Non c’è ripresa senza credito”, di Angela De Mattia
Non può mancare, in un necessario sforzo generale per il sostegno dell’economia, l’apporto del sistema bancario e finanziario, a partire da un’adeguata espansione dei finanziamenti alle imprese in un quadro di stabilità e di efficace tutela dei risparmiatori, ha scritto ieri il Capo dello Stato Giorgio Napolitano in un messaggio non affatto formale alla celebrazione della Giornata del Risparmio. E, poi riferendosi anche al progetto di Unione bancaria, il presidente ha detto che sono necessarie, nel sistema, innovazioni ed adattamenti che, ancorché onerosi, rechino in sé i presupposti di una maggiore competitività e grandi potenzialità di sviluppo per le nostre banche. Questo invito-monito per una svolta nelle politiche del credito, pur senza disconoscere i problemi della do- manda dei finanziamenti ben si colloca alla testa degli interventi che si sono poi succeduti nel convegno e che non potevano, data l’oggettività del rilievo partito dal Quirinale, non esprimere quasi un idem sentire. Partendo dall’economia reale, il ministro dell’economia, Fabrizio Saccomanni, ha ricordato che stiamo uscendo da una fase difficile e, perciò, si possono evitare ulteriori, pesanti …
