Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Europa: intesa PD-SPD per rilancio sviluppo e integrazione

Incontro tra il segretario del Pd Pier Luigi Bersani e il capogruppo della Spd Frank-Walter Steinmeier. “Lavoreremo insieme con Spd e Ps per rilanciare l’integrazione europea e sostenere lo sviluppo e il lavoro”. Lo ha dichiarato il segretario del Partito democratico, Pier Luigi Bersani, al termine di un incontro con il capogruppo della Spd, Frank-Walter Steinmeier, in visita in Italia in questi giorni. Nel corso del confronto Pd-Spd, al quale hanno partecipato Lapo Pistelli, Massimo D’Alema, Stefano Fassina, Giacomo Filibeck, Bersani e Steinmeier hanno affrontato la drammatica situazione della Grecia e i rischi che sta correndo tutta l’area dell’euro. I due leader progressisti hanno convenuto che la Grecia debba assolutamente restare nell’area dell’euro e, richiamando anche il documento di Parigi, hanno concordato sull’esigenza di prendere alcune iniziative, sia a livello europeo, sia nei rispettivi parlamenti, per rilanciare lo sviluppo. Tra i provvedimenti discussi oggi nel corso dell’incontro vi sono l’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie, l’adozione di strumenti di mutualizzazione del debito pubblico dei paesi euro sul modello redemption fund, l’introduzione dei project bond …

«Più tutele per contrastare le dimissioni in bianco», di Massimo Franchi

Iniziativa bipartisan ieri in Senato. «Chiediamo modifiche migliorative dell’articolo 55 della riforma del lavoro» • Ieri avviato l’iter in Commissione dopo l’accordo sugli emendamenti. La riforma del lavoro accelera. L’accordo nella maggioranza spiana la strada al disegno di legge che dovrebbe arrivare nell’aula del Senato all’inizio della prossima settimana con modifiche nette quanto le critiche dei partiti alla ministra Fornero, in primis sulla formulazione della norma contro le dimissioni in bianco. Ieri notte la commissione Lavoro di palazzo Madama ha iniziato a votare gli emendamenti, dopo che l’accordo fra Pdl, Pd e Udc e l’intervento dei relatori Tiziano Treu e Maurizio Castro hanno fatto dimezzare gli emendamenti da 1.004 a 500. In pratica sono rimasti solo quelli dei relatori più quelli dell’opposizione (Idv e Lega). E mentre si attende il via-libera della commissione Bilancio sulla copertura degli emendamenti, sembra poi scongiurato il pericolo dell’allungamento dei tempi dovuto al “sorpasso” della riforma costituzionale che, invece, rimarrà in commissione fino a fine mese, consentendo al ddl lavoro di approdare in aula se non a fine settimana, all’inizio …

Fassino: «La mia Torino che resiste», di Mario Lavia

Il sindaco: qui non ci si rassegna, stiamo reagendo alla crisi. Quanto morde la crisi in una città sospesa fra un passato iper-industriale e un futuro post-industriale come Torino? Quanto sono reali i rischi di una ripresa della violenza? E come stanno rispondendo la politica, i partiti? Piero Fassino governa il capoluogo piemontese da un anno, dalla trionfale vittoria del 2011. Com’è stato l’annus horribilis visto da Torino, sindaco Fassino? La crisi è profonda anche qui, non c’è dubbio: le imprese in affanno, la disoccupazione molto alta. La vita delle famiglie è più precaria, perché è più precario il lavoro e il futuro dei figli. Però ho potuto constatare quante energie si possono mettere in movimento per contrastare la crisi. Da qui, da Roma, ci si immagina una città brumosa e intristita… Torino non è una città piegata dalla crisi. Anzi, ha una capacità reattiva straordinaria. Girando in lungo e in largo Torino non ho trovato una persona che mi dicesse: aspettiamo tempi migliori. Al contrario, c’è voglia di dare una risposta positiva. Questa è …

