"Coppie gay, il silenzio del legislatore", di Cesare Rimini
Le sentenze che entrano nella storia di un Paese sono rare, ma quella della Corte di Cassazione che ha affermato, con una lunga, drastica e rigorosa motivazione il diritto delle coppie omosessuali ad avere una famiglia, a essere una famiglia, è una di queste. Il discorso del matrimonio fra omosessuali è lasciato in un angolo. La Corte si è limitata a ribadire il rifiuto alla trascrizione del matrimonio contratto all’estero tra persone dello stesso sesso, in quanto non consentito dalla nostra legge. Ma l’attenzione dei giudici della Suprema Corte è concentrata sulla mancanza di regole che consentano agli omosessuali di avere un nucleo familiare regolamentato dalla legge, sia nelle fasi di serenità della vita insieme, sia nei casi di crisi quando la coppia entra in conflitto, perché è evidente che anche le coppie omosessuali possono avere un percorso litigioso, che la legge deve regolamentare. Si tratta in concreto della fissazione di un assegno di mantenimento, dell’assegnazione della casa, dei diritti successori, della reversibilità della pensione. La sentenza della Cassazione non si presta a interpretazioni ideologiche …
