Anno: 2011

"Chiusure e accorpamenti l´anno scolastico al via con 1100 istituti in meno", di Corrado Zunino

Nel suo vestito leggero color acquamarina, Mariastella Gelmini ministro dell´Istruzione ieri da Palazzo Chigi ha assicurato che i tagli sono finiti e la scuola il 12 settembre partirà rinnovata e migliorata. Illustrando i dati ministeriali, la Gelmini ha sostenuto: si diffonde il tempo pieno, più 6% gli alunni rispetto al 2004. I docenti destinati al sostegno, quindi alla crescita dei ragazzi in difficoltà, sono diventati 94.430, primato nella storia della scuola. Tornano le borse di studio falcidiate da Tremonti: 100 milioni andranno per quella voce, «daremo un contributo a tutti i laureati con 110 e lode». Negli androni dei provveditorati e nelle segreterie delle scuole che lentamente riaprono si raccontano altre storie. A Torino un gruppo di docenti ha spiegato che i numeri record del sostegno si sono fatti dirottando “prof” di ruolo – che per vent´anni hanno insegnato matematica e storia – sui bambini in difficoltà. Per quanto riguarda l´università, segnalano sindacati e studenti, i tagli decisi nel 2008 proseguono fino al 2013. E nei cicli inferiori ci saranno 19.700 insegnanti in meno. In …

"I prezzi al massimo dal 2008. Ue: 22,7milioni senza lavoro", di Marco Tedeschi

Gli italiani tornano a casa dopo le ferie e trovano la prima conferma delle difficoltà del prossimo autunno. L’inflazione riprende a correre, mentre il mercato del lavoro non dà segni di risveglio in coincidenza con le gravi incertezze della nostra economia. Nel mese di agosto i prezzi al consumo sono saliti mediamente al massimo dall’ottobre 2008, mentre nell’Eurozona l’inflazione resta ferma sui valori precedenti (2,5%). Sul fronte del lavoro il tasso di disoccupazione in Italia è stabile all’8%, sotto la media dell’ area euro (10%), ma non ci sono segnali incoraggianti di ripresa nella creazione di occupazione. E la Cgil parla di «pericolosa stagnazione ». I prezzi al consumo nel mese scorso registrano un aumento dello 0,3% rispetto luglio e del 2,8% nei confronti dello stesso mese dell’anno precedente (era 2,7% a luglio). La corsa dei prezzi è trainata dal costo dei carburanti e dei trasporti. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell’indice dei prezzi al consumo resta stazionario al 2,1%. In particolare volano i prezzi nel settore trasporti: in …

"Il premier: un pasticcio e la colpa è di quei tre…", di Carmelo Lopapa

Dice che su questo «pasticcio» lui non vuol «mettere la faccia». Che la risolvano Tremonti e Calderoli e Sacconi, al più presto, la grana dei conti che non tornano. Che lui da ieri sera e per tutta la giornata di oggi si occuperà «solo di Libia», tentato perfino dal disertare il Consiglio dei ministri di stamattina. D´altronde deve volare a Parigi per la conferenza internazionale in programma nel pomeriggio. Per Silvio Berlusconi l´accordo valido è quello siglato a casa sua lunedì scorso. Certo, fatta salva la norma-boomerang sul riscatto degli anni universitari e del servizio militare. È stata cancellata con tutta fretta ieri mattina dallo stesso artefice della trovata, il ministro del Welfare, al termine del faccia a faccia avuto col collega leghista Calderoli. Emerge adesso che al vertice di lunedì Sacconi aveva fatto sapere che i beneficiari sarebbero stati non più di 3-4 mila e che sulla disposizione c´era la copertura di Cisl e Uil. Si è scoperto martedì mattina che coloro che avevano riscattato laurea e militare erano qualcosina in più: appena 600 …

Il presidente della Regione Vasco Errani "Saremo al fianco di Comuni e Province: per il 2012 dovremo fare insieme i bilanci", da www.regione.emilia-romagna.it

