Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

“Laici e over 65 pro Bersani, i più giovani con il rivale”, di Renato Mannheimer

Il dato più significativo delle elezioni primarie del Pd è l’ampiezza della partecipazione. Decisamente superiore alle aspettative, dato che queste ultime erano legate al clima di sconforto e di conflitto che ha caratterizzato il partito in questi ultimi mesi. Ma queste elezioni primarie hanno rappresentato anche un momento di grande rilievo per tutti gli elettori italiani, compresi quelli che non si sono recati alle urne. Il 73% dell’intero elettorato dichiarava di essere a conoscenza dell’evento (la percentuale era dell’87% tra quanti si collocano nella sinistra o nel centrosinistra), segno di una diffusa attenzione all’avvenimento. I votanti hanno confermato le preferenze indicate dalla consultazione sugli iscritti, assegnando la maggioranza a Pier Luigi Bersani. Che però ha ottenuto «solamente» grossomodo metà dei voti. Ciò che mostra l’esistenza di una diffusa articolazione di pareri e orientamenti sul futuro da intraprendere. Questa varietà di posizioni, talvolta anche distanti tra loro, corrisponde anche a una significativa differenziazione nei profili demografici, sociali e politici di chi ha optato per l’uno o per l’altro candidato. Nel complesso, quanti si sono recati alle …

“Pier Luigi rivoluzione dolce”, di Fabio Martini

La storia di Pier Luigi Bersani è iniziata con un odore, l’odore insistente dei macchinari tessili, dell’olio di lavorazione e del cotone grezzo. Sono le 15,28 quando il nuovo segretario del Pd entra dentro il capannone della Fornitura tessile Villanti alle porte di Prato. Faticosamente Bersani si fa strada tra operai, artigiani, ingegneri, cassintegrati che vorrebbero stringergli la mano. Ha voluto iniziare da qui, da Prato, uno degli epicentri della crisi italiana, piuttosto che da qualche cimitero, dove far simbolico omaggio a qualche padre spirituale del centrosinistra. E dalle prime mosse si è capito che la musica è cambiata. I cameraman e i giornalisti spingono, chiedono, pressano, lui è disponibile con tutti, poi ad un certo punto tra sé e sé mormora: «Dio bono, ma mi lasciano parlare con la gente?». Altri dieci minuti di spintoni e sudore fra telai e orditoi e finalmente spunta un microfono. Bersani inizia, molti non lo vedono e allora lui afferra una sedia, ci sale sopra e – come Lenin alle acciaierie – fa da lì il suo saluto: …

Carpi, straordinaria partecipazione politica

Taurasi(Pd): “Ora lavoriamo per l’unità”. Il commento del portavoce della mozione Franceschini-Bastico a Carpi Giovanni Taurasi in merito alle primarie del Pd “Il congresso del PD si è concluso con le Primarie di ieri in una giornata di straordinaria partecipazione politica. Non ha vinto il nostro candidato, Dario Franceschini, ma ha vinto il nostro nuovo segretario, Pierluigi Bersani con oltre il 50% dei consensi. Il dato carpigiano ci consegna un risultato che premia ancora maggiormente, con il 36 %, la mozione Franceschini rispetto al dato provinciale. La mozione Bersani prende a Carpi il 51,90% . Il dato sul voto regionale registra una forchetta ancora più ridotta, con Bonaccini che prende il 49,38% e Mariangela Bastico che ottiene il 40,38% (650 voti di differenza). Ha quindi vinto la mozione Bersani, e con lui ha vinto anche il Partito Democratico, perché quando 3 milioni di persone partecipano ad un evento politico (oltre 65.00 in provincia di Modena e circa 8500 a Carpi), questo è un segnale di grande vitalità democratica per il nostro partito e per il …

