Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

“Franceschini sulla pillola: non si tocchi la decisione Aifa”. di Maria Zegarelli

Se il governo dovesse emanare un provvedimento teso a ribaltare quanto deciso dall’Aifa saremo pronti a dare battaglia». Dario Franceschini, segretario del Pd, che già nei giorni scorsi è stato chiaro circa l’uso della pillola abortiva Ru486, ieri dalla Toscana è tornato a parlarne. «Dal momento che siamo in un Paese dove è previsto per legge il ricorso all’aborto, non capisco per quale motivo si dovrebbe dire no all’uso di una tecnica meno invasiva per le donne». Nessuna zona d’ombra. Un punto questo che trova tutti i candidati alla segretaria sulle stesse posizioni. «È giusto – dice Pier Luigi Bersani – nel pieno rispetto della tutela della salute delle donne, che siano consentite tecniche meno invasive. Pur in presenza di posizioni diverse sul tema di fondo dell’aborto, è giusto che si garantisca la piena applicazione di una legge vigente». Ignazio Marino parla non solo da candidato, ma anche da medico. «Le polemiche attorno alla Ru486 probabilmente si annullerebbe facendo lo sforzo di affrontare la questione dal punto di vista medico. La questione etica, infatti, non …

“Conflitto di interessi, basta silenzi. Ecco la proposta di legge Veltroni” di Giovanna Casadio

Per primo si è mosso Veltroni. Del resto, nelle ultime settimane era tornato spesso sulla questione: “Muoviamoci e battiamo un colpo sul conflitto di interessi che si è aggravato e altera gravemente la democrazia italiana”, e su cui c’è stata la “colpevole assenza” del centrosinistra, che non ha fatto quello che doveva quando poteva, cioè quando governava. Ha consegnato così l’Italia all’impero mediatico del premier Berlusconi. E quindi, l’ex segretario Pd ha presentato in corner, prima delle ferie, una proposta di legge semplice (13 articoli) e chiara: chi si trova in situazioni di conflitto d’interesse è incompatibile con le cariche di governo. Co-firmata da Roberto Zaccaria che ne ha predisposto gli articoli. Ma soprattutto – ed è quello che Veltroni rimarca – “il valore politico di questa iniziativa è per me in primo luogo nel fatto che è sostenuta e sottoscritta unitariamente da autorevoli parlamentari di tutta l’opposizione”. Hanno aderito il presidente dei deputati dipietristi, Massimo Donadi e Leoluca Orlando, per l’Udc Bruno Tabacci, il portavoce dell’associazione Articolo 21, Beppe Giulietti. Da febbraio, quando lasciò …

“Franceschini corrisponde a una idea del PD aperto e plurale”, intervista a Piero Fassino di Ninni Andriolo

L’ex segretario Ds: la sua mozione coincide con il desiderio di unità che anima i nostri elettori. Il congresso sarà una grandissima occasione. Iscritti ed elettori conteranno davvero e l’esito del congresso è tutt’altro che scontato. Non c’è un candidato che ha già conquistato la leadership – assicura Piero Fassino – Molti segnali ci dicono che Franceschini dimostra forte espansività, nel partito e nella società, e può raccogliere un consenso maggioritario. La sua mozione, per larghezza di sostegni, è la più simile al Pd». Le altre mozioni sono meno “democratiche”? «Nella mozione del segretario, alla quale aderisco, tanti non hanno alcuna provenienza partitica, molti giungono dalla Margherita e molti dai Ds. Su 20 candidati alle segreterie regionali della mozione 16 si sono formati dentro l’esperienza diessina, a dimostrazione del contributo forte che anche da questa cultura giunge a Franceschini. Si tratta di dirigenti giovani – come Leonardo Impegno, Debora Serracchiani, Roberto Morassut, Emanuele Fiano – o di personalità autorevoli come Cesare Damiano, Sergio Cofferati e Mariangela Bastico». Anche nelle altre mozioni si registra un certo …

Carpi, nominati il portavoce e il coordinamento a sostegno di Franceschini e di Bastico

