“Perché le donne non dicono”, di Sheryl Sandberg Adam Grant – La Repubblica 20.01.15
Anni fa, quando lavorava come produttore alla serie tv di successo The Shield , Glen Mazzara si accorse che durante le riunioni con gli autori due giovani donne rimanevano immancabilmente zitte. Quando le prese in disparte per incoraggiarle a far sentire di più la propria voce, esse lo invitarono a osservare cosa accadeva quando provavano a farlo. Quasi ogni volta che prendevano la parola, le due venivano interrotte prima di aver avuto modo di esprimere il proprio pensiero. E quando una di loro aveva una buona idea, un collega maschio la interrompeva facendola propria, prima che lei potesse concludere il suo intervento. Una simile condotta purtroppo non è rara. Entrambi l’abbiamo osservata in più occasioni. Prendendo la parola in un contesto lavorativo, una donna si espone a dei rischi. O viene a malapena ascoltata, o è considerata troppo aggressiva. Se un uomo dice praticamente le stesse cose, i superiori dimostrano di approvare il suo contributo facendo cenno di assenso con il capo. Ecco perché spesso le donne optano per il silenzio. Alcuni recenti esperimenti confermano quanto …