Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

"Flessibilità in entrata: le imprese all’offensiva. La mediazione del Pd", di Massimo Franchi

Confindustria e imprese chiedono modifiche sulla flessibilità in ingresso e ottengono attenzione dal Pd. La Cgil, guardinga sull’iter della riforma del lavoro, mantiene le 16 ore di sciopero indette e, allo stesso tempo, prepara la manifestazione unitaria con Cisl e Uil che, a loro volta, si dicono favorevoli a una strategia comune su fisco e crescita. Nonostante i tempi stretti per l’approvazione, la riforma del mercato del lavoro continua a essere una partita apertissima in cui tutti gli attori in gioco si attivano per ottenere miglioramenti. Ieri è stata un’altra giornata piena di incontri e decisioni. E così sarà oggi. Ieri Emma Marcegaglia ha incontrato Pier Luigi Bersani e il gotha economico del Pd. Il tema è quello della flessibilità in entrata con Confindustria che chiede modifiche non piccole. «Abbiamo trovato un accordo su tre punti fondamentali – spiega Stefano Fassina, responsabile Economia del Pd -. Il primo è quello di evitare che veri lavoratori autonomi rischino di rientrare nelle maglie del contrasto alle false partite Iva, la seconda è l’esenzione dall’aumento dell’1,4% del costo …

"Pressing di Bersani sul governo: al più presto misure per la crescita", di Maria Zegarelli

Le richieste del leader Pd al vertice con Monti: allentare il Patto di stabilità. Il premier: per ora il tesoretto non sarà utilizzato per diminuire le tasse. Sei ore di vertice, due delle quali riservate alle slide proiettate da Corrado Passera sul piano nazionale per le riforme, ma il vero braccio di ferro seppur sobrio e discreto si è consumato tra il leader Pd, Pier Luigi Bersani, e il governo sulle misure urgenti per fronteggiare la recessione. All’indomani della full immersion il segretario traccia un bilancio positivo ma, aggiunge, «il lavoro deve continuare» perché di fronte ai dati drammatici diffusi ancora ieri dall’Istat e da Confindustria non c’è tempo da perdere e se il piano per le riforme del governo contiene proposte «valide e interessanti» i cui frutti sono destinati ad arrivare nell’arco di nove anni, il Paese ha bisogno di una «boccata d’ossigeno oggi, subito». Di questo l’altra sera ha parlato a lungo Bersani, «è necessario sbloccare gli investimenti dei Comuni, gli unici a poter fare adesso investimenti rapidi» e per questo è tornato …

"L'Italia delle consorterie", di Alfredo Reichlin.

È necessario, perfino preliminare (se vogliamo essere ascoltati), riformare i meccanismi del finanziamento pubblico ai partiti, compreso il suo ammontare. Ma che questa sia la risposta alla gravità della crisi a me sembra cosa insufficiente e perfino fuorviante. E vorrei dirlo rivolgendomi ancora alle coscienze intellettuali e morali di questo Paese. Le quali sanno bene perché è così devastante la crisi della democrazia europea e occidentale. Chi comanda a Bruxelles e con quali armi si combattono le elezioni americane? Ma non voglio sfuggire. È dalla realtà italiana che dobbiamo partire. Dalla sua estrema gravità. Questa non è solo una crisi della struttura economica e del sistema politico, è l’insieme dell’organismo italiano che è investito da uno sbandamento che è anche morale. La gente è smarrita e si chiede chi la dirige, e dove stiamo andando. Perciò io credo che il mare di fango che il sistema politico-mediatico sta gettando sui partiti non è un episodio tra i tanti della polemica politica. Esso investe (anche al di là delle intenzioni) l’esistenza stessa del Parlamento, la fiducia …

"Borse di studio arriva la tassa. Ricercatori in rivolta", di Flavia Amabile

Per gli ospedali italiani non saranno due giorni tranquilli: oggi e domani i venticinquemila specializzandi in medicina generale scioperano contro il governo. Non protestano per una norma ad hoc, in realtà sono i più colpiti da un provvedimento che riguarda tutti i dottorandi. Chiedono infatti la cancellazione della norma prevista dal decreto fiscale in discussione alla Camera che impone la tassazione Irpef su tutte le somme corrisposte a titolo di borsa di studio. Un emendamento approvato al Senato ha solo lievemente addolcito la novità, stabilendo che si applicherà alle somme che formano il reddito per la parte eccedente gli 11.500 euro. Saranno infatti sottoposte a prelievo fiscale le borse di studio per la frequenza dei corsi di dottorato di ricerca, di perfezionamento e di specializzazione erogate dalle Università e i contratti di formazione medica specialistica a queste equiparate, nonché gli assegni erogati dalle Regioni. Insomma, una platea molto più ampia dei giovani medici. Si dirà: pochi mesi fa il decreto Salva-Italia ha bloccato la indicizzazione di tutti gli assegni da pensione superiori ai 1400 euro. …