All’incontro hanno partecipato attivisti del Pd; segretari di circolo; consiglieri comunali e provinciali; assessori comunali e la parlamentare Manuela Ghizzoni Nominati ieri sera il portavoce e il coordinamento carpigiano della mozione a sostegno della candidatura di Dario Franceschini a segretario nazionale del PD e di Mariangela Bastico alla segretaria regionale. Giovanni Taurasi sarà il portavoce del coordinamento composto da Maria Viola Baisi; Manuela Ghizzoni; Claudio Cavazzuti; Marc’Aurelio Santi; Simone Tosi; Daniela Depietri; Simone Morelli; Giancarlo Terenziani; Agnese Aldrovandi; Paolo Zironi; Paolo Gelli; Claudio Cavedoni; Lauro Limoni; Paolo Malvezzi; Gabriella Cattini; Lucio Ferrari; Marialuisa Spinelli; Primenzo Bonzanini; Graziano Malaguti; Milena Morini; Federica Cipolli; Alberto Rustichelli; Eola Papazzoni; Tonino Zanoli; Claudio Buzzega; Ivan Pullica; Giuseppe Passavanti; Luigi Ferrara; Valter Sacchetto; Patrizia Galantini; Riccardo Cavicchioli; Raffaella De Santis; Tullio Bellelli; Sergio Rossi; Giulio Beltrami; Lucia Armentano e Gianni Maestri. “Abbiamo dato vita a un coordinamento vasto, aperto, inclusivo e plurale – sottolineano i sostenitori del segretario nazionale del PD – perché riteniamo sia questo il tratto distintivo della mozione di Franceschini, che punta a rinnovare e rilanciare il …

“Un’Italia più povera”

Il numero dei poveri in Italia è aumentato. Questa è la conclusione del Rapporto 2008 dell’Istat sulla povertà presentato oggi. Sono 8.078.000 i poveri pari al 13,6% della popolazione nazionale. Le famiglie invece che vivono in uno stato di povertà sono 2.737.00 pari al 11,3% del dato nazionale. La cosiddetta soglia di povertà è calcolata su un nucleo familiare di due componenti ed è pari a 999,67 euro di spesa media mensile per persona nel 2008. Vivono in povertà assoluta, condizione in cui le persone non possono conseguire uno standard di vita minimamente accettabile, 2 milioni e 800mila persone pari al 4,9% della popolazione e 1.126 mila nuclei familiari (4,6%). Ma sebbene i dati possano sembrare molto allarmanti, in base all’analisi comparata con gli anni precedenti, nel rapporto dell’Istat si legge che l’aumento del numero dei poveri “non è statisticamente rilevante”. Ciononostante, i dati relativi al 2007 riportavano segnali leggermente più incoraggianti: allora i poveri erano circa 2 milioni e mezzo pari al 4,1% della popolazione. Il dato maggiormente preoccupante è l’incidenza geografica che attesta …

820.607 democratici. I dati del tesseramento

Sono 820.607 i cittadini che si sono iscritti al Partito democratico e che potranno quindi votare alla prima fase del congresso, quella che seleziona i candidati da sottoporre poi alle primarie. Votazione in cui gareggeranno tre candidati, Dario Franceschini, Pierluigi Bersani e Ignazio Marino (ripubblichiamo le loro mozioni negli allegati). Escluso Amerigo Rutigliano, dato che un terzo circa delle firme da lui presentate erano di cittadini non iscritti al PD.. La cifra e’ stata annunciata nel corso di una conferenza stampa dai responsabili della commissione nazionale per il congresso, Maurizio Migliavacca, Roberto Montanari e Antonella Rossi, la responsabile dell’anagrafe degli iscritti. I responsabili del Pd hanno sottolineato che si tratta di iscrizioni tutte certificate, diversamente da quanto e’ successo in passato per altri partiti: ”Sono tutti iscritti vivi e vegeti”, ha detto con una battuta Roberto Montanari. La commissione nazionale per il congresso, ha poi spiegato Montanari, ha verificato i requisiti soggettivi dei candidati alla segreteria, nonche’ le firme a sostegno che dovevano essere tra 1.500 e 2.000, raccolte in almeno cinque regioni di almeno …

Mariangela Bastico: le ragioni del mio impegno e il PD che voglio realizzare

Mariangela Bastico ha accettato la proposta di candidatura a segretario regionale PD dell’Emilia-Romagna, avanzata all’unanimità dai coordinamenti regionale e nazionale della mozione Franceschini. Di seguito l’intervento in cui illustra le ragioni del suo impegno “Ringrazio il comitato regionale e il comitato nazionale per Dario Franceschini per la proposta di candidatura alla segreteria regionale PD che mi hanno rivolto. È frutto di un percorso condiviso e partecipato che ha visto altre autorevoli candidature in campo, che con sensibilità politica hanno dato luogo ad una proposta comune, unanimemente condivisa: per me questa è stata la premessa indispensabile per accogliere la candidatura. L’accetto con emozione, senso di responsabilità e di servizio, con la gioia di un impegno e di un progetto comune da realizzare insieme. Sta proprio in questo la straordinaria bellezza dell’impegno politico, che continuo a svolgere con passione ed entusiasmo. Accetto con lo stesso “spirito civico” che coinvolge tanti iscritti PD, che impegnano tanto tempo, spesso parte delle loro ferie, nella costruzione e gestione delle feste democratiche, nei circoli, nelle campagne elettorali. Con lo stesso “spirito …