Tutti gli articoli relativi a: partito democratico

"Il coraggio costituente", di Alfredo Reichlin

Penso che il Pd vincerà le elezioni, ma la condizione è che il messaggio che mandiamo al Paese sia alto e forte. Semplicissimo nella sua drammaticità. Dobbiamo dire meglio che cosa è in gioco. I programmi sono poca cosa se si dimentica che 15 mesi fa eravamo sull’orlo di una autentica catastrofe. Incombeva sull’Italia il seguente rischio: fallimento finanziario dello Stato, fino a mettere in forse il pagamento degli stipendi; inevitabile commissariamento politico del Paese da parte di una autorità straniera. E inoltre: drastica riduzione del tenore di vita e del tessuto produttivo; ulteriore spaccatura tra Nord e Sud; impotenza del sistema parlamentare a reggere il peso del governo, e, quindi, spinte crescenti verso scorciatoie autoritarie. Questa era la situazione: qualcosa di paragonabile a una grande slavina che rischiava di travolgere l’intero edificio dell’Italia repubblicana. L’abbiamo fermata, e non sto qui a parlare dei nostri meriti. Ma resta il fatto che le elezioni si svolgono in questo quadro. È vero che lo stiamo dicendo e che da qui partono tutte le nostre proposte sul fisco, …

Grasso: "Vorrei una legge di una sola riga: chi fa politica non può avere altri interessi"

Il rapporto tra politica e giustizia è ancora una volta centrale sia in campagna elettorale che per il futuro governo del Paese. Pietro Grasso, magistrato, ex procuratore nazionale antimafia e candidato capolista PD al Senato nel Lazio, in un’intervista a Repubblica Tv, ha ribadito che la prima legge da fare è quella sul conflitto di interessi. “Forse è una proposta velleitaria, ma farei una legge di una sola riga che recita così: ‘Chi fa politica non può avere altri interessi. Voglio sganciarmi dal dato giudiziario – ha aggiunto – però una cosa devo dirla: come può un presidente del Consiglio essere tale nonostante sia proprietario di importanti aziende televisive e di informazione. Ripeto, chi fa politica non può avere altri interessi. Non solo chi fa parte del Governo, ma anche i singoli parlamentari.Dobbiamo avere come primo interessa la vita e il bene dei cittadini” Grasso ha ricordato che “la riforma della giustizia è una cosa di cui si parla da anni. Innanzitutto c’è bisogno di smetterla di considerare riforme dei provvedimenti totalmente parziali. Servono leggi …

"Ecco le nostre proposte sul fisco", di Stefano Fassina

I meccanismi della comunicazione sono difficilmente prevedibili. Tuttavia, su alcuni temi, come «la patrimoniale», sono davvero sorprendenti. Venerdì scorso, Pier Luigi Bersani ha ribadito, per l’ennesima volta, la posizione del Partito democratico sulla tassazione dei patrimoni. A stretto giro, nella demagogia elettorale, tanti si sono impegnati a dare alle sue parole la rappresentazione di novità assoluta, in presunta incoerenza con le proposte precedentemente annunciate e addirittura in contraddizione con le posizioni di altri importanti interlocutori del centrosinistra e delle forze sindacali. Prima di entrare nel merito delle dichiarazioni di Bersani, è utile ribadire quanto scrivemmo in un commento per Europa del 9 settembre 2011, sempre in risposta alle accuse di incoerenza: «Primo: la patrimoniale non esiste… La patrimoniale si distingue, innanzitutto, in due fattispecie: un’imposta straordinaria, una tantum, ad aliquota molto elevata su una qualche definizione del patrimonio; un’imposta ordinaria, ad aliquota molto contenuta anche qui su una qualche definizione della base imponibile. Secondo: il Pd rimane convinto che la via della patrimoniale straordinaria sia una via suggestiva ad uno sguardo superficiale, ma impraticabile sul …

"Lavoro, immigrati, Imu, giustizia Pd, le leggi dei primi cento giorni", di Simone Collini

