"Sviluppo, il governo cancella la norma aprigraduatorie", di Alessandra Ricciardi
Il governo cancella l’emendamento di maggioranza Pdl-Lega (nella identica versione presentato anche dal Pd) di riapertura delle graduatorie permanenti. Nel maxiemendamento che riscrive gli interventi corretti al decreto legge Sviluppo, su cui oggi si voterà la fiducia alla camera, l’esecutivo è tornato alla versione precedente dell’articolo. Di fatto così rimettendo fuori dalle graduatorie permanenti, bloccate per legge dal 2008, altri 20 mila docenti, tra quanti sono in possesso della laurea abilitante in scienza della formazione, e non si sono iscritti, e coloro che si sono abilitati o lo stanno facendo in strumento musicale e didattica della musica. Nel novero dei nuovi ingressi erano ricompresi, come ha evidenziato il senatore di Futuro e libertà Giuseppe Valditara, anche coloro che hanno ottenuto abilitazioni all’insegnamento presso università straniere. Il governo sembra riuscito a superare le perplessità del presidente della camera, Gianfranco Fini, che finora ha sempre richiesto il rispetto di una prassi parlamentare secondo la quale gli emendamenti approvati nella commissione di merito debbano essere recuperati in un eventuale maxiemendamento governativo su cui venga posto il voto di …
