"Specchietti per le allodole", di Tito Boeri
La notizia più positiva che ci è stata data nella conferenza stampa di Berlusconi e Tremonti è che la politica non andrà in vacanza questa estate. Sarebbe stata davvero una presa in giro concedere al Parlamento cinque settimane di ferie, di cui una in pellegrinaggio a Gerusalemme, nel mezzo di una crisi cosi grave. Come notato dall´Economist, se i politici italiani vogliono pregare, possono benissimo andare a San Pietro, con minimo dispendio di tempo. Avrà molto da lavorare il Parlamento questa estate. Speriamo per varare riforme vere. Non lo sono certo i provvedimenti improvvisati annunciati ieri sera in una conferenza stampa altrettanto improvvisata. Vediamoli uno per uno. L´unica vera decisione è quella d´anticipare di un anno, al 2013, l´obiettivo del pareggio di bilancio. Sarebbe stato meglio prendere questo impegno per il 2012 dato che l´insieme degli interventi sin qui varati dal governo prevede un aggiustamento molto contenuto per quell´anno e il 2013 è un anno elettorale, gestito a cavallo di due legislature. Ma, certo, è meglio anticipare anche di un solo anno piuttosto che niente. …
