Mese: Luglio 2008

In difesa dell’Europa

Massimo Franco, Il Corriere della Sera Un tempo si diceva che gli italiani erano europeisti ma non europei. Adesso, sembrerebbe che il nostro amore per il Vecchio Continente si stia progressivamente raffreddando; e che le istituzioni di Bruxelles e Strasburgo, alle quali si guardava come fonte di sostegno e perfino di identità, siano diventate distanti e ostili: il sospetto dichiarato del governo è che stiano congiurando contro il Bel Paese berlusconiano. Il risultato è una sorta di braccio di ferro permanente fra Roma e Ue. Si tratti di Parlamento, Commissione o Consiglio d’Europa, che pure non ha legami istituzionali con i primi due e si occupa di diritti umani, lo scontro è garantito. Da quando il centrodestra è tornato al potere in Italia, sta calando una coltre di diffidenza reciproca alimentata dai primi provvedimenti in materia di immigrazione e di sicurezza. In passato, anche con la coalizione di Romano Prodi, i contrasti si consumavano in prevalenza sui temi economici. Ora si registrano su un piano più delicato e scivoloso perché mettono in discussione il livello …

Cinque per mille, uno spiraglio per le associazioni escluse

L’on. Ghizzoni (PD): “Contributi negati per meri vizi di forma. Incalzeremo il governo affinché la disponibilità mostrata in Parlamento si traduca finalmente in atti concreti” Si apre uno spiraglio per le associazioni modenesi escluse, per colpa della burocrazia, dal beneficio del 5 per mille. Il governo, rispondendo a un’interrogazione degli onorevoli Manuela Ghizzoni e Ivano Miglioli, promette di “svolgere un ulteriore approfondimento sulla questione” e si dichiara disponibile a semplificare le procedure richieste alle associazioni per l’accesso ai contributi. “Sono una ventina – spiega l’on. Ghizzoni – le associazioni modenesi meritevoli che si vedono negare il contributo esclusivamente per meri vizi di forma. Caso emblematico è quello dell’ ‘Angela Serra’, impegnata nella ricerca sul cancro, che si è vista negare un contributo di 273 mila euro perché mancava la copia di un documento d’identità”. Nel suo intervento in Commissione l’on. Ghizzoni ha citato, a questo proposito, il caso di un’associazione Onlus che – a seguito della sua esclusione dal 5 per mille per un vizio di forma – ha ottenuto dal Tribunale di Bari il …

“La nostra opposizione al vero volto del Governo” di Marina Sereni

  Per noi, riformismo significa rendere più competitive le imprese e contrastare contemporaneamente la precarietà nel lavoro. Per noi, riformismo significa aiutare le aziende italiane a stare nei “mercati globali” senza mettere in pericolo la vita dei lavoratori, anzi facendo della sicurezza nelle fabbriche e nei cantieri un criterio di efficienza e di qualità. Per noi, riformismo significa cambiare la Pubblica Amministrazione con il concorso e il consenso delle tante competenze che vi lavorano, destinando all’innovazione e alla qualità del servizio le risorse necessarie, isolando così i fannulloni e rispondendo alle domande di tanti cittadini. Per noi, riformismo significa migliorare la scuola e la sanità pubblica, riducendo le spese improduttive, ma insieme investendo sulla modernizzazione di questi servizi…Dopo poco più di due mesi dall’insediamento del governo Berlusconi diventa ogni giorno più chiara la differenza sostanziale tra il PD, il nostro impianto, la nostra idea dell’Italia e della sua crescita e quello che il centrodestra cerca di far passare per “riformismo”. In particolare nei primi provvedimenti del governo si intravede una filosofia, più prudente di quella …

L’On. Ghizzoni presenta alla Camera un emendamento sulle risorse per il reclutamento di ricercatori universitari – Decreto “milleproroghe”

