"Genitori, sì ai congedi fino ai 18 anni dei figli", di Maria Novella De Luca
Diritto al part time e congedo parentale per i nonni al posto dei genitori. Innalzamento, fino ai diciotto anni di età dei figli, della possibilità di usufruire dell´astensione facoltativa dal lavoro post-maternità. E poi: più mesi a casa per le mamme di bimbi prematuri, sottoposti a lunghe ospedalizzazioni, e tutela della carriera delle lavoratrici madri. È racchiusa in sette punti, che vanno diritti al cuore della materia, la “rivoluzione dei congedi parentali”, firmata da Andrea Riccardi, ministro per la Cooperazione e l´integrazione, con delega anche alle Politiche per la Famiglia. Sette brevi articoli che Riccardi presenterà alla Camera non appena inizierà la discussione del disegno di legge sulla riforma del lavoro, ad integrazione di quei due punti di “sostegno alla genitorialità” già elaborati dal ministro Elsa Fornero. Due proposte, quelle del testo Fornero, che prevedono l´obbligo per i neo-padri di usufruire di tre giorni di astensione (retribuita) dal lavoro alla nascita del figlio. E, in secondo luogo, la possibilità per le mamme di tornare subito al lavoro, rinunciare ai sei mesi di congedo, ma ricevendo …
