Financial Times: «Italia, il problema è il premier»
Financial Times e Wall Street Journal, espressione della finanza internazionale, puntano lo sguardo sull’Italia. Con scarsa fiducia, a dire poco, nel nostro premier. «È difficile dire se gli italiani stiano perdendo la loro fiducia in Silvio Berlusconi più di quanto i mercati finanziari ne stiano perdendo nell’Italia», attacca l’editoriale di oggi del Financial Times. Che incalza: «Ma ciò di cui l’Italia soffre in misura maggiore non è tanto un enorme debito, quanto piuttosto un super deficit di leadership politica». Il quotiiano britannico continua elencando i mali dell’Italia – a cominciare dal 48esimo posto nell’indice di competitività del Wef fino alla disastrosa situazione del mercato del lavoro, passando per il caos del sistema giudiziario e, soprattutto, per la corruzione e le infiltrazioni criminali nella vita pubblica – e sottolinea l’urgente necessità di avviare delle riforme strutturali senza differire. «L’ultima chance per il 74enne Berlusconi di mettere avanti gli interessi della nazione a quelli suoi personali, del suo impero finanziario, dei suoi guai giudiziari». Ma il Ft nutre «ragioni particolari per dubitare che Berlusconi sia all’altezza del …