Stuprata, si gettò dal balcone «Cinque anni senza giustizia», di Mariagrazia Gerina

Il 15 aprile del 2007 Carmela Cirella si tolse la vita, lanciandosi dal balcone di un palazzo del rione Paolo VI di Taranto, perché era stata violentata e nessuno le credeva. Aveva solo tredici anni. Ci sono eventi che misurano il tempo senza alcuna pietà. Cinque anni fa, nel rione Paolo VI di Taranto, una ragazzina di tredici anni, vittima da pochi mesi di uno stupro di gruppo, «volava giù» dal balcone per sette piani. Si chiamava Carmela Cirella: «Io sono Carmela», era la frase che gettava in faccia al mondo quando voleva sentirsi viva. Quel giorno non ha avuto neppure la forza di ripetersi allo specchio la sua frase-amuleto. «Nel primo dei due centri per minori dove avevamo lasciato che la seguissero dopo lo stupro, le avevano somministrato degli psicofarmaci a nostra insaputa…». Era il 15 aprile 2007. «Quinto vergognoso anniversario senza giustizia per Carmela, figlia, suo malgrado, di questo paese ipocrita e incivile, che con il suo silenzio e la sua indifferenza si rende complice», scandisce l’orologio impietoso che ha spinto, ieri, suo …

"Voto a ottobre destabilizzante ma l'antipolitica può travolgerci", di Giovanna Casadio

«Dai vertici di maggioranza usciamo sempre con qualcosa di cui non siamo contenti». Bersani confessa. Con Alfano «su tantissime cose non mi trovo d’accordo».È la prova- per il leader Pd – che «il bipolarismo c’è», è nelle cose. Un disaccordo tra Democratici e Pdl che – dopo le tensioni di questi giorni e in vista delle amministrative del 6 maggio – sarà squadernato nella riunione di domani con Monti. Il Pd chiede al governo un impegno straordinario per la crescita (Bersani si presenterà con una cartellina di proposte); il Pdl si fa portavoce della Marcegaglia per modificare la riforma del lavoro e punta a ottenere una riduzione delle tasse,a cominciare dalla rateizzazione dell’Imu. Come? Attingendo a quel fondo che deriva dalla lotta all’evasione, di cui oggi si parlerà in consiglio dei ministri. Quindi, settimana cruciale per il governoe per la maggioranza alle prese con crescita, lavoro e anche con la partita sulla Rai. Due i consigli dei ministri in calendario; in mezzo il vertice; fiato sospeso per l’andamento dello spread. Ma c’è un’altra questione che …

"Bersani a Monti: ora la crescita", di Maria Zegarelli

Intervenendo alla convention di Area Democratica il segretario Pd fissa le priorità in vista del vertice con Monti: misure per sviluppo e occupazione, allentamento del Patto di stabilità per i Comuni, legge sui partiti. Crescita e lavoro, liquidità per i Comuni attraverso un allentamento del Patto di stabilità, pochi ma mirati interventi per la riforma del mercato del lavoro senza stravolgerne l’impianto: sono queste le priorità del Pd in vista del vertice di martedì con il premier Mario Monti e i leader di Pdl e Terzo Polo, Angelino Alfano e Pier Ferdinando Casini. Ad annunciare quale sarà la linea è lo stesso segretario Pier Luigi Bersani intervenendo alla convention di Areadem a Cortona, occasione per rispondere anche a quanti, sulla scia degli scandali, chiedono l’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti. «Siamo disposti anche a spostare la tranche di luglio», spiega. Ma «non andremo a battere cassa alle buonuscite dei supermanager né a bussare alla porta dei palazzinari». Pronti a ridiscutere il quanto, «tenendo ben presente che i finanziamenti sono stati già dimezzati», ad accelerate il …