Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

"L'errore di non ascoltare gli elettori", di Marcello Sorgi

Dopo quelle di Milano e Cagliari nel 2011, la terza sconfitta del Pd alle primarie di Genova ha aperto una discussione nel partito che va oltre l’amarezza del momento. Siccome anche stavolta a vincere è stato il candidato di Vendola, Marco Doria, si confrontano due interpretazioni. Una, per così dire più tecnica, è del segretario Pierluigi Bersani, dispiaciuto, ovviamente, ma convinto che finché il Pd consentirà alle sue diverse anime di presentare più candidati – com’è accaduto a Genova, dove la sindaca uscente Marta Vincenzi si contrapponeva alla parlamentare Roberta Pinotti -, dovrà mettere in conto, disperdendo i voti, di andare incontro a rovesci: cioè, in altre parole, di essersela cercata, la sconfitta. L’altra, più politica, è dell’ex segretario della Cgil ed ex sindaco di Bologna Sergio Cofferati, secondo cui il Pd ha perso nuovamente perché non riesce a incarnare la richiesta di cambiamento proveniente dal suo elettorato. A dire la verità nessuna delle due spiegazioni è convincente, proprio perché Genova non è un caso isolato e il ragionamento dovrebbe necessariamente ripartire dai precedenti. Le …

“Non siamo più un partito in cerca di un Dna”, di Pier Luigi Bersani

Caro direttore, rispondo volentieri alla sollecitazione di Eugenio Scalfari affinché mi pronunci sulla possibilità che il Pd sia ricondotto ad un Partito Socialdemocratico. Con tutta franchezza (e non facendo certo difetto ai democratici la pluralità di opinioni!) non conosco né documenti né intenzioni di dirigenti di Partito che pongano quel problema. Nessuno discute di questo. Piuttosto si discute, da noi e in Europa, su come configurare i rapporti fra Partito Democratico e famiglia dei Socialisti Europei ai cui appuntamenti siamo invitati ed attivamente presenti senza esserne membri. Parliamo dunque di questo e parliamone avendo negli occhi le immagini del dramma greco, ben evitabile con una diversa politica europea, così da andare alla sostanza evitando quegli stucchevoli giochi di posizionamento che ogni tanto (sempre meno, per fortuna!) riemergono nel Pd. Innanzitutto una premessa, che devo ad un elettore come Eugenio Scalfari. Dopo quattro anni siamo usciti dal problema identitario. Non abbiamo certo finito il nostro lavoro di costruzione né abbiamo corretto tutti i nostri difetti, ma non siamo più una ipotesi o un esperimento o un …

"Non siamo più un partito in cerca di un Dna", di Pier Luigi Bersani

Caro direttore, rispondo volentieri alla sollecitazione di Eugenio Scalfari affinché mi pronunci sulla possibilità che il Pd sia ricondotto ad un Partito Socialdemocratico. Con tutta franchezza (e non facendo certo difetto ai democratici la pluralità di opinioni!) non conosco né documenti né intenzioni di dirigenti di Partito che pongano quel problema. Nessuno discute di questo. Piuttosto si discute, da noi e in Europa, su come configurare i rapporti fra Partito Democratico e famiglia dei Socialisti Europei ai cui appuntamenti siamo invitati ed attivamente presenti senza esserne membri. Parliamo dunque di questo e parliamone avendo negli occhi le immagini del dramma greco, ben evitabile con una diversa politica europea, così da andare alla sostanza evitando quegli stucchevoli giochi di posizionamento che ogni tanto (sempre meno, per fortuna!) riemergono nel Pd. Innanzitutto una premessa, che devo ad un elettore come Eugenio Scalfari. Dopo quattro anni siamo usciti dal problema identitario. Non abbiamo certo finito il nostro lavoro di costruzione né abbiamo corretto tutti i nostri difetti, ma non siamo più una ipotesi o un esperimento o un …

