Tutti gli articoli con tag: elezioni

Votate, votate, votate!

Votate, votate, votate! In questo modo i conduttori di Canzonissima invitavano gli italiani a scegliere il cantante preferito. Allo stesso modo vorrei sollecitare chi legge questa pagina a recarsi alle urne, domenica, per esercitate il proprio diritto/dovere di voto. Io lo farò votando Pd e i suoi candidati, nella speranza che siano eletti, in particolare, quelli territorialmente a me più vicini: Edo Patriarca, Teto Vaccari, Matteo Richetti e Giuditta Pini, oltre a Paola De Micheli, Vanna Iori e Paola Boldrini amiche e colleghe della legislatura che si chiude. Non mi dilungo: le ragioni stanno scritte in questo profilo da quando l’ho aperto. Quindi non da ieri e non dall’inizio di questa legislatura, ma da quando alla breve esperienza di governo Prodi succedette quella di Berlusconi. Storia recente, responsabile di molti dei drammi attuali (a partire dalla incapacità di affrontare in alcun modo la crisi economica iniziata nel 2008: mentre a migliaia perdevano il posto di lavoro, il governo di centrodestra si baloccava a sgravare il lavoro straordinario), ma già coperta da una spessa corte di …

Hillary e le altre, tutte insieme per sfondare il “tetto di cristallo”

Dal nostro modesto osservatorio, abbiamo già lanciato l’allarme su cosa significherebbe, non solo per gli Stati Uniti, ma per il resto del mondo, la vittoria di Trump alla corsa per le presidenziali Usa. Ora arriva la conferma della candidatura di Hillary Clinton per i democratici, che ci auguriamo in grado di affrontare – con l’aiuto delle speranze accese da Sanders – l’affondo che Trump, ringalluzzito dai consensi raccolti, sicuramente porterà nel tentativo di conquistare la Casa Bianca. Come politica e come donna, osservo con interesse che dopo un presidente nero, l’America abbia l’opportunità di affidarsi ad una candidata presidente donna. Cosa potrà fare in concreto Hillary Clinton di diverso, e di ulteriore, rispetto a quanto già portato avanti dagli altri presidenti? Molto dipende, naturalmente, dai suoi ideali e dai suoi obiettivi (e dalle lobby, ovviamente…). Sono, però, convinta di un fatto: il genere orienta le priorità. Non è un caso che la Clinton si sia occupata, fin da subito, del piano per la salute messo a punto da Barak Obama, il cosiddetto “Obamacare”. Penso, inoltre, …

Londra con il sindaco Khan torna ad essere la città delle opportunità

Ma la notizia è che a Londra ha vinto un sindaco musulmano o un sindaco del Labour party? Visto il tracollo del partito di Corbyn in certe aree del Paese non punterei solo sul primo fatto. Comunque, gran bella notizia il risultato dell’avvocato Sadiq Khan a Londra, figlio di immigrati di prima generazione, che è riuscito a strappare Londra ai conservatori dopo ben otto anni di guida tory. Ha detto: “La speranza ha vinto sulla paura”. E in un’Europa dove sembrano imperare nazionalismi, sentimenti razzisti e, soprattutto, grande paura, non è un obiettivo di poco conto. Il risultato delle elezioni inglesi ci interroga, e ci sorprende, per tanti motivi. Il primo è il crollo – in Scozia, ma non solo – del partito di Corbyn. Anche alcuni osservatori avevano previsto che il nuovo corso del leader laburista avrebbe potuto determinare un restringimento dei consensi date le sue posizioni più radicali (e non populistiche). In Scozia, una tradizionale roccaforte, il Labour party è arrivato terzo dopo indipendentisti e addirittura conservatori: impensabile fino a pochi anni fa. …