Anno: 2011

"Studenti in cammino verso l’Italia che lotta", di Dario Costantino*

Eccoci, per riaprire ed espandere tutti gli spazi che la violenza del 15 ottobre ha tolto al movimento, in termini di azione politica e di libertà, per contribuire alla costruzione dell’alternativa con gli occhi e la mente degli Studenti. Un’intera settimana di mobilitazione diffusa. Sarà la nostra chiave per rilanciare le ragioni che hanno portato migliaia di persone per le strade, per ampliare il nostro orizzonte di pensiero, ponendoci più domande di prima, spingendo il Paese a una riflessione comune. Lo faremo da studenti, parlando di scuola prima di tutto; parlando di lavoro e conoscenza lanceremo le nostre speranze al paese. Per un movimento più ampio dei confini nazionali, per una generazione che prenda coscienza di sé, che parli alla politica e alla democrazia, che si appropri di nuovi spazi di libertà e consapevolezza.
Le destre hanno distrutto in trent’anni conquiste eccezionali dentro i luoghi di lavoro, nelle democrazie, nelle scuole, regalando ogni potere decisionale agli interessi del mercato, sottomettendole alle ragioni della rendita e del mercato. La lotta per riportare alla gente una fetta enorme …

"Gli eroi del fango", di Maurizio Crosetti

C’è un´Italia che a mani nude salva l´Italia, è questo il meglio di ciò che siamo: scavando, spalando, togliendo fango con un secchiello o con un assurdo pezzetto di legno, disperatamente, eppure quasi con gioia. Un´Italia orgogliosa e invisibile, nella melma ma non ancora devastata dentro, non ancora alluvionata nel profondo. Storie esemplari di piccoli eroi: anche questo hanno proposto le infinite ore d´acqua, buie come una notte che non passa, lucenti come un uomo e una donna quando non s´arrendono, anche se forse ne moriranno. Cristian Silvestri, 21 anni, per mezza giornata l´avevano dato per disperso. Invece era pure lui in via Fereggiano. «Tornavo dall´Università, mi sono rifugiato dentro una macelleria quand´è arrivata la piena, c´era gente attaccata alle ringhiere, ho afferrato una donna, l´ho tolta dall´acqua, poi altre due. L´ho fatto perché dovevo». Uscito dalla lista dei morti, poi su Facebook per avvertire gli amici. E in strada, nel silenzio che viene dopo l´ecatombe. Ora un cagnolino bianco annusa il fango. Un bambolotto nudo, riverso sulla schiena, si prende l´acqua in faccia e …

"Forse stavolta l'Italia s'è desta", di Eugenio Scalfari

Che il tempo di Berlusconi fosse scaduto era chiaro a tutti da un pezzo, ma la cosa singolare è che ormai è finalmente diventato chiaro anche allo stato maggiore del suo partito e, a quanto sembra, anche a lui. Altrettanto chiaro è che la via delle elezioni anticipate non è praticabile; la sconfitta del Pdl e della Lega sembra inevitabile e catastrofica. Ma c´è anche un´altra e più stringente ragione: l´Italia non si può permettere due mesi di campagna elettorale con i mercati che porterebbero lo “spread” a 600 punti base e il rendimento dei titoli pluriennali all´8 per cento. Non resta che un governo del Presidente guidato da una personalità al di fuori dei partiti, che abbia grande autorevolezza internazionale e l´appoggio di tutte le forze responsabili rappresentate in Parlamento. Tra queste ci deve essere anche il Pdl affinché la fiducia parlamentare sia solida e non esposta a trabocchetti che avrebbero un effetto devastante sulla crisi economica. Questi sono i dati ormai certi della situazione. Incerte sono ancora – ma non lo saranno per …

