Anno: 2011

"Il Cavaliere lancia "Forza Gnocca" così l´ossessione diventa un partito", di Filippo Ceccarelli

Dopo tutto, e con il dovuto sgomento, Forza Gnocca esiste già. Gli storici del futuro avranno modo di raccontare come il signore e padrone di un partito, arrivato al potere in prossimità dei suoi settant´anni, decise non solo di plasmare una classe dirigente femminile a suo uso e consumo. ma anche di offrirla in pasto al suo pubblico come il segno e la prova di un patto inconfessabile fra il sovrano e il suo popolo. Eh, che complicazione! Appunto. E allora, in attesa di sviluppi varrà la pena di far notare che ormai da almeno tre anni, più che intorno alla gnocca, la vita pubblica ruota intorno alla fissazione del presidente Berlusconi per la gnocca. Certo il termine è greve. Nella retorica antica si colloca la sineddoche, cioè la parte per il tutto. Ciò che resta del giornalismo politico ci ha fatto l´abitudine: ai tempi del caso Ruby con altrettanto successo Libero titolò cubitale: «La patata bollente», altra sineddoche. Ma di recente in un´intercettazione il presidente del Consiglio ha parlato più crudamente di «patonza». Così …

"Campione di un tempo passato", di Massimo Gramellini

Dopo una lunga riflessione fra sé e sé (i due amici a cui vuole più bene), il presidente del Consiglio ha finalmente colto l’essenza del caso italiano, il motore primo della crisi politica in cui ci stiamo avvitando. Si tratta del nome del suo partito. Non il declino fisico del capo, la mediocrità dei sottoposti e l’incapacità congenita di mantenere le promesse e riformare un sistema giurassico e corrotto. Nella sua testa di pubblicitario il problema non sono mai le cose, ma le etichette. Checché ne dicano i mercati, gli imprenditori e gli elettori (compresi i suoi), la vita in Italia sarebbe ancora un’immensa pasticceria e lui l’uomo più popolare del globo, se solo il Pdl si chiamasse in un altro modo. Ne consegue che la via d’uscita non può essere un banale decreto per la crescita, ma la ricerca di un nome più simpatico. A un capannello di ridanciani clientes che gli rinfrescavano l’ego in Parlamento, il primo ministro ha proposto «Forza Gnocca» («Go pussy», sul sito della Cnn): elegante come certe cene. Rimangono …

"La rivolta non-violenta", di Guido Carandini

Le proteste contro un futuro che promette disoccupazione e quindi mancanza di redditi per creare una famiglia, per disporre di un´abitazione, per fare progetti di studio e di iniziative che offrano prospettive di avanzamento, diventano sempre più spesso delle “rivolte non-violente”, una nuova forma di protesta di massa dei giovani riuniti nelle piazze contro l´impotenza della politica scavalcata o sottomessa dal capitale globale. E la generale sfiducia nei partiti può tradursi, di riflesso, anche nella convinzione della inutilità del voto quale strumento di partecipazione collettiva alle decisioni di chi governa e di chi guida l´economia. Secondo le ultime proiezioni i non-votanti italiani supereranno il trenta per cento, costituendo il futuro maggiore partito del nostro Paese. Questo nuovo fenomeno della protesta che diventa rivolta di massa non-violenta si sta diffondendo nel mondo del capitalismo maturo dal Sud-est asiatico all´Europa, fino a raggiungere Wall Street, passando da Nuova Delhi a Madrid, da Tel Aviv a Roma e a New York, con i cortei e le manifestazioni degli “indignati” per la corruzione, l´impotenza delle democrazie e le colpe …