Bersani: "Monti è una parentesi, dopo maggioranze vere", di Andrea Cangini

Segretario Bersani, per razionalizzare gli emendamenti al decreto sulle liberalizzazioni sarà necessario un vertice tra leader politici? «Io ci sono. Se il governo ritiene necessario un vertice tra segretari, facciamolo. Ma una cosa vorrei fosse chiara. Anzi due…». Cosa? «Che noi voteremo comunque a favore e che non è vero che tutti i partiti stanno frenando. Noi del Pd sulla liberalizzazioni chiediamo più coraggio, non meno». Ad esempio, su cosa? «Abbiamo proposto sette-otto emendamenti per abbassare i costi di mutui e conti correnti. Siamo favorevolissimi alla tracciabilità, ma costa troppo: l’1,5 per cento di commissione è più che sufficiente. Almeno fino ai cento euro vorremmo che l’uso della carta di credito fosse gratuito. E poi chiediamo una separazione effettiva della rete Snam, una vera liberalizzazione dei benzinai e dei farmaci di fascia C. E le assicurazioni». Le assicurazioni? «Mi chiedo: possibile che ’sto bonus malus non sia mai bonus?». Prego? «Insomma, sarebbe logico che quando stipulo una polizza mi venisse detto con precisione quale sarà il bonus tra un anno se non avrò fatto incidenti…». …

Bersani: “Monti è una parentesi, dopo maggioranze vere”, di Andrea Cangini

Segretario Bersani, per razionalizzare gli emendamenti al decreto sulle liberalizzazioni sarà necessario un vertice tra leader politici? «Io ci sono. Se il governo ritiene necessario un vertice tra segretari, facciamolo. Ma una cosa vorrei fosse chiara. Anzi due…». Cosa? «Che noi voteremo comunque a favore e che non è vero che tutti i partiti stanno frenando. Noi del Pd sulla liberalizzazioni chiediamo più coraggio, non meno». Ad esempio, su cosa? «Abbiamo proposto sette-otto emendamenti per abbassare i costi di mutui e conti correnti. Siamo favorevolissimi alla tracciabilità, ma costa troppo: l’1,5 per cento di commissione è più che sufficiente. Almeno fino ai cento euro vorremmo che l’uso della carta di credito fosse gratuito. E poi chiediamo una separazione effettiva della rete Snam, una vera liberalizzazione dei benzinai e dei farmaci di fascia C. E le assicurazioni». Le assicurazioni? «Mi chiedo: possibile che ’sto bonus malus non sia mai bonus?». Prego? «Insomma, sarebbe logico che quando stipulo una polizza mi venisse detto con precisione quale sarà il bonus tra un anno se non avrò fatto incidenti…». …

Redditi parlamentari Pd, l’on. Ghizzoni e la sen. Bastico già on line

Sia Giuliano Barbolini che Ivano Miglioli hanno avviato la procedura per la pubblicazione. La trasparenza dei dati contabili sia personali che del partito è uno dei punti di forza del Partito Democratico. Il Pd è l’unico partito il cui bilancio è certificato da un’agenzia internazionale. A Modena, fra pochi giorni, verranno resi pubblici i dati del preconsuntivo 2011 e del preventivo 2012. I redditi dei parlamentari modenesi del Pd sono già pubblici: con regolarità i quotidiani locali, da anni, danno conto dei loro stipendi, del fatto se posseggano o meno una casa, perfino di quale sia la loro auto. Dal cartaceo si è passati, per i due rami del Parlamento, alla possibilità di pubblicazione on line sui siti, rispettivamente, di Camera e Senato. Le prime a firmare la liberatoria per superare i problemi legati alla privacy che una tale pubblicazione comporta sono state le donne del Pd: la deputata Manuela Ghizzoni e la senatrice Mariangela Bastico. Entrambe hanno già messo on line le dichiarazioni dei redditi che vanno dal 2008 al 2011. Adesso si stanno …

"Genova, sorpresa alle primarie: Doria supera le sfidanti pd", di Maria Zegarelli

A spoglio quasi ultimato il candidato Sel in vantaggio con il 42 per cento. Sconfitta Vincenzi sindaco uscente e la parlamentare Pinotti. Si è votato fino alle 21 ieri a Genova dove il centrosinistra sceglie il suo candidato sindaco per le elezioni amministrative di maggio. I primi dati danno in vantaggio a sorpresa Doria su Vincenzi e Pinotti. Doveva essere un testa a testa fra loro due, le donne del Pd che si sfidavano per la poltrona di Palazzo Tursi e invece è stata la corsa dell’outsider. Ha vinto lui, il professore di Storia dell’Economia, Marco Doria, 55 anni, cresciuto nella Fgci, poi nel Pci , oggi candidato indipendente alle primarie sostenuto da Sel e da Don Gallo, il prete della Genova disperata che non si arrende. Un terremoto per il partito democratico genovese e non solo. Dopo Cagliari, Milano, Napoli anche Genova. Il segretario cittadino, Victor Rasetto pensa già a domani: «Da questo momento Marco Doria è il candidato di tutto il centrosinistra e del Pd e quindi a lui i complimenti di cuore. …