“Perché ridurre gli ordini di acquisto”, di Claudio Sardo
Il Parlamento è il luogo democratico dove si assumono le decisioni politiche più importanti per il Paese, comprese quelle che riguardano il modello di Difesa e le linee di ammodernamento della tecnostruttura militare. Non sempre è stato così, ma la legge 244 approvata nella passata legislatura ha rafforzato il ruolo delle Camere, pur in presenza di una crescente interdipendenza dei sistemi d’arma. La riunione di ieri del Consiglio supremo di Difesa ha aperto una polemica perché il suo comunicato finale si riferiva, in modo esplicito, a una recente decisione del Parlamento sugli F-35 (avviare un’«indagine conoscitiva» prima di deliberare l’acquisto di nuovi velivoli). Tuttavia, se l’intento era ribadire il carattere ormai definitivo dell’impegno italiano sul programma F-35, il bersaglio polemico non può essere soltanto la larga maggioranza della Camera che ha votato la mozione, ma ad essa va aggiunto il governo stesso, che ha dato parere favorevole e non ha fatto valere le prerogative ora rivendicate dal Consiglio supremo. Al di là della polemica, però, resta il groviglio di un dossier molto controverso, che rischia …