini e contenuto le interruzioni volontarie di gravidanza, diminuite circa del 45 per cento dalla sua entrata in vigore. Anche per quanto riguarda la nostra regione i dati sono positivi, secondo quanto emerge dalla Relazione sulla IVG in Emilia-Romagna. Le donne italiane che nel 2007 hanno fatto ricorso alla IVG sono state 5702 contro le 5865 del 2006 e le 8682 del 1994. E anche per quanto riguarda le straniere, per la prima volta nel 2007 si ha una diminuzione del numero di casi. Prendiamo quindi le distanze su un punto specifico: la correlazione tra la frase “ogni quattro giorni sparisce un numero di bambini pari a quello di una classe scolastica” e legge 194 non ha alcun senso, sia dal punto di vista scientifico che …

Il governo risparmia sulla pelle delle donne

L’ on. Ghizzoni: cancellare i 20 milioni destinati al Piano contro la violenza sessuale è uno schiaffo anche alla donna che ha subito uno stupro pochi giorni fa a Vignola Ancora una volta, a farne le spese sono le donne. Per trovare la copertura al taglio dell’ Ici il governo Berlusconi ha pensato bene di sacrificare anche i 20 milioni di euro destinati al Piano contro la violenza sessuale. E’ una scelta che la dice lunga sulla sensibilità di questa maggioranza nei confronti delle donne e dei loro diritti. Questa la prima reazione dell’on. Manuela Ghizzoni alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Disegno di legge del governo sulla salvaguardia del potere d’acquisto delle famiglie, già approdato alla commissione bilancio della Camera. A quanto pare, aggiunge la parlamentare del PD, la violenza contro le donne, divenuta negli ultimi anni una vera e propria emergenza nazionale, non è tra le priorità di questo governo. Cosa ha da dire in proposito la ministra alle Pari Opportunità Mara Carfagna? Cosa ne pensa la ministra all’Ambiente Stefania Prestigiacomo che pure, …