"Ecco i tagli e le tasse del PD", di Pier Luigi Bersani
Caro Direttore, alla vigilia della discussione sulla manovra economica in Senato, siamo preoccupati. La maggioranza è confusa. Non c´è chiarezza sul perché la correzione dei conti pubblici, tra intervento di luglio e ultimo decreto, tocchi i 55 miliardi di euro a regime invece dei 40 indicati nei documenti ufficiali come necessari per raggiungere il pareggio di bilancio. Per di più la manovra contiene una delega che prevede tagli di detrazioni fiscali per l´assistenza che, se fosse realizzata per l´entità prevista, sarebbe insopportabile. L´insieme di confusione e mancanza di chiarezza toglie la credibilità all´azione del governo e non convince i mercati. Il Pd ha presentato un pacchetto di correzioni. La sommaria definizione dei comunicati può aver creato la genericità richiamata da Tito Boeri. La lettura degli emendamenti renderà più chiari obiettivi, risorse, senso delle controproposte. Ne indico solo alcune. La pubblica amministrazione. I nostri emendamenti partono dal dimezzamento del numero dei parlamentari e prevedono tra l´altro: l´accorpamento degli uffici territoriali del governo; la drastica riduzione delle circa 30.000 stazioni appaltanti; la riorganizzazione dell´amministrazione giudiziaria; l´eliminazione degli …
