"Rimettere il Pd con i piedi per terra", di Pietro Spataro
Con la forza della disperazione Elena ci sbatte in faccia la realtà. Dice, in diretta tv a Piazza Pulita, dietro il cancello della sua fabbrica in crisi: «Non abbiamo nemmeno dieci euro per pagare i ticket».Poi aggiunge: «State distruggendo la nostra dignità, si sono spenti tutti i nostri sogni…». È una storia, una delle tante, di un Paese che vive in modo drammatico un passaggio difficile e che misura la distanza tra la realtà e l’immaginazione, tra la vita vera e le alchimie di certi discorsi pubblici. Sembra di vedere un’Italia sottosopra, dentro la quale le immagini reali sbiadiscono: chi ha perso il lavoro o non lo trova, chi ha chiuso la sua azienda e chi ha scoperto una condizione che allude a un moderno esodo. In questa lunga transizione italiana si sono persi i punti cardinali. Il voto di febbraio non ha fatto che accentuare questa anomalia. A una campagna elettorale che pure aveva messo al centro i problemi del Paese con la speranza di un cambiamento possibile, è seguita la stagnazione con le …