"Valutazione docenti: Un progetto pensato male" di Antonio Valentino
Il senso del progetto sperimentale per la valutazione dei docenti è detto a chiare lettere fin dalle prime battute del documento ministeriale: individuare e premiare gli insegnanti che si distinguono in base a definiti elementi di giudizio. Ma vediamone sinteticamente i termini e i problemi che pone. Gli elementi di giudizio individuati sono tre: 1. Curriculum vitae 2. Documento di autovalutazione 3. Risultati di indagini presso studenti e famiglie che utilizzeranno indicatori di apprezzamento. Gli interrogativi senza risposta Quali possano essere le voci del primo elemento è intuibile con un buon livello di approssimazione (voto di laurea, altre lauree, voto abilitazioni, master, incarichi scolastici formali ricoperti, corsi di aggiornamento frequentati nell’ultimo periodo, pubblicazioni…). Come apprezzare / quale peso dare alle singole voci è domanda a cui dovrebbe essere data risposta a livello nazionale. Cosa possa essere il “Documento di autovalutazione”, a oggi non è dato sapere. Può essere una sorta di portfolio delle competenze nel quale il docente riporta, descrive e valuta le sue esperienze professionali? E, in ogni caso, in che senso è “elemento …