Cittadinanza per i figli degli immigrati che nascono in Italia, niente Imu per chi quest’anno ha pagato fino a 500 euro, reintroduzione dei reati di falso in bilancio, autoreciclaggio e voto di scambio, cancellazione delle norme ad personam come la ex Cirielli utile a tagliare i tempi di prescrizione. E poi conflitto di interessi, rappresentanza sindacale, diritto di partecipazione dei lavoratori alle scelte strategiche delle imprese. Queste sono le principali leggi che approverà il governo Bersani nei primi cento giorni, in caso di vittoria della coalizione dei progressisti e dei democratici alle elezioni di febbraio. Il leader del Pd ha dato mandato ai responsabili dei diversi settori del partito di scrivere la parte del programma di loro competenza. I lavori sono pressoché terminati, ma al di là delle ultime limature sul testo complessivo, ci sono una serie di interventi già dati per assodati, che Bersani vuole portare a casa entro l’ estate. Interventi che nelle intenzioni del leader Pd servono a dare da subito il segno di quella «riscossa civica e morale» che deve chiudere …

"Equità, la differenza fra destra e sinistra", di Nicola Cacace

Tutti parlano di equità, dopo che il Pd ne ha fatto tema centrale della campagna elettorale. Questo per almeno due motivi,la misura crescente del livello italiano di diseguaglianza sociale e l’evidenza dei risultati internazionali che mostrano il successo dei Paesi a più alta eguaglianza. Dai dati Bankitalia sulla ricchezza delle famiglie risulta infatti che metà della ricchezza privata, immobiliare e finanziaria, è concentrata nel 10% delle famiglie. Gli stessi dati che mostrano che la ricchezza privata italiana è superiore a quella tedesca e francese, rimandano ad una nota vecchia espressione del senatore socialista Formica «il convento è povero ma i frati sono ricchi». I dati internazionali sono ancora più evidenti: gli otto Paesi europei a più alta eguaglianza, i quattro Paesi scandinavi, più Olanda, Germania, Francia ed Austria, tutti con indice Gini (misura della diseguaglianza) inferiore a 0,3 sono anche quelli a più alto sviluppo. Sulla base di questi dati equità e sviluppo sono divenuti temi evocati anche dalle forze del centro e della destra, ma con delle differenze fondamentali. Mentre per la sinistra l’equità …

"Liste Pd, tre esclusi e due rinunce", di Simone Collini

Sono nomi illustri in Sicilia, difesi sul territorio a spada tratta, e portano in dote consistenti pacchetti di voti, che soprattutto in una regione in bilico come questa sono decisamente preziosi. Ma sono stati esclusi dalle liste elettorali del Pd. Il motivo? La tutela dell’immagine e dell’onorabilità del partito. Sono stati cancellati dalle liste elettorali del Pd Mirello Crisafulli, Antonio Papania e Nicola Caputo. I primi due avrebbero dovuto correre in Sicilia, il terzo in Campania. I garanti del Pd hanno però emesso dopo una lunga discussione un verdetto di esclusione perché hanno giudicato le loro candidature, giudicate le vicende giudiziarie che li riguardano, inopportune e in contrasto con i principi del codice etico. Il primo è stato rinviato a giudizio per concorso in abuso d’ufficio, il secondo dieci anni fa ha patteggiato due mesi e 20 giorni di reclusione per abuso d’ufficio, convertiti in una multa, in un processo su una presunta compravendita di posti di lavoro, il terzo è stato coinvolto in un’inchiesta sui rimborsi ai gruppi consiliari della Campania. Hanno volontariamente rinunciato …

Bersani: Ogni persona ha diritto alla propria quota di trasformazione del mondo: questo è il lavoro

Pier Luigi Brersani apre all’Ambra Jovinelli di Roma la campagna elettorale del PD incontrando i giovani che voteranno per la prima volta. “Facciamo vedere all’Italia cosa abbiamo fatto in termini di rinnovamento, come abbiamo sconfitto il Porcellum”, ha detto il segretario del PD prima di far salire sul palco tre giovanissimi futuri deputati. Sul palco, accanto a Bersani: Anna Ascani, 25enne di Perugia, Enzo Lattuca, 24 anni, di Cesena, e Valentina Paris, 31 anni, di Avellino. Tutti e tre si sono tutti guadagnati un posto in lista con le elezioni primarie. “Questa campagna – ha dichiarato Bersani – si sta mettendo sui binari sbagliati. Io non ci sto a una campagna di politicismo e di cabaret, all’inseguimento di una qualsiasi affermazione per avere un titolo. Sono allibito dell’inseguimento di qualsiasi affermazione o di affermazioni alla qualsiasi mentre c’è un Paese che ha bisogno d’altro. Io parlerò testardamente dell’Italia e degli italiani, che stanno vivendo un momento difficile. Come dice la canzone di Gianna Nannini, Inno, ..mi ricordo di te”. Venti anni di “inganno, leggerezza insostenibile …