Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

Commento dalle tre mozioni di Carpi:

“A tre ore dalla chiusura dei seggi, esprimiamo grande soddisfazione per l’affluenza alle primarie (a Carpi 6379 votanti alle ore 17,00), che si attesta a livelli delle precedenti primarie. Ciò dimostra che i democratici e le democratiche carpigiane hanno voluto cogliere questa grande opportunità di partecipazione alla scelta del segretario del PD – affermano insieme Stefania Gasparini, Giovanni Taurasi e Francesco Lodi, portavoce rispettivamente delle mozioni Bersani, Franceschini e Marino – lo strumento delle primarie si conferma una straordinaria occasione di democrazia. In un momento di deriva populista, il PD dimostra che sa stare in mezzo alla gente ed ascoltarla”

Grande affluenza

Alle 17 e 30 hanno votato circa 2 milioni di persone. Due anni fa alla stessa ora i votanti erano stati 1,5 milioni, ora per l’esattezza sono 1.962.397. Le regioni con più votanti: 300mila in Emilia Romagna, 250mila in Lombardia e 200mila nel Lazio. Alle 11,30 nei 10.000 seggi in cui si vota per le primarie del Pd avevano già votato 876.570 persone. Lo ha reso noto, a nome della commissione congresso del Pd, Maurizio Migliavacca che ha commentato così il dato: “Sono numeri importanti che fanno pensare ad una grande partecipazione. E’ una bella giornata per la democrazia”. Le regioni dove si è votato sinora di più sono l’Emilia Romagna e la Lombardia. “Voglio ringraziare – ha detto Dario Franceschini – tutte le persone che stanno votando alle primarie. So che c’é tanta gente perbene che si sta recando alle urne per esprimere il proprio voto. E’ una grande festa della democrazia, a prescindere da chi stiano votando”. Ignazio Marino è entusiasta del dato della mattinata: “E’ il 20% in più del 2007, quando …

“Piccolo mondo antico”, di Barbara Spinelli

Il ministro dell’Economia ha dato un’occasione al Pd, che oggi affronterà le primarie e sceglierà una guida nuova. Difendendo il valore del posto fisso, presentandolo come la cosa calda anelata quando gela, affermando che nel modello europeo non si può organizzare un progetto di vita e di famiglia se il posto è variabile, incerto, Tremonti ha evocato un ingrediente essenziale del socialismo: ha evocato la stoffa dei suoi miti, delle sue mobilitazioni. Alcuni dicono addirittura che il ministro abbia astutamente rubato alla sinistra un tema che dovrebbe figurare nei suoi programmi, lasciandola sgomenta e muta. Si è appropriato della questione sociale, facendosi interprete del mondo che soffre una degradazione del lavoro destinata ad acutizzarsi. La realtà è non poco diversa tuttavia, e la vera occasione per gli eredi del socialismo e del cattolicesimo sociale è di penetrare tale realtà. Di dire il volto che ha oggi la questione sociale, di costruire su essa un nuovo corpo di dottrine, di sfatare le illusioni. Un primo passo importante l’ha fatto Franceschini, intervistato dal Sole – 24 Ore …

“Primarie, il popolo democratico sceglie il segretario”

Il giorno della verità. Dopo quasi tre mesi di campagna elettorale, la sfida per la segreteria del Pd arriva al giorno delle primarie. Si sfidano Pierluigi Bersani, ex ministro uscito vincente dalle consultazioni dei circoli, Dario Franceschini, attuale segretario del Pd, e Ignazio Marino, senatore chirurgo, candidato outsider. Arriva quindi a conclusione una corsa che darà un leader al più grande partito d’opposizione e che si è sviluppata lungo diversi mesi in un dibattito partecipato sui principali temi di discussione nel partito. La sua forma e la sua organizzazione, il rapporto tra iscritti ed elettori,l’utilizzo delle primarie, il radicamento territoriale. La linea politica, i rapporti con la maggioranza e con le altre forze d’opposizione. E poi i temi cruciali attorno ai quali combattere la destra e contendersi il consenso dei cittadini: il lavoro, la crisi economica, l’ambiente, i diritti civili. Mentre in tutte le città d’Italia 70 mila volontari terranno aperti i seggi dalle 7 alle 22, sul sito de l’Unità sarà disponibile una speciale copertura della giornata: cronache dai seggi e dai gazebo del …