A dimostrazione di quanto il Governo Berlusconi non conosca la coerenza, pubblico il mio intervento a favore di un emendamento   sui ricercatori, condiviso in Commissione Cultura con la maggioranza, che ne ha apprezzato i contenuti. Ovviamente questo emendamento  non è stato accolto dal Governo. “Signor Presidente, l’emendamento presentato da tutti i deputati del gruppo Partito Democratico nella VII Commissione interviene a modificare la previsione del comma 17 dell’articolo 4-bis, in materia di reclutamento di ricercatori universitari. Signor Presidente, forse vale la pena ricordare succintamente le norme che hanno regolato negli ultimi anni tale materia In particolare, la legge finanziaria per il 2007, la prima legge finanziaria del Governo Prodi, in coerenza con l’impegno assunto in campagna elettorale di sostenere e potenziare la ricerca e di valorizzare i giovani di talento, ha previsto un piano straordinario di assunzione, per il triennio 2007-2009, di circa 4.000 ricercatori nelle università e negli enti di ricerca. In particolare, la legge finanziaria ha vincolato le risorse per l’assunzione dei ricercatori universitari, vale a dire 20 milioni nel 2007, 40 milioni per il …

Care amiche, cari amici,

in allegato il numero 0 della nuova versione della News letter dell’on. Manuela Ghizzoni. La novità più significativa consiste nella possibilità per amici, attivisti e segretari di circoli del Pd (e per chiunque lo desideri) di stampare ed eventualmente diffondere il notiziario che raccoglie alcuni interventi comparsi sul sito www.manuelaghizzoni.it ed altre notizie. Ulteriori contenuti ed approfondimenti sono disponibili sul sito. Da settembre invieremo il primo numero anche in formato html, in modo che sia possibile leggerlo facilmente a video ed eventualmente stampare la versione in allegato su carta. Ci proponiamo di arrivare a una diffusione quindicinale. Vogliamo trasformare questo piccolo strumento (che affianca ed integra il sito) in un’occasione di confronto e dialogo e perciò vi chiediamo di farci avere suggerimenti e consigli scrivendo a info@manuelaghizzoni.it. Nella nuova news letter ospiteremo inoltre commenti e contributi esterni. A presto e buone vacanze. La Redazione newsletter numero 0(.pdf)

Governo scivola sul decreto ‘milleproroghe’, battuto su un emendamento del Pd

ROMA – Il governo è stato battuto 250 a 246 alla Camera su un emendamento del Pd presentato nell’aula della Camera. Nella maggioranza si sono astenuti i leghisti Claudio D’Amico, Gianpaolo Dozzo e il deputato del Pdl Carlo Nola mentre Paolo Russo, sempre del Popolo della Liberta’, ha votato a favore.  L’emendamento approvato consente l’utilizzo dei combustibili sintetici solo per chi produce biomasse. Roberto Giachetti del Pd ricorda che l’opposizione era disposta a ritirare la proposta emendativa qualora il governo avesse accolto un ordine del giorno. Il capogruppo del Pd Antonello Soro fa questa lettura su quanto accaduto in Aula: “E’ evidente che tutte le volte che questa maggioranza affronta il voto non riparandosi dietro lo scudo della fiducia non regge la sfida”. Viene commentato cosi’ lo ‘scivolone’ del governo sull’ emendamento targato Pd. Il capogruppo dei democratici alla Camera e’ sferzante: “Doveva essere una maggioranza granitica, con cento voti di scarto, e’ gia’ andata sotto tante volte. Invece di fare i muscoli quando mette la fiducia, Berlusconi dovrebbe fare qualche riflessione sulla tenuta della …

Nomadi, Ue contro l’Italia. Maroni: “Accuse infondate”

Da Repubblica.it Il commissario europeo aveva denunciato le violenze della polizia nei campi rom Il ministro: “Falsità clamorose, presenti casi concreti se ci riesce” Critiche per l’atteggiamento troppo morbido verso i reati razzisti No alle misure d’emergenza: “Indicano l’incapacità di risolvere il problema” STRASBURGO – “Respingo con indignazione le accuse del commissario europeo che ha parlato di raid violenti della polizia. E’ una falsità clamorosa. La polizia non ha mai fatto simili azioni”. Secca replica del ministro dell’Interno Roberto Maroni alle accuse contenute nel rapporto del commissario europeo per i diritti umani Thomas Hammarberg. “Il commissario, se ci riesce – ha aggiunto Maroni – presenti casi concreti e documentati”. Tensione in aula. La seduta è stata molto “calda” e non sono mancati battibecchi fra i deputati. L’intervento del ministro dell’Interno è stato più volte interrotto dalle proteste dell’opposizione che ha dato del “fascista” a Maroni. Marco Minniti, ministro dell’Interno ombra del Pd ha ammonito la maggioranza: “Voi ci state isolando dall’Europa. Ci criticano, ci censurano ma noi andiamo avanti con un riflesso autistico, come se …