Bankitalia: rischio stagnazione, serve rilancio crescita. Corte dei Conti: dalla manovra rischio di effetti depressivi
Bankitalia e Corte dei Conti sono d’accordo: una manovra incentrata sull’aumento delle tasse implica un alto rischio di effetti depressivi. Avvicendandosi in un’audizione di fronte alle Commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato, i due istituti hanno espresso opinioni e rilanciato proposte su fisco, pensioni, evasione fiscale e tagli alla spesa pubblica. A confermare la debolezza della nostra economia è anche l’Istat, con il presidente Enrico Giovannini: «Si confermano le «prospettive alquanto modeste per la nostra economia», ha detto in audizione. Alla luce dell’attuale quadro macroeconomico, «anche un tasso di crescita dell’1% per il 2011 appare di difficile realizzazione». Visco (Bankitalia): «Italia a rischio stagnazione» «L’aggiustamento dei conti, necessario per evitare uno scenario ben più grave, avrà inevitabilmente effetti restrittivi sull’economia». Lo ha sottolineato il vice direttore generale della Banca d’Italia, Ignazio Visco, nel corso dell’audizione sulla manovra di fronte alle commissioni Bilancio riunite di Camera e Senato. «Da molti anni la crescita economica – ha spiegato Visco – è in Italia inferiore a quella degli altri paesi dell’Unione europea». Secondo l’esponente di Bankitalia, «la …
