"Rossi Doria: 3 scuole su 4 fuori norma, ci vorrebbe un new deal da miliardi di euro", di Alessandro Giuliani
Importanti ammissioni dal Miur, tramite il sottosegretario all’Istruzione: ultimamente solo interventi tampone sulle cose più macroscopiche, come le vie di fuga o gli impianti elettrici, ma abbiamo 44 mila edifici e servirebbe un investimento delle banche europee e internazionali con la Cassa Depositi e Prestiti. Oltre che snellire le procedure. La situazione dell’edilizia scolastica italiana è davvero difficile. A sostenerlo, da diversi anni, sono associazioni, operatori, sindacati, studenti. E ora anche il ministero dell’Istruzione. Che attraverso il sottosegretario Marco Rossi Doria, nel corso di un intervento a Radio Anch’Io, in una puntata dedicata ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ha “snocciolato” numeri e concetti importanti. Il primo riguarda la pericolosità degli istituti. Ebbene, Rossi Doria ha detto chiaro e tondo che non riguarda una minima parte di esseri. Ma che oggi addirittura “tre edifici scolastici su quattro sono parzialmente fuori norma”. Per poi ricordare chedi recente “sono stati fatti soltanto degli interventi tampone sulle cose più macroscopiche, come le vie di fuga o gli impianti elettrici”, ma “abbiamo 44 mila edifici, abbiamo finalmente un’anagrafe dettagliata di …