Misure anti-rom: la Ue non ha assolto Berlusconi. Non c’è nessun documento della Commissione Europea. Dietro il polverone l’operazione “salvate il soldato Maroni”
Le uscite della Gelmini e di La Russa ci hanno costretto a dedicarvi un ampio spazio. Pertanto, con un po’ di ritardo, diamo conto di cosa pensa veramente l’Europa sulle misure anti-rom di Maroni. “NON ESISTE una «presa di posizione della Commissione Ue» sulle misure anti-rom del governo italiano. Esiste solo una lettera che il commissario alla Giustizia Jacques Barrot ha scritto al ministro Maroni. Sono i contenuti di questa missiva sconosciuta quelli che sono stati anticipati giovedì da Michele Cercone, portavoce dello stesso Barrot, accendendo il tripudio del centrodestra e i titoloni dei giornali. Ma una lettera, della quale neppure lo stesso ministro ha mostrato di essere a conoscenza, non è un giudizio politico dell’esecutivo brussellese: è l’iniziativa di un singolo commissario, sia pure importante e attualmente in carica come uno dei 5 vicepresidenti della stessa Commissione. Per il resto la partita tra Roma e Bruxelles è ancora tutta da giocare. Mentre dagli uffici dell’altro commissario interessato alla questione, il responsabile degli Affari sociali Vladimir Špidla, fanno sapere che per quanto li riguarda non …