“Firme e programmi. Via la corsa a quattro”, di Maria Zegarelli
Adesso i giochi sono formalmente aperti in casa Pd e i quattro candidati alla segreteria da oggi sono ufficialmente in campagna elettorale. Il primo a depositare le firme (1.998 quelle raccolte, 1.500-2.000 quelle previste) è stato Gianni Cuperlo, alle 13, seguito da Pippo Civati (1.881), Gianni Pittella, che è andato di persona al Nazareno (3000) e Matteo Renzi (1.984, oltre 10mila quelle raccolte). Oggi il sindaco debutta a Bari (evento in diretta live stra- ming dalle ore 16 sul sito www.matteo- renzi.it), pedana a forma di freccia, larga 4 metri e alta 40 centimetri, piazzata in mezzo al pubblico, stile sobrio, niente foto o filmati, ma soltanto lui e il suo discorso, un’ora circa, tra le bandiere del Pd per illustrare quella che sarà la sua piattaforma programmatica (il documento depositato ieri è frutto del contributo dei veltroniani). Otto le parole che lo accompagneranno lungo il viaggio verso le primarie dell’8 dicem- bre: cambiare, futuro, coraggio, la strada, gli italiani, vincere, bravi, semplicità. Ogni parola e il suo contrario (la- mentarsi, conservazione, paura, il palazzo, …
