"Un governo per legge elettorale e federalismo", di Giovanna Casadio
L´offerta di Franceschini alla Lega. L´Udc: non andiamo con Berlusconi. Bersani prepara una mozione di censura, Casini non chiude a un esecutivo Letta. Il Pd lo chiama «governo delle regole che restituisca agli italiani la civiltà e la legalità». Berlusconi «deve dimettersi» subito, e poi si va a un esecutivo che abbia la sua “mission” nella «nuova legge elettorale, nel completamento del federalismo e dia risposta ai problemi del paese». È l´offerta che fa Dario Franceschini, dopo avere sentito il segretario Bersani. Al Tg2, il capogruppo democratico dice un´altra cosa importante: «Credo che possa esserci un´altra maggioranza», una volta accertata la crisi dell´esecutivo: «Nessun golpe, il Carroccio sa bene che la Costituzione afferma che, prima di sciogliere le Camere, va verificato se c´è un´altra maggioranza». È disseminato di ami per la Lega il pressing del Pd. Del resto il disagio dei leghisti è palpabile: difficile anche per Bossi fare digerire al proprio elettorato il rilascio di una minorenne marocchina (che Berlusconi frequentava), dopo una telefonata indebita alla Questura. Impossibile per i lùmbard non rendersi conto …