"Il doppio gioco di Berlusconi", di Michele Prospero

In questo interminabile finale di legislatura la destra assume come suo prioritario obiettivo quello di accompagnare verso un lento logoramento il suo principale avversario. Corruzione e falso in bilancio, si sa, sono temi molto caldi. Argomenti che da sempre scoprono i nervi più sensibili del berlusconismo. Da vent’anni ormai la presenza del Cavaliere in politica sovente non trova altra giustificazione che la protezione (oltre che degli infiniti suoi averi) della fedina penale del capo. Questa cura maniacale del certificato di buona condotta viene fatta valere con strumenti legislativi talora aberranti, cioè con norme ad personam che stravolgono i pilastri del moderno costituzionalismo. Malgrado il copione sia quello antico, quanto accaduto ieri alla Camera è ugualmente una sceneggiata assai squallida. Dietro cova una operazione di artificiale rigonfiamento della rabbia antipolitica, secondo il disegno di una estrema chiamata di correità generale che è davvero spudorata nel suo cinismo. L’ostruzionismo, neanche troppo camuffato, è l’arma letale di una destra allo sbando che accarezza un calcolo inquietante: mettere in profondo imbarazzo le forze politiche che, solo per un senso …

Verso i ballottaggi del 20 e 21 maggio

Domenica e lunedì prossimo ci saranno i ballottaggi che metteranno chiarezza sull’esito delle elezioni Amministrative 2012. Dopo un primo turno molto soddisfacente per il centrosinistra e per il Partito Democratico, il voto del 20 e 21 maggio sarà determinante per ribaltare completamente i risultati di 5 anni fa che vedevano le destre al governo in 18 dei 26 capoluoghi di provincia. Domenica e lunedì prossimo ci saranno i ballottaggi che metteranno chiarezza sull’esito delle elezioni Amministrative 2012. Dopo un primo turno molto soddisfacente per il centrosinistra e per il Partito Democratico, il voto del 20 e 21 maggio potrebbe ribaltare completamente i risultati di 5 anni fa che vedevano le destre al governo in 18 dei 26 capoluoghi di provincia. Su 26 capoluoghi di provincia andati al voto il 5-6 maggio 2012, 7 candidati hanno vinto al primo turno, di cui tre di centrodestra, uno della Lega e tre del centrosinistra che riesce a strappare al centrodestra Brindisi al primo turno. Gli altri sindaci eletti al primo turno sono espressione delle stesse giunte uscenti. Salvo …

"Intervista all'on. Manuela Ghizzoni Vice-Presidente Commissione Cultura Scienze ed Istruzione Camera dei Deputati" di Rosario Pesce

Una donna in piena e costante attività: eletta nel 2006 per la prima volta alla Camera dei deputati nella VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione), ha ricoperto l’incarico di capogruppo del PD. Il suo impegno predominante è rivolto alla necessità di attribuire una maggiore centralità al sapere ed alla conoscenza, quindi con uno sguardo accurato al complesso mondo dell’istruzione: scuola, università e ricerca, editoria, sport, informazione e beni culturali. La sua attenzione si riversa principalmente sul ramo universitario perché si è occupata del reclutamento docenti e ricercatori, dell’accesso programmato ai corsi di laurea, della scuola relativamente ai finanziamenti alle istituzioni scolastiche, del precariato dei docenti, nonché delle professioni relative alle attività motorie e sportive e di disturbi specifici dell’apprendimento. Fermamente convinta che il sapere, l’istruzione e la formazione, sono le risorse strategiche decisive per lo sviluppo sociale, civile ed economico del nostro Paese. Ho rivolto all’Onorevole Manuela Ghizzoni alcune domande sui problemi che il mondo dell’istruzione sta attraversando in questo periodo di crisi, ma anche su alcuni aspetti di carattere politico • On. Ghizzoni, lei …

"Il Senato dica sì alla doppia preferenza" di Sesa Amici

Un’opportunità in più per eleggere consigli comunali con una forte rappresentanza femminile:questo il senso della legge approvata alla Camera pochi giorni fa che prevede la possibilità di esprimere due preferenze (anziché una, secondo la normativa vigente) per i candidati a consigliere comunale. In tal caso, però, una deve riguardare un candidato di sesso maschile e l’altra un candidato di sesso femminile della stessa lista. Un meccanismo molto semplice che ci avvicina a quel concetto di democrazia paritaria che da molto tempo invochiamo come necessario per elevare la qualità del nostro vivere civile.Un meccanismo lontano dal concetto delle quote; mira piuttosto a valorizzare la capacità e l’attivismo delle donne nei processi di partecipazione politica per una competizione più equa. Si tratta di un bisogno fortemente espresso nella nostra società, come dimostra l’ultima consultazione referendaria nella quale la partecipazione attiva dal basso di tanti comitati di donne ha fatto della questione dell’acqua come bene comune un grande impegno di democrazia e di partecipazione ed ha permesso il raggiungimento del quorum. Per noi il concetto di democrazia paritaria, …