Storia di ordinario squallore

Berlusconi vorrebbe chiamare il Pdl: “Forza Gnocca” e un deputato leghista dice in Aula a Lucia Codurelli del PD: “…fatti scopare”. Bindi: “Non più farsa, ma tragedia”. Finocchiaro: “Che schifo. Insieme con la Padania è questa la visione che hanno del Paese”. Mentre il Paese è dilaniato da una crisi economica profonda e radicata, con tassi di disoccupazione giovanile vertiginosi e valutazioni di agenzie di rating negative, il Parlamento italiano oggi si è rivelato un vero treatrino, dove sono entrati in scena volgarità e squallore. Il presidente del consiglio, interpellato dai giornalisti in Transatlantico, su quale potrebbe essere un nuovo nome per il Pdl ha risposto mostrando tutta l’impalcatura dentaria: “Il Popolo delle libertà non è più “nel cuore degli elettori”…mi dicono che il nome che avrebbe maggiore successo sarebbe Forza Gnocca!”. “E’ una cosa desolante…Mi viene in mente che in queste ore stanno facendo i funerali delle cinque donne morte a Barletta”, ha commentato lapidario e con grande amarezza il Segretario del PD, Pier Luigi Bersani. Ebbene è ormai chiaro che Berlusconi cerca di …

Voi il buio del presente, Noi la luce del Futuro

7 ottobre– Mobilitazione nazionale studentesca. La piattaforma della Federazione degli Studenti. “Incarniamo la speranza, lavoriamo all’alternativa”. Tre anni fa, da facili profeti, urlavamo ad un governo sordo che la crisi finanziaria avrebbe scardinato tutte quelle convinzioni arrugginite e bugiarde sulla stabilità della geopolitica mondiale e avrebbe avuto soffocanti ripercussioni nel nostro paese, già in grave bisogno di riforme per l’occupazione e la formazione. La religione imperante però imponeva, e impone tutt’oggi, ben altro. La politica doveva mantenersi subalterna alle logiche della finanza e delle grandi reti speculative mondiali. Nel 2008 ci trovavamo a subire esclusivamente colpi di coda di mercati impazziti, oggi assistiamo al commissariamento di interi stati dalla Banca centrale europea, dal fondo monetario internazionale e dalle agenzie di rating, e se solo pochi mesi fa nessuno riteneva plausibile il default di uno stato membro della zona euro, oggi la BCE dichiara possibile un fallimento controllato della Grecia, vessata dagli incessanti bollettini interessati delle Agenzie di Rating. Da questo quadro confuso e precario, che le destre europee hanno contribuito a disegnare dagli anni ottanta …

Governo, Finocchiaro: "Che schifo maggioranza tra 'gnocca' e 'fatti scopare'"

“Dopo il partito di ‘Forza Gnocca’ adesso anche ‘Fatti scopare’ rivolto dai leghisti alla deputata del Pd Lucia Codurelli. C’è veramente poco da ridere, questa maggioranza nell’atteggiamento verso le donne fa schifo. Queste, come quella sulla Padania, non sono solo battute, ma lo specchio della visione del Paese che hanno il Premier e la sua coalizione: arretrata, volgare, squallida. Senza prospettive di futuro”. Lo dice Anna Finocchiaro, presidente del gruppo del Pd al Senato che aggiunge, “abbraccio Lucia Codurelli: è davvero mortificante sentire queste parole in un’aula parlamentare”.

Scuola, Puglisi: “Miur al collasso”

“Rinviare concorso per dirigenti scolastici ed eliminare quesiti ideologici”. “Attendevamo e sollecitavamo ormai da tempo l’urgenza del concorso a dirigente scolastico, visto che ormai sono troppe le scuole statali italiane non governate a causa delle eccessive reggenze. Purtroppo però l’eliminazione di 976 quesiti errati dalla prova concorsuale, che certifica il collasso della struttura del ministero governato da Mariastella Gelmini, ci obbliga a chiedere un breve rinvio perché la prova si possa svolgere in condizioni di serietà, rigore e pari opportunità. Dopo la pubblicazione notturna dei test abbiamo dovuto rilevare peraltro che restano in vita ancora numerosi quesiti “d’opinione”, che attendono risposte quanto meno “ideologiche”. Come per esempio la domanda 170: la capacità di negoziare e promuovere il cambiamento all’interno della scuola dipende esclusivamente dal carisma del dirigente (risposta giusta) non dalla bontà delle relazioni tra i componenti (risposta sbagliata)! Diciamo che con il ‘leader carismatico’ abbiamo già devastato un paese … eviteremmo di riproporre la stessa amara medicina alla scuola!” . Dichiarazione di Francesca Puglisi, responsabile Scuola della segreteria nazionale del Pd. www.partitodemocratico.it ****** Concorso …