“Una bella giornata per la democrazia”, di Curzio Maltese

Tre milioni di votanti, cinquantamila volontari in diecimila seggi, decine di milioni di euro raccolti. Se qualcuno nel Pd ha ancora dubbi sulle primarie è un pazzo. Sono l’elemento più identitario del partito, dal giorno della nascita. È stata una grande giornata per l’unico partito al mondo che coinvolga tanti cittadini nella scelta del segretario, ma soprattutto per la democrazia. Il voto degli elettori ha confermato nella sostanza quello degli iscritti. Bersani è il vincitore, ma Franceschini e Marino non escono sconfitti. Il segretario uscente ha avuto proprio ieri la conferma d’aver svolto bene la missione di salvare il Pd nella stagione peggiore e oggi può consegnarlo al successo in ottima salute. Ignazio Marino è stata la sorpresa del voto popolare, a riprova che i temi del rinnovamento e della laicità sono assai avvertiti dalla base. La vera notizia è la partecipazione. Tre milioni non li aveva previsti nessuno. Tanto meno dopo l’ultimo desolante caso di Piero Marrazzo. Il popolo democratico ha invece reagito con un atto di generosità e responsabilità, qualità più rare ai …

“Bersani, primo giorno da segretario”, di Marcella Ciarnelli

Pier Luigi Bersani è il segretario del Pd. «Farò il leader del Pd, ma lo farò a modo mio. Non il partito di un uomo solo ma un collettivo di protagonisti» ha detto il leader eletto del Partito democratico. Per Dario Franceschini «non è il giorno della delusione, ma è una festa per tutti perché ha vinto il Pd». E Ignazio Marino non ha nascosto la soddisfazione per l’affermazione della sua mozione. Ma innanzitutto c’è stato da parte di tutti entusiasmo per un risultato che nessun scrutinio avrebbe potuto mettere in discussione. La partecipazione straordinaria è stata da subito un dato inconfutabile. Incredibile, al di là delle previsioni. Così come il messaggio che era stato mandato da tanta gente che con quel voto ha voluto trasmette un desiderio di buona politica e anche di unità in un partito fin qui troppo impegnato in sterili dispute interne. Alla tredicesima ora, allo scoccar delle venti, a seggi appena chiusi ma non per i tanti votanti ancora in fila, c’era già un risultato. Inconfutabile. Al di là del …

Dai “ceti medi” a Pierluigi e Dario. L’Emilia bianco-rossa culla del Pd

Neanche a farlo apposta, ieri Franceschini ha incontrato un gruppo di concittadini ferraresi a piazza del Popolo e Bersani, richiesto di un parere nell’ora solenne, ha risposto di aver pensato a certi amici del suo paese, Bettola, provincia di Piacenza. Geografia e malizia si riflettono nei dati della massiccia e prevedibile affluenza di votanti in quella regione. Dallo specchio dell’elezione, al di là dell’ormai risolto agonismo, si ridesta un sospetto: e se il Pd fosse tutta e comunque una faccenda fra emiliani? E sarà pure una coincidenza fortuita, ma non se ne esce: o vinceva un emiliano o vinceva un emiliano. Lo stesso, anzi di più considerata l’affermazione di Ignazio Marino, vale per chi ha perso. La Bassa trionfa, dunque, e insieme la Bassa è sconfitta. Da Piacenza a Ferrara sono 190 chilometri, ma a scivolare sull’acqua del grande fiume la distanza si accorcia. “Nelle vene quell’acqua d’argento” s’intitola il primo romanzo di Franceschini. Piuttosto che fluviale, Bersani è appenninico, ma ha casa pur sempre a Piacenza, città di argini e ponti e antichi mestieri …

Primarie PD: Bersani segretario in una giornata di festa

Oggi è stata una giornata di festa. Una giornata straordinaria di partecipazione democratica. Quasi tre milioni di persone si sono recate nei seggi per partecipare alle primarie del PD. A Carpi circa 8500 votanti. In provincia di Modena la quota di elettori si è attestata intorno alla partecipazione delle primarie del 2007. In primo luogo un ringraziamento ai volontari che hanno lavorato in questa giornata di festa nei seggi. È l’ennesima prova che la militanza politica è fondamentale per fare politica e per rivitalizzare il sistema democratico. In secondo luogo grazie agli iscritti e agli elettori per aver utilizzato questa opportunità di partecipazione, le primarie, che si sono confermate ancora una volta come uno strumento prezioso di coinvolgimento. Se i risultati che stanno arrivando verranno confermati, appare evidente che la mozione di Bersani, a livello nazionale e locale, è prevalsa tra gli elettori del PD. Ho appoggiato con convinzione la mozione di Dario Franceschini e dunque mi sento di ringraziare chi ha lavorato in questi mesi per sostenerne le ragioni. Ma il congresso è concluso. …