Si è svolta nella sede della Regione, a Bologna, l’assemblea degli amministratori emiliano-romagnoli per un confronto sui contenuti della manovra finanziaria del Governo. Durante l’incontro sono state avanzate proposte di cambiamento e si è discusso di eventuali iniziative da prendere. Tra gli interventi, quello del presidente della Regione, Vasco Errani, che ha ribadito la necessità di avere un confronto col Governo “per cercare una via nuova rispetto alle necessità che ci sono in questo Paese”. Ha anche ribadito che i bilanci 2012 di Regione, Province e Comuni devono essere fatti inisieme nella cornice di un nuovo Patto regionale. Inoltre sono intervenuti la vicepresidente della Regione, Simonetta Saliera, il presidente dell’Upi – Unione province italiane -, Vincenzo Bernazzoli e il presidente regionale dell’Anci – Associazione nazionale dei comuni italiani -, Daniele Manca. Tra gli emendamenti presentati dalla Conferenza delle Regioni: l’alleggerimento dei limiti del Patto di stabilità, l’incremento del fondo per il trasporto pubblico locale, il no al taglio dei fondi Fas (i fondi per le aree sottoutilizzate), il rispetto del patto per la salute e …

Il governo ha fallito. Serve un quadro politico tutto nuovo

Scenari attuali e prospettive di cambiamento sono stati al centro del dibattito “L’Italia di domani” che ha visto la partecipazione Michele Ventura, vice capogruppo PD alla Camera e Paolo Ferrero, segretario di Rifondazione comunista, intervistati dalla giornalista dell’Unità, Maria Zegarelli Alla luce della nuova manovra economica e di tutte le marce indietro che il governo ha intrapreso quotidianamente, Ventura ha ribadito che in Europa e a livello internazionale “il governo Berlusconi è del tutto non credibile e inadeguato per far fronte alla crisi. Servono forme di integrazione delle politiche economiche e finanziarie europee. Noi ne paghiamo le conseguenze in quanto il nostro governo è completamente screditato”. Per Ferrero “la maggioranza procede a stop and go dando un segnale di debolezza e, soprattutto, di furbizia. Temo che alla fine la manovra sarà molto più pesante di come è adesso. Questa manovra è iniqua perché colpisce lo stato sociale, il lavoro dipendente, i pensionati; è recessiva; è inutile alla lotta contro la speculazione finanziaria perché non mette la mordacchia agli speculatori”. Un difetto che per il segretario …

Modena: Festa Pd, una giornata per la libertà d’informazione

Domani dalle 18.30 alle 23.30 confronto a più voci sul palco del Palaconad. La Festa del Pd di Modena dedica la giornata di domani, primo settembre, alla libertà d’informazione. Giornalisti e parlamentari saliranno sul palco del Palaconad per discutere sullo stato dell’informazione nel nostro Paese. L’iniziativa è promossa in collaborazione con Articolo 21 (associazione per la difesa della libertà d’informazione), il Premio Ilaria Alpi e Liberainformazione, l’osservatorio nazionale sull’informazione per la legalità e contro le mafie. Si parte alle 18.30 con un dibattito su “Quel che manca all’informazione”, condotto da Santo Della Volpe del Tg3. E’ prevista la proiezione di un video in ricordo del giornalista della Rai Roberto Morrione. Dopo una breve pausa si riprende alle 21 con il dibattito su “Libera Rai in libero Stato”, condotto da Giorgio Santelli e Michele Cervo di Articolo 21. Al termine la proiezione del trailer del Premio Ilaria Alpi di giornalismo.

"Cooperative infuriate: ingiusto tassarci", di Stefano Luppi

I presidenti delle tre centrali ( oltre 300 aziende) contro l’abolizione degli sgravi: un attacco alla solidarietà e all’equità. Difficile trovare ieri una categoria soddisfatta della manovra licenziata lunedì sera dal vertice di Arcore tra Berlusconi, Bossi e Tremonti, ma certo l’intervento più pesante – sia economicamente, sia per i rischi delle migliaia di lavoratori impegnati – sembra quello sulla riduzione dei vantaggi fiscali alle cooperative. Una sorta di mannaia finanziaria se si tiene conto che, solo calcolando quelle aderenti a Legacoop e Confcooperative, le “aziende” interessate sono 388 con migliaia di addetti e un fatturato complessivo nell’ultimo anno di quasi sette miliardi di euro solo nella nostra provincia. Ancora il governo non ha fornito i particolari di questo intervento finanziario che economicamente sembra destinato, in parte, a coprire i saldi dell’eliminato superprelievo di solidarietà, ma i vertici delle centrali cooperative sono infuriati. «Noi consideramo ingiusta, superficiale e inaccettabile – spiegano Mauro Veronesi presidente dell’Agci, Gaetano De Vinco presidente di Confcooperative e Lauro Lugli presidente di Legacoop – l’annunciata intenzione governativa di introdurre nella manovra …