Grandi difficoltà delle scuole per garantire il diritto allo studio ed alla sicurezza: alcune considerazioni
Non c’è giorno in cui le scuole non si trovino a dover affrontare tante problematicità sul versante dell’organizzazione delle attività didattiche, a seguito dei tagli agli organici, dei nuovi ordinamenti nelle scuole del primo ciclo e della carenza di risorse. A fronte di una così grande riduzione delle risorse professionali assegnate alle scuole il MIUR non ha fatto una analisi e una valutazione né su quali sarebbero state le conseguenze dei tagli né su quali misure si sarebbero dovute adottare per garantire l’ordinario funzionamento delle attività. Quindi il MIUR non ha fatto nulla: per costruire gli strumenti per conoscere e monitorare i problemi e le difficoltà; per prevedere e realizzare una attività di formazione adeguata alla necessità di gestire le problematiche; per ricercare le soluzioni organizzative e contrattuali necessarie a garantire comunque quantità e qualità dei servizi; per fornire l’indispensabile supporto alle scuole autonome attraverso le strutture decentrate del Ministero sul territorio (Uffici Scolastici regionali e provinciali). A fronte delle difficoltà, ovunque e continuamente, le scuole cercano le soluzioni necessarie a salvaguardare quell’ordinario funzionamento dell’istituzione …