"In nome del popolo italiano", di Pier Luigi Bersani

Grazie a voi, Democratiche e Democratici, Amici e Compagni, Cittadine e Cittadini che siete qui con noi. Voglio dire prima di ogni altra cosa lo sgomento per la drammatica alluvione che ha investito la Liguria e prima ancora la Liguria e la Toscana e che ci lascia in ansia anche in queste ore. Tante vittime, tante famiglie nel dramma; Genova, e tanti meravigliosi paesi, cari agli italiani e a tutto il mondo, terribilmente devastati. Cittadini che vedono le loro case e i loro beni invasi, travolti dall’acqua. Una tragedia. Noi ci stringiamo attorno alle famiglie delle vittime e alle popolazioni colpite. Noi ci saremo, in ogni sede utile, e per tutto il tempo necessario perché vengano le risposte dell’emergenza e del soccorso, del ripristino e della ricostruzione. Cominciamo oggi stesso da San Giovanni lanciando una grande sottoscrizione per un aiuto concreto. Da questa piazza un abbraccio commosso ai cittadini colpiti della Liguria e della Toscana. Siamo tanti in questa piazza ferita dalle violenze di poche settimane fa e che oggi riportiamo alla sua storia migliore. …

"Alzare la testa", di Claudio Sardo

ll discredito del governo Berlusconi umilia l’Italia e colpisce lasocietà, le imprese, i risparmi. Il commissariamento dell’esecutivo si fa ogni giorno più stringente, come dimostrano le decisioni prese ieri a Cannes. Il premier è stato prima piegato dall’Europa e dagli Usa e obbligato a sottoporre il piano di risanamento alla verifica del Fmi, poi è stato costretto a dire che era una sua libera scelta. Siamo sprofondati nel punto più basso. E si ha timore nel dirlo perché, se Berlusconi dovesse ancora resistere nel bunker,potremmo precipitare ulteriormente. L’Italia oggi è in pericolo. Un pericolo erio, grave, incombente. Le successive manovre votate dal Parlamento sono state tutte travolte dai mercati, annullandone gli effetti. Cambiare il premier e restituire al Paese una guida autorevole e una solidità politica è ormai l’emergenza. Non può finire nel baratro, in default, uno dei Paesi fondatori dell’Unione europea. Siamo una nazione carica di storia, di creatività e ingegno, di aziende con grandi potenzialità, di lavoro di qualità, di reti di solidarietà umana, di famiglie capaci di sopportare tante disfunzioni del welfare. …

Emergenza maltempo, i conti correnti del Pd per gli alluvionati

Ecco i conti correnti attivati dal Pd per contribuire alla sottoscrizione a favore delle popolazioni colpite dai nubifragi in Liguria e Toscana. LIGURIA – codice IBAN IT14Q0617510700000003111580 intestato a Partito democratico coordinamento della Spezia con causale: contributo popolazione colpita da alluvione. TOSCANA – codice IBAN IT82U0611024500000082067680, intestato a Partito democratico di Massa Carrara con causale: donazioni alluvionati Lunigiana.

Il Fmi mette l’Italia sotto tutela «Ora non è un Paese credibile», di Bianca Di Giovanni

Sorvegliata speciale. Così esce l’Italia dal G20. Non sono solo Sarkozy-Merkel ad esprimere preoccupazione. È ora il Fondo monetario: «L’Italia non è unn Paese credibile». Gli osservatori del Fmi da domani a Roma. «Silvio, non hai capito che il problema sei tu? Se non ti dimetti, lunedì i mercati ci distruggono». La “frasetta” (che in serata i suoi addetti stampa hanno tentato di smentire) sussurrata da Giulio Tremonti all’orecchio di Berlusconi subito dopo la conferenza stampa del G20 filtra da ambienti vicini all’esecutivo e mette il sigillo al crollo della credibilità del nostro governo, unico vero leitmotiv del summit francese. Tutti, proprio tutti, qui a Cannes hanno citato preoccupati le catastrofiche conseguenze della crisi di fiducia dei mercati nei confronti dell’Italia. Crisi confermata anche dopo le decisioni drastiche prese ieri: «Una valutazione e una sorveglianza dettagliate della commissione europea (sulle politiche italiane, ndr) e la verifica pubblica della realizzazione delle politiche su base trimestrale da parte dell’Fmi», recita il comunicato finale del vertice. Una doppia camicia di forza imposta a Berlusconi dopo un lungo negoziato, …