“Un brutto nodo”, di Ida Dominijanni

Bene ha fatto Piero Marrazzo ad autosospendersi da governatore della Regione Lazio. Meglio avrebbe fatto a dimettersi: non ieri, dopo aver ammesso quello che l’altro ieri negava ostinatamente e incomprensibilmente, ma in quel di luglio, all’indomani degli ormai noti fatti, quando capì di essere sotto ricatto e, stando alle sue stesse dichiarazioni, pagò i ricattatori nel tentativo di mettere tutto a tacere. Tentativo vano, perché nell’epoca della riproducibilità tecnica di tutto vana è la speranza di mettere a tacere qualsivoglia cosa. Tentativo colpevole, perché un uomo di governo sotto ricatto ha l’obbligo di denunciare i ricattatori e, a meno che la causa del ricatto sia inesistente, non può fare l’uomo di governo. Non può fare nemmeno la vittima, o solo la vittima, come invece Marrazzo ha fatto nell’immediatezza dello scandalo. Il governatore del Lazio è vittima e colpevole, tutt’e due. E’ vittima di un’aggressione indecente dell’Arma dei carabinieri, un’aggressione su cui a noi tutti è dovuta piena luce dai vertici dell’Arma e dai ministeri competenti, i quali ci facciano il piacere di non provare a …

Primarie, io ci tengo

Vi abbiamo chiesto di darci un chiaro segnale di partecipazione e di importanza delle primarie. Vi abbiamo chiesto perché ci tenete e perché il 25 ottobre saremo tanti per dimostrare che il Pd è la forza che serve all’Italia. L’alternativa ad un governo ad personam che va avanti a colpi di fiducia parlamentare e a spot pubblicitari. Ecco alcuni dei vostri commenti. Clicca su www.mobilitanti.it per l’indice completo. “Il Partito Democratico deve rinascere con una propria identità. L’Italia deve essere cambiata!Ma soprattutto…..l’Italia può essere cambiata!!!! PS:Non deluderci!!!!!!!! “ Annalisa *** Perché la ritengo una straordinaria opportunità di espressione individuale Perché la LAICITA’ è un METODO. Perché NO al NUCLEARE. Perché il MERITO mi permette di avere un medico scelto sulla base del SUO CURRICULUM e NON per SIMPATIA di un politico. Perché la pubblica amministrazione sia VALUTATA da un ente esterno e certifichi il suo operato alla collettività. Perché ci sia BANDA LARGA per tutti. Perché ci sia DIRITTI per TUTTI e non per qualcuno. Perché PRIMARIE SEMPRE. Perché al primo posto LE PERSONE e …

Le proposte al mondo della scuola, del volontariato e della sanità dai candidati alle assemblee regionali e nazionali del Pd di Carpi per la mozione Franceschini-Bastico

Il giorno 21 ottobre i candidati e le candidate alle Assemblee regionali e nazionali del PD per la mozione Bastico-Franceschini hanno incontrato il mondo del volontariato, della sanità e della scuola e hanno presentato il seguente documento, riconducibile alle mozioni dei candidati alla segreteria nazionale e regionale Dario Franceschini e Mariangela Bastico. In cima all’agenda delle priorità del Partito Democratico deve esserci un impegno straordinario per la difesa della Scuola pubblica e del Servizio Sanitario Nazionale che sono sottoposti all’offensiva del centrodestra volta a ridurre le risorse da destinare al sistema pubblico e ad ottenere un graduale impoverimento del welfare statale e locale. Allo stesso tempo il Partito Democratico deve promuovere ogni forma di partecipazione e di protagonismo del mondo del volontariato e valorizzare le persone e ogni forma di aggregazione, valorizzando la sussidiarietà. Vogliamo una sanità disintossicata dall’invadenza partitocratrica e pensiamo ad un modello dove gli utenti, i cittadini, le loro associazioni abbiano un ruolo attivo nella gestione dei servizi, nelle scelte strategiche e nel controllo. Coinvolgere i cittadini e le loro associazioni di …