"La dignità variabile della Lega", di Claudio Sardo
Chissà se i vari Salvini, Borghezio, Calderoli sono stati avvisati. Chissà se la loro coscienza ha avuto un sussulto. Chissà se gli elettori leghisti avvertiranno la drammatica contraddizione del Nord, che è pur sempre il meridione di un altro Nord. Il governatore Bobo Maroni ha polemizzato contro l’imminente referendum svizzero che punta a respingere i frontalieri italiani. Parole severe e giuste in difesa dei lombardi che lavorano in Svizzera (e tornano la sera nelle province di Como e Varese). «Gli Svizzeri – ha detto – non possono considerare i lavoratori lombardi come dei topi. Sono lavoratori che hanno una dignità che va rispettata. Rendono un servizio alla società ticinese e senza di loro non so cosa potrebbe accadere». «Bala i ratt» (ballano i topi): questo è il vergognoso slogan del partito di ultra-destra (Udc), promotore del referendum. Ma purtroppo non è molto diverso dagli insulti che i leghisti hanno rivolto alla ministra Kyenge. Purtroppo questi sono gli umori e le paure che anche la Lega alimenta, come l’Udc svizzera. E questi partiti xenofobi sono i …